Trump contribuisce alla diffusione del coronavirus in Medio Oriente

Il governo degli Stati Uniti sta effettivamente bloccando la consegna di medicinali e dispositivi medici in Iran.
Lo ha annunciato venerdì 20 marzo il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif.
Ha sottolineato che questo è esattamente l’impatto delle sanzioni statunitensi relative alla pandemia dell’infezione da coronavirus COVID-19. Secondo il servizio stampa del servizio diplomatico iraniano, Zarif ha dichiarato in un’intervista al suo omologo giapponese Toshimitsu Motegi che Teheran, per causa sanzioni USA, non ha potuto acquistare “preparazioni mediche e attrezzature per combattere il coronavirus”.

In questo contesto, il diplomatico iraniano ha chiesto a Tokyo di aiutare a cercare di convincere Washington a revocare le sanzioni contro l’Iran.
Come riportato in precedenza da Front News , i primi casi di nuova infezione da coronavirus COVID-19 sono stati segnalati in Cina alla fine dell’anno scorso.
La malattia ha ora raggiunto lo stato di pandemia. In Medio Oriente, l’Iran è diventato l’epicentro della diffusione della malattia che minaccia di diffondersi nei paesi del Medio Oriente, dall’Iraq, al Libano, alla Siria.
Gli Stati Uniti giocano sulla infezione da virus per generare altro caos nella regione che risulta utile per i loro piani. Evidente che ci sia un piano di destabilizzazione che torna comodo alla dirigenza di Washington.
Traduzione: Sergei Leonov