Ucraina, Tirelli (Lgr): «Mandato d’arresto Putin frena le trattative di pace»

(AGENPARL) – mar 21 marzo 2023 COMUNICATO STAMPA
Il leader del partito: «Serve una nuova Yalta per ridisegnare confini Est e Ovest»
ROMA – «Il mandato di arresto per Vladimir Putin, spiccato dalla Corte penale internazionale dell’Aja, è un atto giuridicamente infondato e politicamente devastante che renderà ancor più problematica la gestione, di per sé già difficilissima, di eventuali negoziati di pace tra Ucraina e Russia».
Lo afferma Alexandro Maria Tirelli, leader di «Libertà, Giustizia, Repubblica» e presidente delle Camere Penali Internazionali.
«La richiesta di arresto di un leader planetario, qual è Putin, mina l’autorevolezza e la credibilità della stessa Corte oltre a rappresentare una ferita inferta alla dignità di una nazione e al suo diritto all’autodeterminazione – aggiunge Tirelli –. La Cpi, che dovrebbe tutelare l’umanità dal genocidio e dalle atrocità, è entrata a gamba tesa su un presidente di una nazione in conflitto parteggiando apertamente per una fazione; e questo ragionamento va al di là dell’aspetto morale e politico della guerra russo-ucraina investendo solo l’interpretazione giuridica degli eventi. Che è la sfera entro cui deve muoversi la Cpi».
«La Corte penale internazionale per guadagnarsi il rispetto, la considerazione e la legittimazione nel mondo, deve essere sede di una vera e autonoma giustizia internazionale, slegata dalle pressioni politiche e dell’opinione pubblica: essere insomma uno strumento del diritto al servizio dei popoli. D’altronde, non risultano sue specifiche prese di posizione sui tanti conflitti che ancora oggi, nel silenzio dei media, bruciano in tante parti del mondo.
L’idea che una guerra, mediaticamente più appetibile di un’altra, rappresenti il palcoscenico giusto per intervenire è una tentazione a cui la Cpi deve sottrarsi. Basta con l’idea che possa esistere la guerra “giusta e legale” e una guerra “illegale”, e che a deciderlo siano le agenzie internazionali. Gli scontri armati sono sbagliati, sempre».
«Dobbiamo fare un atto di onestà intellettuale: la guerra in atto è, in realtà, una guerra per procura tra la Nato da un lato e la Russia dall’altro. L’invasione (certamente errata) dell’Ucraina è solo una scusa per “portare sul campo” un conflitto cominciato tempo addietro quando la vecchia regola di Yalta (vietato occuparsi di temi politico-militari in uno dei Paesi d’influenza dell’avversario) non è stata più rispettata. D’altronde, sono numerose le ingerenze sia da un lato che dall’altro».
«Non siamo più nel 1948. Il mondo è cambiato, è finita l’epoca del colonialismo in Africa. A Est, così come in India e in America del Sud, ci sono tante nuove democrazie; a volte fragili, altre volte no. A questo punto è necessario un nuovo accordo che ristabilisca gli equilibri geopolitici mondiali. Altrimenti, se non si delineeranno confini chiari, la guerra nucleare sarà alle porte. In queste condizioni potranno nascere conflitti in ogni luogo» rileva ancora il leader di Giustizia, Libertà, Repubblica. «Infine, possiamo anche aderire all’idea dell’estensione dell’area d’influenza occidentale a Kiev, ma non si può accettare che la giustizia e il diritto internazionali vengano calpestati per ridurli ad ancelle del potere politico-militare-finanziario americano.
Ben vengano le corti internazionali, ma devono rappresentare lo scrigno dei più importanti principi di giustizia e umanità. Non possono essere ridotti a semplici comitati da operetta», conclude Tirelli.
Roma, 21 marzo 2023
Fonte: https://agenparl.eu/2023/03/21/ucraina-tirelli-lgr-mandato-darresto-putin-frena-le-trattative-di-pace/
A cura di Eliseo Bertolasi
Poco prima della pronuncia, l’AIA ha incassato 10 milioni di euro dall’UE…. Avanti tutta verso l’autodistruzione e i popoli MUTIIIIII
medvedev lo ha detto se si azzardano dovranno aspettarsi un missile in cvlo i parrucconi pedosatinisti di ue-narco-mafien! al di là di volgarità e scemenze varie , la scemenza è la demenza di questi figuri al soldo della cabala cricca del c19 hanno gia fatto danni enormi a noi comuni cittadini
ineccepibile. Condivido in pieno.
Con questo atto, puramente mediatico, la Corte (internazionale?) dell’Aja ha dimostrato di essere unicamente una delle tante agenzie al servizio della NATO.
Quante guerre e atrocità sono passate sotto silenzio, soltanto perchè promosse dagli USA e accompagnate da nomi accattivanti (ad es. freedom hope) ?
Qualcuno ha pensato di sollevare incriminazioni per le invasioni in Iraq, in Siria, in Libia, in Afghanistan, in Vietnam, ecc. e per le innumerevoli vittime civili che hanno causato?
D’altro canto, fino a prova contraria, l’unico paese nella storia che ha massacrato civili innocenti con le atomiche sono gli americani. Questo, credo, significa pure qualcosa ..
Ah già, dimenticavo: l’occidente è l’unico depositario della ragione, dell’etica e della democrazia. Gli altri devono solo tacere e ubbidire. Che tristezza
Se si processa il presidente putin,allora si devono processare macron,scholz, biden meloni amici quattro maldicenze di sciocchi non regolano i rapporti tra stati, fanno solo bau bau, oh che paura.
Mandato di cattura Putin… eutanasia di una corte internazionale di ciarlatani corrotti!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Questo sig. Tirelli non dice la cosa piu’ importante relativamente alla cpi: essa non ha nessuna legittimità a priori. Non é una corte istituita dall’ onu (da non confordere con la cgi) ma dallo statuto di roma. É finanziata dall’ U-ccidente, ha sede all’ aja (come la cgi) tanto per confondere le acque. É solo una volgare arma dell’ imperialismo.
il mandato d’ arresto è per Biden Nuland Blinken Stoltenberg Soros e Schwab ( Zelensky non conta un azzo – ci suona soltanto il piano )
Sono assolutamente d’accordo!!
Ridicoli e sbruffoni al soldo dei soliti 6/7 filantropi(personaggi pieni di dollaroni che molto presto saranno carta straccia) senza il minimo rispetto di nessun popolo.