L’elite di potere anglosassone gioca la carta del conflitto nucleare

di Luciano Lago

Le oligarchie anglosassoni non si rassegnano alla sconfitta dei loro proxi in Ucraina e dell’apparato della Nato che li sostiene. Troppo importante la posta in gioco: il nuovo assetto mondiale dominato da loro o dagli antagonisti del potere anglosassone (Russia e Cina).
Per evitare il collasso delle forze ucraine/Nato, gli esponenti dei governi di Londra e Washington prospettano non solo l’invio di ancora più armi offensive ma anche l’utilizzo di armi nucleari. Vedasi le ultime dichiarazioni del premier britannico Johnson nel corso della sua visita Kiev e di vari esponenti del Congresso USA e del Pentagono.
Con il crollo del fronte ucraino Il piano delle elite e del “Deep State” rischia di franare e con esso l’ordine mondiale prefigurato e attentamente pianificato dagli strateghi USA che vedevano con questo una restaurazione del dominio unipolare USA sul mondo.

La situazione gli sta sfuggendo di mano, la Russia doveva essere sconfitta ma ha reagito ed ha preso in contropiede le strategie degli anglo USA in Europa.
La manovra di accerchiamento di Washington è stata interrotta dalla “operazione speciale” russa e la stessa Russia non e’ rimasta isolata, come gli anglo USA speravano, al contrario si e’ portata dalla sua parte la Cina di Xi Jinping, l’India di Modi e i grandi paesi emergenti come Indonesia, Brasile, Sud Africa, oltre ai paesi islamici e persino Messico e Argentina. Tutte nazioni che ripudiano l’ordine mondiale dettato da Washington e le sue regole.
Una gran parte del mondo rifiuta l’ordine occidentale di marca USA dei dominanti, quello della grande finanza, del liberismo, del colonialismo culturale, del dominio neocoloniale e questo terzo mondo, dall’Africa all’America Latina, si dimostra solidale con la Russia e collaborativo con la Cina ed i suoi grandi progetti di sviluppo (la Belton Road).
Di fatto siamo arrivati a quello che Samuel Huntington denominava lo “scontro di civiltà” con una alleanza anti occidentale costituita da vari capi di stato di diversa estrazione e cultura ma accomunati da una visione del mondo diversa da quella occidentale.
Le conseguenze delle sanzioni si stanno rivelando fatali per l’Europa e per molti altri paesi con lo spettro della recessione economica, carestia, sommosse sociali e migrazioni incontrollate che possono dare il colpo definitivo agli equilibri esistenti. Un effetto voluto dagli egemoni , le elite massoniche anglo sioniste a cui non è bastata l’operazione Covid/Pandemia ma che oggi puntano direttamente alla guerra ed al caos nella speranza di riprendere il controllo del mondo che oggi sta sfuggendo ai dominanti di Washington e Londra.

Amministrazione Biden


Nonostante questo e la ossessiva propaganda mediatica diffusa dalle centrali di potere, iniziano a comparire le prime fratture anche negli stati europei, vedi il risultato delle elezioni in Francia e l’emergere di movimenti definiti populisti in Italia e altri paesi. Una rabbia di rivolta cova sotto la cenere e la crisi e la recessione economica faranno prima o poi esplodere questa rabbia, esasperata dalle disuguaglianze sociali e dall’arroganza del potere.
Tuttavia in questo momento le elite di potere, come il “Deep State” USA, sono particolarmente pericolose in quanto possono essere spinte dalla disperazione a gesti inconsulti.
Non è un caso che ci siano vari osservatori che stano prevedendo un prossimo collasso della stessa Unione Europea dilaniata dalle sue contraddizioni. Un organismo verticista e burocratico, dominato dalle lobby affaristiche/finanziarie e gestito da personaggi non eletti ma imposti dalle elite che si è rivelato totalmente al servizio delle centrali di potere d’oltre Atlantico.
Il sistema finanziario su cui si è retto fino ad oggi l’occidente e la sua dominazione si sta disgregando e il segnale viene dato dalla fine del dominio del dollaro, ormai eroso dal ritorno alle monete nazionali dei grandi paesi.
Il Deep State è in guerra con tutti coloro che si oppongono al dominio anglo USA ma non è in grado di invertire la tendenza che oggi è presente con il ripudio di questo ordine dettato dai banchieri e dai transumanisti.
I grandi paesi attingono alla loro cultura, alle loro tradizioni nazionali e religiose, al Cristianesimo ortodosso (nel caso della Russia), al Taoismo e al Confucianesimo (Cina), alla tradizione induista (India), ai dettati dell’Islamismo sciita o sunnita, nel caso dei paesi islamici, con il ripudio del mondo americanizzato, materialista, individualista, edonista e transumanista.
Questo è il vero cambio di paradigma che spaventa le elite di Washington e di Londra e che le spinge a provocare la guerra e il caos.

