Quanti bambini dovranno morire a Gaza affinché l’Occidente possa dichiarare una tregua?

La Russia condanna il fatto che migliaia di bambini uccisi a Gaza non siano sufficienti perché l’Occidente possa sostenere la risoluzione delle Nazioni Unite sulla tregua contro gli attacchi israeliani.
Commentando questo mercoledì in un’intervista al media locale Sputnik Radio i dati del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF), che confermano che più di 2.300 bambini sono stati assassinati nella Striscia di Gaza dall’inizio degli attacchi israeliani del 7 ottobre, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zajárova, ha sottolineato l’urgente necessità di approvare una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) sul cessate il fuoco.
“Questa è la cosa più ovvia e abbastanza semplice da fare in questa situazione: produrre semplicemente una dichiarazione, una risoluzione, un documento con un appello unitario per il cessate il fuoco, risolvere la situazione, ecc.”, ha detto.
Tuttavia, ha criticato il fatto che alcune forze politiche in Occidente si siano dimostrate incapaci di produrre una risoluzione del Consiglio di Sicurezza che chieda un cessate il fuoco e una soluzione al conflitto israelo-palestinese, anche dopo che sono emerse notizie sulla morte di migliaia di bambini nella Striscia di Gaza.
“Neppure queste cifre possono costringere alcune forze politiche in Occidente a tornare in sé e a rendersi conto di ciò che sta accadendo “, ha inveito Zakharova.
Il 17 ottobre, il Consiglio di Sicurezza non ha adottato la risoluzione redatta dalla Russia che chiedeva un cessate il fuoco immediato, poiché solo cinque paesi hanno votato a favore. Stati Uniti, Francia, Giappone e Regno Unito hanno respinto il testo.
Il rappresentante della Russia all’ONU, Vasili Nebenzia, ha lamentato il fallimento dell’iniziativa russa e ha accusato “l’interesse egoistico del blocco occidentale” di “calpestare” le speranze internazionali che l’organismo potesse mettere fine alla violenza.

Bambini a Gaza
La Russia pone il veto alla risoluzione americana su Gaza per non aver incluso il cessate il fuoco
Il 7 ottobre il regime israeliano ha lanciato la sua guerra su vasta scala contro la Striscia di Gaza, povera e densamente popolata. Secondo il Ministero della Sanità palestinese, fino a mercoledì ha ucciso 6.546 palestinesi, tra cui 2.704 bambini.
Iran: Israele ha il pieno sostegno degli Stati Uniti per uccidere i civili a Gaza.
Fonte: Hispan Tv
Traduzione: Luciano Lago
L’occidente è allineato con la versione ufficiale a sostegno di Israele, ma il resto del mondo si rende perfettamente conto di ciò che sta accadendo e non credo che lo tollererà ancora a lungo.
Per quanto riguarda le critiche di Israele rivolte al segretario generale dell’ONU, sono assolutamente d’accordo con le parole pronunciate da Gilad Erdgan, ambasciatore israeliano all’ONU: “L’assassinio di innocenti non può avere alcuna giustificazione, e nessun contesto”. Pertanto, in base a queste stesse dichiarazioni, neanche l’assassinio da parte delle forze israeliane di migliaia di bambini palestinesi può avere giustificazioni, ne’ puo’ legittimarsi nel contesto del tanto sbandierato diritto all’autodifesa d’Israele.
E dopo tanto blaterare di bambini ucraini ( portati in salvo in Russia ) è arrivata la strage di bambini palestinesi
Chiarisco: Le parole dell’ambasciatore israeliano all’ONU Gilad Erdgan “L’assassinio di innocenti non può avere alcuna giustificazione, e nessun contesto” si riferivano all’attacco di Hamas del 7 ottobre.
Anche questo é depopolamento !!! Sono in riga con l’agenda 2030