L’Ungheria vieta la “promozione” dell’omosessualità tra i minori. Indignazione a Bruxelles nella UE

Uno strappo da Budapest ai “valori dell’Occidente” esaltati dalla visita di Biden in Europa.

Martedì il parlamento ungherese ha adottato ampiamente un testo che vieta la “promozione” dell’omosessualità tra i minori.

Durante la sessione, trasmessa in diretta televisiva, i deputati del partito Fidesz di Viktor Orbán hanno tutti approvato un documento che intende “tutelare i diritti dei bambini” vietando ai minori di 18 anni “di accedere alla pornografia e a contenuti che rappresentano la sessualità o promuovono l’identità di genere”, deviazione, cambio di sesso e omosessualità ”.

Questa futura legge, i cui contorni non sono ancora chiari, segna un’altra offensiva contro l’ideologia LGBT+ in Ungheria. Dal ritorno al potere di Orbán nel 2010, il suo governo ha costantemente affrontato le questioni di genere e orientamento sessuale. La pressione è aumentata nell’ultimo anno, con l’approvazione di leggi che vietano alle persone trans di cambiare lo stato civile, tanto meno ai minori, limitando la possibilità di adottare un bambino per le coppie dello stesso sesso come si sancisce il “genere” nella Costituzione.

Tutte queste misure nascono dal desiderio del Primo Ministro ungherese di stabilire una “nuova era” culturale volta a difendere i valori cristiani e tradizionali.
La proposta di legge fatta approvare dai nazionalisti, inclusa in un disegno legislativo più ampio che punisce la pedofilia, tra le altre cose vorrebbe vietare la letteratura Lgbt+ ai i minori di 18 anni, così come ogni pubblicazione che inciti alla omosessualità e che pubblicizzi l’educazione LGBT. La motivazione spiegata sta nel fatto che, secondo i sostenitori di Fidesz, ai ragazzi sotto i 18 anni non dovrebbero essere mostrati contenuti pornografici o qualsiasi contenuto che incoraggi il cambiamento di genere o l’omosessualità.

Budapest Manifestanti pro LGBT in protesta
Marcia per la Vita pro famiglia a Varsavia


Contrari a questa proposta le ONG per i “diritti umani”, tra cui Amnesty International, i quali hanno subito denunciato questa legge ponendo in evidenza che si tratta di restrizioni simili a quelle della Russia di Vladimir Putin, dove è vietata la “propaganda gay”. In particolare la Bbc ha segnalato che, il Budapest Pride, un’alleanza di gruppi per i diritti degli omosessuali ungheresi, sta tentando di fare leva sul presidente statunitense Joe Biden, per far mettere in rilievo il problema di Orban in Europa, durante la sua visita nel continente. La “Hatter Society”, un altro gruppo di attivisti Lgbt+ ha affermato che la proposta di Fidesz “limiterebbe seriamente la libertà di parola e i diritti dei bambini”.
In effetti le misure adottate dal governo di Budapest sono molto simili a quelle assunte da Mosca nel 2013, quando la Russia ha approvato una legge che impone multe salate per la diffusione della cosiddetta “propaganda gay” ai minori di 18 anni, vietando la promozione del “comportamento omosessuale tra i minori”.
Questa misura del governo ungherese ha suscitato una ondata di indignazione fra i burocrati della Commissione Europea che da tempo si battono per far approvare l’ideologia LGBT come “valori dell’Occidente” che dovrebbero essere adottati da tutti gli stati nella loro legislazione.

Nota: In effetti tanto il governo di Budapest come quello di Varsavia si trovano in procedura di sanzioni dalle autorità di Bruxelles per non rispettare le linee guida ideologiche propugnate dalla Commissione Europea e la normativa appena approvata dall’Ungheria risulta molto simile a quella vigente nella Federazione Russa. Le organizzazioni OGM che dettano da tempo la linea alla Commissione e che questa a sua volta trasferisce come norme da adottare a tutti i governi della UE. Tali organizzazioni ritengono incompatibili queste norme con le attuali tendenze dell’Europa e dell’Occidente che stabiliscono educazione LGBT libera e diffusa nelle scuole, matrimoni omosessuali come diritto, liberalizzazione delle adozioni di minori da parte di coppie gay, educazione sessuale LGBT fra i minori e cambio di sesso consentito ed altre misure simili.

