Messaggio di emergenza dalla DPR: le forze di sicurezza ucraine hanno iniziato a bombardare gli insediamenti
Quattro insediamenti della Repubblica popolare di Donetsk sono stati colpiti dai colpi di mortaio
Il servizio stampa della Milizia popolare della DPR (Donbass) riporta che quattro insediamenti nella repubblica sono stati presi di mira dalle postazioni delle forze di sicurezza ucraine.
Come riportato, le forze armate ucraine hanno sparato contro gli insediamenti di Kominternovo e Oktyabr da lanciagranate di vario tipo e armi leggere. Inoltre, mortai da 120 mm hanno sparato 20 proiettili sugli insediamenti di Petrovskoe e Novolaspa.
Al momento si precisano le informazioni sulle vittime e sui feriti tra la popolazione civile e il personale militare della Milizia Popolare del DPR.
“Per proteggere la popolazione civile, i nostri difensori sono stati costretti a rispondere al fuoco per sopprimere la potenza di fuoco del nemico“, si legge nel messaggio.
In precedenza, “SP” ha riferito dell’aggravamento della situazione nella LPR.
Fonte: Svpressa.ru/
Traduzione: Sergei Leonov
Qui si gioca con il fuoco, questi criminali saranno condannati dalla storia. Dovesse succedere una guerra nucleare spero che sopravvivano per patire le maggiori sofferenze. E nel punto di morte sputargli in faccia per disprezzo. Senza cattiveria..
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Se scoppia una guerra nucleare, i veri responsabili se ne andranno nei loro rifugi sotterranei gia’ allestiti in Patagonia e regioni polari.
Negli ultimi giorni gli oligarchi ucraini sono scappati in massa, pare che lo stesso Zelensky abbia messo in salvo la famiglia in Italia, oltre la metà dei parlamentari ucraini se l’è filata, non hanno nemmeno il numero legale per far funzionare la Rada, le ambasciate soprattutto occidentali sono state evacuate e nelle ultime ora pare pure quella russa, dove secondo Rusvesna vengono bruciati i documenti, mentre la periferia di Donetsk viene sgomberata in previsione dell’attacco NATO-banderista.
Tutto è pronto per lo scontro finale, forse la Russia distruggerà i mezzi pesanti ucraini con missili ipersonici Kinzhal e Kalibr che in Siria hanno vaporizzato decine di migliaia di mercenari islamici dei sionisti, mentre probabilmente in linea ci sono già “volontari” ben addestrati che faranno cibo per gatti di banderisti e consiglieri NATO.
Se scoppia una guerra nucleare, cioè la terza guerra mondiale, non c’è speranza neppure per l’Italia e per gran parte del mondo. Ai tempi della guerra fredda nessun presidente americano si era mai spinto così avanti nel provocare una guerra apocalittica con l’Unione Sovietica. Biden è un pericoloso giocatore di poker, il gioco preferito dai suoi connazionali. Per fortuna Putin, come gran parte dei russi, ama gli scacchi, un gioco di puro calcolo che nulla ha a che fare con l’azzardo.