L’OCCIDENTE HA CANCELLATO L’ULTIMA LINEA ROSSA: GLI UCRAINI HANNO RIVELATO I PIANI ALLARMANTI DEI LORO CURATORI

L’Occidente ha cancellato l’ultima linea rossa. Gli ucraini hanno rivelato i piani allarmanti dei loro curatori stranieri. Andrei Pinchuk ritiene che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna siano pronti per una potenziale guerra nuclear
Il presidente russo Vladimir Putin, durante un discorso al Forum economico orientale di Vladivostok, ha parlato delle azioni allarmanti dei servizi segreti occidentali sul territorio della Federazione Russa, ha riferito l’osservatore economico del canale Yuri Pronko nel programma “Tsargrad. The Main Thing”. .
Il capo dello Stato ha rivelato alcuni dettagli emersi durante gli interrogatori dei sabotatori ucraini. Si è così saputo che gli aggressori volevano danneggiare una delle centrali nucleari russe.
A tale scopo i membri della DRG avevano progettato di distruggere le linee elettriche che alimentano la centrale elettrica. Allo stesso tempo, hanno ammesso di aver agito su ordine dei servizi segreti britannici.
A questo proposito, Putin si è chiesto se il primo ministro del Regno Unito, Rishi Sunak, sia al corrente di quello che sta facendo la sua intelligence. Il leader russo non ha inoltre escluso che gli specialisti britannici riferiscano direttamente a Washington.
La situazione in onda nel programma è stata commentata dal primo Ministro della Sicurezza dello Stato della DPR, Dottore in Scienze Politiche, Eroe della DPR Andrei Pinchuk. Secondo lui, sia Londra che Washington sono piuttosto cinicamente consapevoli di quanto stanno facendo:

La Gran Bretagna è un’isola all’estremità dell’Europa e gli Stati Uniti si trovano oltreoceano, quindi qualsiasi incidente, compreso quello nucleare, a loro avviso, non rappresenta una minaccia immediata per loro. E l’Ucraina, come ha giustamente osservato oggi il presidente, è consumabile per l’Occidente. Questo è uno strumento per implementare determinati compiti. Pertanto, sia l’America che la Gran Bretagna, ovviamente, sono consapevoli di tutto e stanno intenzionalmente intensificando la situazione bellica.
Inoltre, sospetto che anche un potenziale disastro nucleare non costituisca per loro una linea rossa che non siano disposti a oltrepassare.
Per tale motivo la situazione è oggi sul bordo di un conflitto nucleare determinato dalle azioni degli anglo statunitensi.
Fonte: Tsargrad TV
Traduzione: Sergei Leonov
Basta con questa barzelletta butta là bomba.
La guerra è stata fatta apposta per questi motivi mi domando perchè la Russia se ne accorge solo ora, se invece di cincischiare aveva spinto il piede sul gas e preso Kiev con qualsiasi mezzo senza dare il tempo di inviare sempre maggiori e più potenti armamenti di guerra vedrete che gli Usa e GB sarebbero venuti a più miti consigli, più tempo aspettano i Russi a darsi una mossa e peggio sarà per loro verranno stretti in una tenaglia e l’unica mossa x uscirne sarà la guerra nucleare ed anche questa gli si ritorgierà contro perchè loro sono sul campo mentre glI Usa e G.B. distanti e risentiranno molto meno degli eventi.
Se dovessero scegliere questa strada gli consiglio di farlo quanto prima e per primi, come si dice al biliardo o la va o la spacca.
I russi non fanno davvero nessuna paura. Spiace molto dirlo ma è così. Nessuna paura
Non va bene
Eppure, pare proprio che stiano ricorrendo a colpi bassi e infidi dal momento che tutto il loro impegno nel campo di battaglia ucraino è un clamoroso fallimento.
Mi riferisco agli aiuti occidentali ovviamente
In effetti bisognerebbe proprio decapitare la lobby Usa-Uk, con un centinaio di morti finirebbero tutte le guerre, tutti i rischi biologici, climatici e nucleari. Questo cancro di persone andrebbe estirpato, la lista parte da quella ben iniziata da Hannibal in recente articolo… in una settimana si potrebbe ribaltare il futuro del mondo.
Quindi di che parliamo?
Nessuno dei lettori e scrittori qui è disposto a rischiare la vita per eliminarme uno.
Si fa una raccolta fondi pro sicari?
Purtroppo nemmeno questo funzionerebbe.
Insisto con referendum per uscire dalla Nato e dall’Europa per aderire ai Brics.
Per chi come noi non ha il grilletto facile è l’unica cosa che possiamo fare.
Davanti alla Costituzione non può nulla nemmeno a’ Garbatella.
Con le scene da Albania di questi giorni a Lampedusa e le frenate dei nostri “partner” europei, potremmo ricordarci della profonda amicizia che ci lega a francesi e tedeschi (proprio) e mandarceli tutti in un colpo.