Fonti varie

Traduzione e nota: Luciano Lago

18 thoughts on “L’Ungheria vieta la “promozione” dell’omosessualità tra i minori. Indignazione a Bruxelles nella UE

    1. il tuo commento è il mio egregio. E anche tu mi ridai speranza nella persona umana. Bene benissimo Orban, un cristiano vero. Bravo bravissimo. Poco più in là, cioè quà, la Sboldrina inneggia invece al perverso Zaki … una minchia tutta egiziana (anche se sicuramente sarà lo scandalo di tutti gli egiziani, Musulmani e cristiani. Se gli togliessero quella nazionalità ne sarebbero contenti tutti. E se gli dessero quella italiana sarei contento io. Anzi, gli do la mia)

  1. Come se avesse detto, potrei essere un alleato russo, come se avesse detto in caso di attacco alla Russia noi non parteciperemo, sicuramente l’Ungheria elegantemente a fatto capire agli Stati Europei che non prenderà parte all’isteria militare contro la Russia. Se lo avesse detto chiaramente tutti avrebbero capito che il desiderio dell’Occidente è aggredire la Russia. Ma con un messaggio elegante l’Ungheria si defila….

  2. Onore al merito Signor Orban, con coraggio e dignitá.
    Un bello schiaffo in faccia alla UE, come quello che ha preso Macron poco fa… avanti cosí!!

  3. cmq sia si è ancora molto indietro. Introduzione di pene corporali e di morte, questo dovrebbe essere il prossimo futuro. Queste deviazioni perverse non dovrebbero essere vietate solo ai minori ma a tutto il genere umano. Se qualcuno l’avrà a male non posso farci nulla, ma il modello in questo caso è la società Araba. Musulmani e cristiani ARABI, il modello legislativo dev’essere Arabo. In Nazioni come Egitto (12% di cristiani) e Tunisia ad es. di questi ‘problemi’ del cazzo non esistono nemmeno. Ma nemmeno se li immaginano … MA APRITE LE CASE DI PROSTITUZIONE PIUTTOSTO … fanno schifo tutti, gentaglia di merda. Sodoma e Gomorra a volte ritornano

    1. e io dovrei fare il carabiniere di uno stato che NON REPRIME E PUNISCE con rigore, ma anzi PROMUOVE determinati atteggiamenti e comportamenti innaturali aberranti che nemmeno gli animali hanno ? Che accetta anzi oggi omofili in divisa ? Una volta nemmeno li arruolavano. Ma che vadano AFFANCULO tutti, siamo governati da porci, l’apocalisse è vicina. Anche perchè nessuno parla, tutti pecore, tutti che vivono nel terrore di andare in carcere se solo si dice che NON SI FANNO FIGLI DAL CULO ! Poi, se un Uomo ha due mogli è uno scandalo …, in galera

