Reazioni all’Arresto di Julian Assange

Dalla Russia il senatore Pushkov ha definito Assange un simbolo della lotta di “pace contro la potenza egemone”
Secondo il senatore Alexei Pushkov, il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, che è stato arrestato per ordine di Svezia e Stati Uniti, sta diventando un simbolo della lotta mondiale contro la “superpotenza egemonica”, che aumenta continuamente i metodi di forte influenza sul mondo esterno.
Le molestie ad Assange sono di natura politica, ha detto Pushkov ai giornalisti in una conferenza stampa presso l’agenzia Russia Today.
Ricordiamo, Assange è stato arrestato la mattina dell’11 aprile. Un tribunale di Londra lo ha riconosciuto colpevole di violazione delle condizioni della libertà su cauzione. Le seguenti audizioni sono previste per il 2 maggio.
Gli Stati accusano Assange di aver colluso con l’ex militare Chelsea Manning, oltre a pubblicizzare i documenti ufficiali che ha rubato.
Come riportato in precedenza da varie fonti , noti giornalisti e politici si sono dimostrati indignati dalla severa detenzione di Assange.
L’ex ufficiale dei servizi segreti statunitensi, Edward Snowden, ha definito scioccante l’accusa di cospirazione avanzata dal dipartimento della giustizia statunitense contro Julian Assange.
La debolezza delle accuse americane contro Assange è scioccante. L’affermazione secondo cui avrebbe tentato (e fallito?) di aiutare a crackare la password durante la loro famosa pubblicazione di dati è nota da quasi dieci anni: questa è la colpa che il dipartimento della giustizia di Obama ha rifiutato di addebitargli per non mettere in pericolo il giornalismo”, ha scritto Snowden oggi su Twitter.
Il filosofo Diego Fusaro commenta così la notizia dell’arresto del fondatore di Wikileaks Julian Assange.
Arrestato Assange, Diego Fusaro: «Svelato il vero volto liberal di questo sistema totalitario»

La gendarmeria del turbocapitale americanocentrico rivela bene il vero volto liberal di questo sistema totalitario, che accetta le alterità solo se affini al suo spirito intimamente marcio. Altrimenti, le reprime senza pietà e con ogni mezzo”.
Leggiamo su Rainews.it che Assange “è stato arrestato dalla Polizia Metropolitana di Londra nell’ambasciata ecuadoriana, e trasferito in commissariato in attesa di essere portato davanti a un giudice: lo ha reso noto la stessa Scotland Yard. La polizia britannica ha annunciato di aver arrestato nel centro di Londra il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, dopo che l’Ecuador gli ha revocato l’asilo e l’ambasciata di Quito a Londra lo ha espulso dall’edificio”.
“Posso confermare che Julian Assange, 7 anni dopo essere entrato nell’ambasciata ecuadoriana, è ora sotto custodia della polizia per affrontare debitamente la giustizia del Regno Unito”. Lo ha detto il ministro dell’interno britannico, Sajid Javid, confermando la notizia dell’arresto data da Scotland Yard. “Voglio ringraziare l’ambasciata dell’Ecuador per la sua cooperazione e la polizia per la sua professionalità: nessuno è al di sopra della legge”, ha concluso Javid.
“Sarà vero che nessuno è al di sopra della legge ma voi britannici siete al di sotto della libertà di espressione”, ha detto un commentatore davanti al luogo dove Assange è stato trascinato dalla polizia in manette.
A me sembra invece che le INGIUSTIZIE in questo MONDO sono ben al di sopra della legge .
il mondo è diviso in due ? Se così veramente fosse tutto quello non giudeizzato, poscia non democratico e che quindi rispetta i diritti umani fondamentali non dovrebbe avere più alcun rapporto con regimi incivili come l’Equador e la GB
gli usa che hanno fritto Sacco e Vanzetti ingiustamente sulla sedia elettrica e gettato bombe atomiche sul Giappone sono al bando negli animi giusti e retti da tempo, s’invoca solo la loro distruzione totale come soluzione unica possibile e finale
Questo “arresto” è l’ennesima provocazione lurida di governi asserviti a satana che pretendono di imporre il loro dominio sul mondo. Può darsi che riescano infine, ma per poco ! Dopo sarà la gioia di tutti i credenti vedere Gesù, il Cristo, eliminare per sempre gli errori e satana.
Assange, sia credente o meno, ha lavorato per la verità e come tale è un giusto che andrebbe difeso con le armi, dai governi non corrotti.
Indipendentemente da qualsiasi giudizio su Assange, trovo molto grave che la polizia di uno Stato entri nell’Ambasciata di un altro Stato per arrestare qualcuno che vi ha richiesto asilo.
Julian Assange è stato tollerato fino alla scorsa estate per varie ragioni: evitare di creare un martire della libera informazione, impedire la chiusura di un canale di uscita delle notizie che le varie fazioni dell’establishment americano in lotta facevano trapelare e così via.
Poi nell’estate del 2018 si sono presentati in successione dal presidente Moreno i rappresentanti del FMI, il vice- presidente americano Pence e uomini del governo inglese.
Di fronte a pressioni di questa portata sono state aperte le trattative per l’arresto di Assange.
Perchè c’è stata improvvisamente questa accelerazione da parte delle forze occidentali?
Forse si sta organizzando da parte dei neocon come Bolton l’attacco all’Iran e la presenza in libertà di Assange avrebbe potuto rappresentare un problema per il Pentagono e le agenzie di intelligence dati i precedenti.
Probabilmente stanno facendo pulizia nelle retrovie per evitare di essere disturbati con fughe di notizie durante la preparazione delle operazioni militari.
Un’intervista interessante di John Pilger a Julian Assange nel 2016.
http://vocidallestero.it/2019/04/12/i-segreti-delle-elezioni-americane-julian-assange-intervistato-da-john-pilger/
Inglesi ed americani hanno pestato una merda gigantesca.
e la loro puzza arriva sin nei commenti …