Parigi, la polizia ha radunato e schierato contro un muro decine di manifestanti

In Francia abbiamo raggiunto un livello di indegnità ben oltre l’insopportabile.
La repressione poliziesca continua e diventa sempre più dura contro gente pacifica che manifesta contro la riduzione dell’età pensionabile, contro la soppressione dei diritti e contro la partecipazione in guerra della Francia.
La parte più infame la fanno i media che, dopo aver dato una enorme pubblicità ad alcuni moti di protesta avvenuti in Iran e in altri paesi al di fuori dell’occidente, per quello che accade in Francia minimizzano e parlano di azioni di estremisti e teppisti.
In realtà i grandi giornali e Tv dell’apparato di regime sanno che i teppisti e gli sfascia vetrine sono in realtà agenti provocatori del Ministero degli Interni infiltrati in mezzo ai manifestanti per provocare incidenti e terrorizzare la gente comune. Sono i soliti trucchi del potere che cerca di isolare le manifestazioni e ridurle ad una frangia di estremisti, negando l’evidenza.
L’evidenza dimostra che gran parte del popolo francese sta scendendo in piazza e sciopera per difendere i propri diritti calpestati dal regime del presidente Macron, il figlioccio dei Rothshild e della elite di potere anglosassone che oggi comanda di fatto in Francia.
La Francia si sta svegliando
Traduzione e sintesi: Gerard Trousson