        1. sono diversi sì invece, eccome, non ci hanno niente a che fare, dipende da come li si interpreta, da come li si intende, dalle intenzioni che li informano e dalla capacità di essere flessibili mentalmente adattandosi intelligentemente al meglio alle circostanze di tempo e di luogo odierne. Anch’io non vorrei una sorella che faccia la puttana, che lavori in una casa di prostituzione, che sia donna di tutti. Ma neanche che lavori all’ospedale allora, per es., che faccia l’infermiera a contatto con uomini … sino a pochi decenni fa questa è la mentalità al mio paese: quelle che lavorano all’ospedale sono puttane. E non ce l’ho infatti, Grazie a Dio, però ce ne sono tante che si prestano, che lo vogliono fare liberamente, da sempre. Ci sono tanti uomini che non sono sposati, per tante ragioni, o divorziati, o insoddisfatti della loro moglie, cos’è meglio, vedere video artificiali di prestazioni sessuali o una prestazione sessuale VERA da una prostituta. Attenzione io scrivo di ‘adattamento’, nel ‘peccato’ c’è il vantaggio e c’è lo svantaggio, e lo svantaggio è sempre superiore, non di come vorrei io il modello di società religiosa, dove non esisterebbero nè puttane nè video … ma tant’è. Poi, te lo ripeto, nell’Islam non vi è mortificazione della carne fine a se stessa come nel cristianesimo cattolico, non esistono preti e suore che si privano volontariamente del rapporto carnale (con le conseguenti corruzioni che ne derivano … cos’è meglio, che un sacerdote cattolico vada con una puttana o che avvicini bambini …). Adulterio cosa. Un conto è sì l’adulterio da sposato e un conto è l’avere più donne contemporaneamente, cosa non vietata nell’Islam. Salomone, nella Bibbia, è scritto avesse più di 300 concubine, e fu un Grande Inviato di Dio. Abramo ne aveva due … anch’io ammiro il modello di Famiglia di mio Padre e mia Madre, cattolici, che si conoscevano dall’età della scuola media a 12 anni, le Famiglie già erano amiche, le nonne erano ‘commari’ che passeggiavano tenendosi sottobraccio per un paese di campagna di 8.000 anime delle Due Sicilie. Mia Madre da giovane non poteva nemmeno affacciarsi al balcone per pudore, e non ha baciato mai nessun Uomo nella sua vita se non mio Padre, sin da bambina facente parte dell’azione cattolica. E anche mio Padre, conoscendolo, sono sicuro che non ha mai baciato nessuna se non mia Madre, troppo cattolico anche lui. Ma tutto ciò oggi è irrealizzabile, non vi sono più quelle pure condizioni sociali Mediterranee. Neanche quì da noi. E’ tutto molto inquinato, siamo dentro alla merda e dobbiamo in qualche modo cacciare la testa fuori per respirare. Se si vogliono quelle condizioni di purezza per vivere da esseri umani e non da animali si deve andare per forza in una Nazione Araba. Se si vuole stare quì bisogna barcamenarsi, senza perdere la Fede

  4. W Orban, in Ungheria e in Serbia la resistenza contro l’impero satanico è viva e vegeta, un velo pietoso sull’itaglia, fortunati gli italiani che si sono trasferiti già da tempo in Ungheria, ne conosco qualcuno

  5. Ognuno deve essere libero di esprimere la propria sessualità nel rispetto degli altri. Non per questo si deve lasciar mano libera a psicopatici che vogliono fare di semplici scelte personali delle leggi che valgono per tutta la popolazione.
    Dai commenti che ho letto, comunque, deduco che anche tra i lettori di controinformazione vi sono degli esaltati psicopatici pari solo alle entità che promuovono nella società la teoria gender,

    1. staremo a leggere. Per me è lui e ce lo scriverà lui. In caso contrario la redazione DEVE prendere provvedimenti. Non deve essere possibile appropriarsi del nick con il quale una persona da anni è conosciuta quì. Se uno si vuole chiamare atlas, se gli piace tanto, si chiami atlas 2

    2. Il GIORGIO del commento qua sopra non è il ……. solito Giorgio …….
      quello non è un mio commento ……..
      deve essere un ennesimo provocatore …..

  6. la redazione, cioè il vecchio Lago ormai arteriosclerotico, ha passato la ruspa sui commenti. Uno scrive e s’impegna costruttivamente per integrare agli articoli e lui con un clic dimostra che può far perdere solo tempo alle persone. Però lascia che si riproducano i topi ameri cani e democratici alla ardito, niko, Brescia … la Giustizia Divina c’è, e se Dio vuole li potrà anche fare cadere dalle scale tutti. Qualche bella fratturina e l’Estate è servita. Mi basta pregare Allah un pò più del solito, in genere mi ascolta sempre, anche a distanza di tempo. Bisogna solo saper aspettare

  7. Qui da noi invece si discute sul DDL ZAN…ziofa’ si perde un sacco di tempo nello studiare leggi di culo…nel vero senso della parola
    Saluti né

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