L’esercito israeliano sta spostando unità di riserva al confine con il Libano a causa del rischio di un attacco da parte di Hezbollah.

Il comando delle forze di difesa israeliane ha iniziato a trasferire ulteriori forze negli insediamenti situati al confine del paese con il Libano. Ciò deriva dai resoconti dei media israeliani che citano rappresentanti dell’IDF.
Ieri è arrivata la notizia di un’altra escalation al confine israelo-libanese. Il movimento Hezbollah, operante in Libano, non ha ancora lanciato attacchi su larga scala sul territorio israeliano, ma si sono già verificati attacchi isolati da parte libanese.

È per scongiurare il rischio di un attacco degli Hezbollah sul territorio israeliano che l’IDF sta trasferendo riserve al confine libanese. Secondo il comando, le truppe israeliane schiereranno ulteriori posti di blocco, effettueranno pattuglie e tenderanno imboscate.

Hezbollah Combattenti

Un attacco dal Libano potrebbe rappresentare un problema serio per Israele, poiché in questo caso dovrebbe combattere praticamente su due fronti: nella Striscia di Gaza contro Hamas e sul confine libanese contro il movimento Hezbollah. La leadership di quest’ultimo, tra l’altro, ha dichiarato che avrebbero avviato azioni su larga scala se l’esercito israeliano avesse lanciato un’invasione di terra della Striscia di Gaza.

Pertanto, per ora, la leadership israeliana ritarda l’ordine di inviare truppe nel territorio dell’enclave palestinese. Probabilmente, l’esercito israeliano sta ora valutando tutti i rischi associati a un’operazione di terra nella Striscia di Gaza, accumulando forze e scorte di armi e munizioni, dopodiché potrebbe ancora verificarsi un’invasione.

Fonte: Top War

Traduzione: Luciano Lago