L’UCRAINA, UN PROTETTORATO DEGLI USA ED UNO STATO FALLITO

A 5 ANNI DA MAIDAN, CON LE ELEZIONI IN UCRAINA: IL GIOCO DEL POROSHENKO, PUPAZZO DELL’OCCIDENTE, ESPLODE MENTRE IL JOLLY VA IN TESTA AI SONDAGGI

Il comico televisivo Volodymyr Zelensky (nella foto) ha vinto il 30 percento dei voti nel primo turno delle elezioni presidenziali in Ucraina. Affronterà l’assediato presidente appoggiato dall’Occidente, Petro Poroshenko, in un ballottaggio.
Dimentica la geopolitica per un momento. Perché, per quelli che erano sul campo a fare la pesante insurrezione, l’Euromaidan dell’Ucraina 2013/14 stavano eliminando l’élite post-sovietica corrotta di allora.

Pertanto, sembrava sempre strano che il principale beneficiario politico fosse un miliardario che aveva prestato servizio come ministro nelle due detestate amministrazioni precedenti.

Non commettere errori, i manifestanti originali di Maidan credevano che i loro sforzi avrebbero spazzato via la vecchia classe dominante. E si innamorarono delle promesse di una rapida integrazione occidentale in Europa e delle promesse di rilanciare un’economia impoverita.

Invece di questo futuro tutto è divenuto rapidamente cinico e si è ottennuta un’amministrazione ad interim imposta dagli Stati Uniti. Victoria Nuland, la fiduciaria di Washington, dichiarò “Yats is the guy” e Arseniy Yatsenyuk divenne rapidamente il primo ministro per la pulizia etnica dei russi.

Poco dopo, l’Occidente appoggiò Petro Poroshenko alle elezioni presidenziali, che equivalevano a una resa dei conti con l’ex-PM Yulia Tymoshenko, che per prima aveva vinto facilmente.

Quindi, se Euromaidan fosse stata una rivoluzione, il risultato sembra strano. Qualcosa di simile al fornaio di Maria Antonietta che conquistò la Francia nel 1793.

Eccoci quindi, cinque anni dopo e solo il 9% degli ucraini ha fiducia nel proprio governo. Questo è il punteggio più basso del pianeta. E giù dal 24% durante la coda dell’epoca di Yanukovich. Nel frattempo, i salari medi sono scesi a 320 $ USA al mese, le morti superano di gran lunga le nascite, le tasse sono aumentate ei prezzi del gas sono aumentati drammaticamente.

Allo stesso tempo, l’Occidente è diventato sempre più annoiato dell’Ucraina, la corruzione è aumentata e i giovani stanno votando con i piedi, lasciando il paese. Quindi, ci sono circa 2 milioni di ucraini in Polonia e oltre 3 milioni in Russia . In confronto, la popolazione di Kiev è di 2,8 milioni, e la seconda città più grande, Kharkov, ospita circa 1,4 milioni.

Di conseguenza, non è una sorpresa che Zelensky abbia superato i sondaggi nel primo round. Una celebrità popolare che interpreta un presidente di finzione su una serie TV locale, è effettivamente un ucraino Beppe Grillo o Donald Trump, anche se con una visione del mondo diversa.

Alcuni osservatori sono sbalorditi dall’ascesa di Zelensky e si chiedono perché gli ucraini non si siano radunati attorno a un estraneo con un passato in economia, o forse un giovane liberale carismatico. Bene, questo è spiegato dal modo in cui l’ingresso nell’arena politica ucraina è strettamente controllato da considerevoli barriere finanziarie e situazionali. Quindi, è solo una prospettiva per i super ricchi o super famosi. E anche Zelensky ha beneficiato del patrocinio del miliardario Igor Kolomoisky, che controlla i settori chiave dei media ucraini, tra cui otto stazioni televisive.

È la fortuna di Zelensky che dopo anni di patriottico battito del petto e promozione di una mentalità da assedio con interminabili chiacchiere sulla “guerra” contro la Russia, gli elettori sembrano affaticati da Poroshenko. E il sondaggista ha capitalizzato su questo offrendo una piattaforma più pacifica.

In effetti, ha persino espresso sentimenti favorevoli nei confronti della lingua russa, e ha dichiarato che è disponibile a risolvere lo stallo nel Donbass.

Inoltre, viene dalla città industriale centrale di Krivoy Rog, che è principalmente di lingua russa.

Zelensky ha anche evitato di prendere di mira i gruppi minoritari, i soggetti della religione, e ha cancellato il discorso patriottico. Questo è in contrasto con Poroshenko, che ha promosso l’utilizzo nazionalistico dell’Ucraina, la promozione della Chiesa ortodossa dell’Ucraina e le virtù di un forte esercito.

Sergei Leonov

One thought on “L’UCRAINA, UN PROTETTORATO DEGLI USA ED UNO STATO FALLITO

  1. Tra un miliardario corrotto, servo sionista ed un pupazzo servo di miliardario sionista, è solo una finta lotta di potere, per istupidire gli elettori. L’Ucraina non andrà lontano ! Il suo ruolo di disturbo alla Russia è già stato svolto e fu un ruolo con poco successo.

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