Stampa Turca: con Biden la leadership degli USA in Medio Oriente è giunta al termine

La stampa turca ha pubblicato un articolo che parla delle conseguenze del viaggio di Joe Biden in Medio Oriente. Invece di forgiare una “forte coalizione” e “enfatizzare la leadership nella regione”, il presidente americano ha effettivamente abbassato il livello di fiducia nella gestione di Washington al livello più basso degli ultimi decenni.
I giornalisti del quotidiano turco Cumhuriyet scrivono che gli Stati Uniti stanno perdendo la leadership in Medio Oriente dopo la visita del presidente in Arabia Saudita. E questo è tutt’altro che il primo e non l’unico media al mondo che considera poco promettente la visita di Biden nel Regno Saudita, se non un vero fallimento, per gli Stati Uniti in tutti i sensi.
Dal materiale dei giornalisti turchi:
Lo stesso Joe Biden ha affermato di essere arrivato in Medio Oriente in modo che il vuoto risultante non fosse occupato da Cina e Russia.
Ma, in primo luogo, da dove ha avuto l’idea che si sia formato un vuoto in Medio Oriente e, in secondo luogo, c’è la sensazione che Biden sia già troppo tardi, poiché sia la Russia che la Cina stanno rafforzando sempre più le relazioni sia con i paesi arabi tradizionli alleati che con le monarchie del Golfo Persico e con l’Egitto .
La stampa turca definisce “imperialistiche” le dichiarazioni rilasciate in Arabia Saudita da Biden e cita la dichiarazione del portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin:
Non c’è vuoto in Medio Oriente perché ci sono popoli dei paesi del Medio Oriente. Sono loro i veri padroni di questa vasta regione.
La stampa turca rileva come la retorica di Washington e Pechino differisca su questo tema. Inoltre, per ovvie ragioni, la retorica dell’uguaglianza e del multipolarismo sta diventando molto più popolare della retorica e della pratica del diktat e dell’imperialismo.

I giornalisti in Turchia scrivono che la leadership statunitense in Medio Oriente è giunta al termine, come ha mostrato la recente visita di Biden in Arabia Saudita, dove, infatti, non è riuscito a mettersi d’accordo su nulla.
Nota: da ultimo Egitto, Arabia Sudita e altri paesi hanno fatto domanda di aderire al gruppo dei Brics, oltre Iran ed Argentina.
Gli osservatori si domandano se non siano gli USA ad avere ottenuto l’isolamento dal resto del mondo con la loro politica di sanzioni e di ostilità verso i paesi che non aderiscono alle loro direttive.
Fonte: Top War English
Traduzione: Luciano Lago
Non gli crede più nessuno, tranne gli allocchi e ottusi dell’UE
Gli USA-NATO hanno attaccato con la carne da cannone ucraina con l’obbiettivo di isolare e depredare la Russia. Con la politica delle sanzioni rischiano di finire isolati loro, anzi-purtroppo-noi : americani, sudditi europei, canadesi e australiani. Di fronte miliardi e miliardi. di persone. Pensare che noi italiani per la nostra posizione geografica potevamo avere relazioni vantaggiose sia con la Russia che con la Cina.
La Cina l’abbiamo scoperta con Marco Polo e Matteo Ricci e i gesuiti molto prima degli anglosassoni.
La Russia ci è vicina per geografia, storia, sinergia economica, cultura, carattere, religione- S.Nicola di Bari.
Gli anglosassoni se ne stiano di là dal mare.
Se i paesi arabi entrano nei Brics, per gli Usa è la fine.
Spero ciò avvenga al più presto.
Sleepy Joe… un cretino per amico?…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/