
03 Set 2021 Terzo fallimento consecutivo dell’aviazione israeliana in Siria
Un terzo raid israeliano contro obiettivi in Siria è stato sconfitto dalla difesa aerea siriana in meno di una settimana. Questa volta, almeno un caccia israeliano, ha lanciato due missili Air-to-Sol a lungo raggio di tipo sconosciuto contro obiettivi militari alla periferia di Damasco. I due missili sono stati intercettati e distrutti in volo dai sistemi Buk M2.
Altri due raid che scrivono del lancio consecutivo di otto e quattro missili di tipo sconosciuto (gli analisti israeliani vogliono far credere che siano Rafael Spice 250 sulle loro tracce ). Otto missili dai confini siriano-iracheno-giordano sulla base comune illegale di Al-Tanf e quattro dallo spazio aereo libanese. Dei dodici missili lanciati, undici sono stati distrutti in volo dalla difesa aerea siriana.
L’unico missile sfuggito al fuoco della difesa siriana è stato crivellato di proiettili ebbe origine da un sistema di difesa aerea a corto raggio Pantsir.
Sembra che il nuovo governo israeliano guidato da Bennett persista nell’ignorare i messaggi abbastanza chiari da Mosca alla Siria. Il tempo in cui d’aviazione israeliana poteva permetersi di bombardare impunemente il Levante non solo è finito ma, se gli israeliani persistono nel continuare su questa strada, non è escluso che i loro caccia vengono abbattuti “in pubblico” e non in segreto . Questo sarebbe disastroso per Israele e la sua posizione di deterrenza, basato su un mito costruito sull’invulnerabilità grazie al denaro dei contributi e al complesso militare-industriale americano.

Questo è il terzo fallimento israeliano in Siria in meno di una settimana. La strategia del pugile adottata da Mosca e Damasco sembra abbastanza efficace nel sconfiggere ogni nuovo raid israeliano using tattiche evasive perche’ nessun apparato bellico israeliano o statunitense sembra più pronto a tentare di penetrare nella Siria occidentale senza rimettervi la propria incolumità . Ciò sarebbe dannoso per il marketing e la pubblicità di sistemi d’arma presentati come invulnerabili fino a poco tempo fa.
Di questo passo, l’aviazione israeliana non potrà più operare dal Libano e non potrà raggiungere alcun obiettivo nella Siria occidentale. Una realtà che nessuna falsa pagina in nome dell’esercito arabo siriano – e alcun amministratore delle unità israeliane di guerra psicologica può né mitigare né negare.
Fonte: Strategika51
Traduzione: L.Lago
Pavel
Inserito alle 22:36h, 03 SettembreSarebbe ora che venissero abbattuti anche gli aerei con la stella di David e non solo i loro missili .
Marco
Inserito alle 08:29h, 04 SettembreCondivido in toto le considerazioni di Pavel. Anzi aggiungerei, ad ogni missile che arriva sul territorio siriano da Israele un missile debba partire dalla Siria verso Israele magari di tipo ipersonico.
Bobo merenda
Inserito alle 02:38h, 04 SettembreConcordo, una bella lezione se la meritano i guerrafondai che comandano in Israele.
Sarebbe anche una bella cosa che la stessa gente, in Israele, la piantasse di eleggere estremisti, dovrebbero sapere benissimo dove portano quei tipi di regime.
atlas
Inserito alle 05:14h, 04 Settembrecome si legge, il nemico degli ebrei è l’Arabo Nazional Socialista, non il democratico persiano sciita
Enriquelosroques
Inserito alle 10:42h, 04 SettembreGià dovrebbero abbattergli qualche velivolo o addirittura bombardare qualche postazione sul Golan. Questi non si fermano. Lo fanno da oltre 10 anni. Se non prendono la batosta continueranno
Fratello Marcus
Inserito alle 11:49h, 05 Settembre…. Il Golan sarà a suo tempo,, in contemporanea o un attimo prima dell,’ entità sionosta.
Annibal61
Inserito alle 11:56h, 04 SettembreSarebbe ora che qualche missile siriano o russo raggiungesse la residenza degli Oligarchi in Europa.
antonio
Inserito alle 19:37h, 04 Settembrese gli aerei degli ebrei di Israele escono dai loro spazi aerei finirà come come al tiro al piccione
VECCHIO STORICO
Inserito alle 22:31h, 04 SettembreLa notizia é molto importante. La superiorità aerea israeliana sarebbe agli sgoccioli. Debbono ringraziare Putin e la sua strategia di DIFESA MINIMALISTICA se Tel Aviv ed i siti nucleari israeliani non sono stati distrutti dalla Siria, dall’Iran e da Hezbollah.
Ma forse non durerà ancora per molto.
atlas
Inserito alle 06:01h, 05 Settembrelascia stare Putin. E scherza coi fanti