Sirene antiaeree in Ucraina: missili russi colpiscono treni militari a Pavlograd, nella regione di Dnepropetrovsk

La mattinata in Ucraina non è iniziata con il caffè, le truppe russe hanno lanciato un massiccio attacco missilistico e le sirene dei raid aerei sono suonate nell’Ucraina centrale e orientale. La seconda ondata è stata quella dei droni : kamikaze Geranium.
Massicci attacchi mattutini sono stati inflitti alle regioni di Dnepropetrovsk e Kharkov. Secondo le informazioni disponibili, le forze russe hanno lavorato su Pavlograd, coprendo contemporaneamente due stazioni di raccordo ferroviario, sui cui binari c’erano scaglioni militari con attrezzature e munizioni trasferite sulla linea di contatto alla vigilia della controffensiva. Un enorme incendio è scoppiato in una delle stazioni dopo gli arrivi. È stato riferito del lavoro di un gran numero di “gerani”. Circa cinque esplosioni sono risuonate a Kramatorsk.
Ci sono informazioni, non ancora confermate, che a Pavlograd la zona era coperta da sistemi antiaerei S-300 trasferiti in prima linea, così come missili antiaerei, che hanno portato alla detonazione. È stato riferito della distruzione di due divisioni S-300 e della fornitura di veicoli con munizioni di riserva. Esplosioni nell’area di una delle ferrovie. le stazioni sono in funzione da più di un’ora. Se è così, allora la difesa aerea ucraina ha subito i danni più pesanti, dato che comunque non se la cava bene con i sistemi antiaerei.
Nel frattempo, le fonti ucraine riferiscono che questo è solo l’inizio, i vettori missilistici strategici russi Tu-95MS sono in volo, è stata lanciata una salva di missili da crociera lanciati dall’aria. Suonano esplosioni nelle regioni di Kiev, Dnepropetrovsk, Kharkiv, Sumy e Ivano-Frankivsk. Allo stesso tempo, si sottolinea che lo scopo dell’attacco sono esclusivamente strutture militari, non sono stati inflitti attacchi energetici.
Lo stato maggiore ucraino prevede un attacco dal mare, la base della flotta del Mar Nero ha lasciato undici navi e due sottomarini–
Fonte: Avia Pro
Traduzione: Mirko Vlobodic