13 thoughts on “L’elite di potere anglosassone gioca la carta del conflitto nucleare

  1. Eh si, è proprio così.E ci sarà un cambio radicale a breve – medio termine e non sarà indolore temo. Ma necessario si.

  2. Taoismo e Confucianesimo in Cina??Mah,.. forse una volta tali dottrine erano esistite e forse seguite.Adesso di certo no. Da quelle parti pensano solo a placare i morsi della fame, mica a filosofeggiare. Mangiano, anzi divorano tutto ciò che trovano, tutto ciò che ha le gambe, tranne i tavoli + i serpenti. La maggioranza di loro non ha nè morale nè etica. A me paiono alieni provenienti da mondi lontani mica terrestri.Gente disumana, come anche tutti i popoli confinanti che gli stanno attorno. Tutti massimamente crudeli.

    1. Non sono d’accordo:
      La variante cinese del comunismo e l’impostazione della moderna societá di questo paese sono estremamente permeate di confucianesimo fino al midollo.
      La stessa gestione della pandemie e della dissidenza è coerente con la visione confuciana della prevalenza del gruppo sull’agire individuale, la prioritá agli anziani in qualsiasi contesto e la prosperità ( = soldi) come valore morale assoluto.

    2. prima di sparare ca…volate, dai una occhiata pietosa a “La maggioranza di loro non ha nè morale nè etica. A me paiono alieni provenienti da mondi lontani mica terrestri.Gente disumana, come anche tutti i popoli confinanti che gli stanno attorno. Tutti massimamente crudeli.”…che popola il nostro civilissimo ed evoluto vicinato

      1. Le mancano le basi per capire certi concetti. Di certo non perdo tempo a spiegarglieli, a lei, individuo indegno! Veda piuttosto di ampliare il suo sapere, che a quanto vedo è limitatissimo, anzi direi scarno. Dubito però che lo fara’, perche lei è un presuntuoso ed ignorante.Ignorante nel senso di colui che si rifiuta di imparare, non di colui che non sa ancora.Comunque non si permetta più di insinuarsi tra i miei commenti, con le sue miserabil tesi, brutta razza di ciarlatano, buono a nulla ed inetto!!

  3. La Russia deve fornire subito soldi-armi moderne -assistenza logistica e munizioni a tutte le nazioni libere che sono state invase e occupate da USA-UK-UE-NATO .
    Fornendo soldi armi e armamenti moderni di fabbricazione Russa e aiuti logistici in tutto il mondo in grande quantità a tutti i paesi che sono stati INVASI e OCCUPATI da USA-UE-UK-NATO si aprirebbero diversi fronti di guerra in tutto il globo terrestre dove USA-UK-UE-NATO sarebbero obbligati a combattere con dei nemici che posseggono armi moderne in grande quantità perciò USA & NATO subirebbero grosse perdite mezzi militari e di uomini !

  4. Frigoriferi vuoti + conti in rosso = possibile risveglio del popolo bue …. o almeno di una sua parte ….
    perchè i morsi della fame non possono essere placati dai discorsi di Draghi, Di Maio, Letta, Renzi, Berlusconi, Salvini, Meloni e atlantisti vari …..

  5. Ma questo Re del Nord,(Russia) e il Re del Sud(Uk-Usa) la finiranno mai di scontrarsi ?
    Io credo di si e nessuno dei due vincerà..Previsto anche 2500 anni fa che la Russia avrebbe avuato grandi risorse,petrolio,gas,ecc per fare pressione sull occidente.

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