Americani, Inglesi, Tedeschi e Francesi… che non mi sembra abbiano mai avuto tanto a cuore i nostri interessi. E pazienza gli altri che ci seguirebbero tralaltro a ruota.
Analizzando la scacchiera internazionale ad oggi, all’Italia occorre un cambio di ala sotto cui stare per essere competitiva economicamente e per prosperare.
I Brics rappresentano una opzione pienamente degna di valutazione.
Se l’italiano medio avesse un minimo di coscienz di quanto avviene, gli americani lì avremmo già mandati via a calci nel sedere con le loro bombe atomiche. Che non abbiamo i reattori, ma siamo zeppi di testate nucleari.
Basterebbe fare sapere all’italiano i reali perché della sua media povertà che 500000 firme si troverebbero in un giorno.
Ah già, siamo nell’era di internet, ma è più interessante filmarsi mentre metti a rischio la vita altrui!
La vera linea rossa è svegliare le coscienze, non serve fare del male per ribellarsi a un sistema, referendum fuori dalla Nato e dall’Europa.
Stare con loro ci farà avere inverni molto freddi, poco cibo/risorse e dulcis in fundo fare la fine degli ucraini.
Fare un referendum è anche un modo per fare sapere cosa ci aspetta se restiamo schierati con questa gente.
Scusate, ma io non ci sto da italiano a stare in una coalizione militare che fornisce proiettili a uranio impoverito.
Ancormeno se finiscono vicino casa.
È ora che l’Italia esca dalla Nato.
E anche dall’Europa, che c’è la facciamo forse meglio da soli, con l’aiuto degli altri che hanno ampiamente dimostrato di essere più seri e capaci.
Le isole britanniche hanno i mesi contati, non gli anni, e gli Stati Uniti potrebbero seguirle a ruota. Lo spregiudicato attivismo bellico britannico presto si prenderà la sua giusta e tremenda retribuzione da parte della Russa. Ripeto, non so cosa questi saranno capaci di fare alla Russia, ma di sicuro sono stati avvertiti. Perciò non credano che siccome sono distanti, una Russia colpita proditoriamente e gravemente, magari per ipotesi da un ordigno nucleare partito da un paese Nato in Europa si becchi l’ordigno e risponda solo contro quel paese da cui è stato lanciato. Il problema è se costoro considerano gli avvertimenti russi solo un deterrente verbale per cui essi possono continuamente saggiare il grado di coerenza russo nelle risposte militari alle loro azioni che faranno usando l’Ucraina. Verrà il giorno della grande risposta militare russa. Putin ed il suo gruppo la stanno preparando per quando la goccia avrà fatto traboccare il vaso. Purtroppo non possiamo più sperare che ciò non accada perché è nei progetti dei satanisti americani inglesi ed europei e i russi lo sanno. I russi sanno che i paesi europei si sono dissanguati (ma non lo dicono) di una buona parte delle proprie armi convenzionali di difesa per darle agli ucraini e fare per loro conto il lavoro sporco. Secondo me la Nato già oggi non è in grado di difendere l’Europa in caso di una potente e articolata invasione russa figuriamoci fra un anno o due con questa fallimentare recessione da sanzioni suicida. O credete che gli americani che detengono in Europa le armi nucleari siano disposti a usarle contro la Russia per difendere gli europei? E poi prendersi in casa loro una distruttiva rappresaglia nucleare russa che li ridurrebbe a un enorme cimitero ed i sopravvissuti a degli zombie e che non si risolleverebbero più per decenni, cosicché fra i due litiganti il terzo (la Cina ) gode? Non accadrà.
Gli USA non vogliono nessuna Terza guerra mondiale. Biden lo ripete continuamente. Non vogliono xchè non possono: la loro dorata e viziosa società verrebbe annientata. I russi sanno soffrire e morire, vivono a -20°.
Gli americani sono fenomeni contro i pesi piuma Saddam e Milosevic, ma contro i pesi massimi se la fanno sotto.
Pienamente d’accordo con i commenti di TRUNCIA, AGOSTINO e PAOLO !
Ok parliamo da mesi di linee rosse ma ogni mattina uno stillicidio di attacchi con droni o storm shadow in stile israele vs palestina ….ma va? che analogia? il marchio e’ quello li. Cosi non fanno altro che aumentare la cifra del conflitto , visto che controffensiva fallita e attacchi sul suolo russo con droni di fatto hanno solo danneggiato un cacciabombardiere a Pskov… questi sono dati oggettivi che anche Southfront analizza…certo e vero e’ che la stampa e i media italiani la cui ignoranza e’ scandalosa celebrano mai esistite vittorie ukros…ma questo fa parte del playbook in stile hollywood – Netflix…