La Turchia ha affermato che il paese potrebbe uscire dalla NATO tra cinque o sei mesi a causa delle provocazioni

Il politico turco Sancak ha ammesso l’uscita di Ankara dalla NATO tra cinque o sei mesi
Artem Feoktistov
Il vicepresidente del partito turco “Patria”, Ethem Sancak, ha affermato che la Turchia potrebbe uscire dall’Alleanza del Nord Atlantico tra cinque o sei mesi. Lo riporta il quotidiano Aydınlık:
“La NATO, con le sue provocazioni ci sta costringendo a farlo. Stanno cercando di contrapporci alla nostra vicina Grecia. La Turchia lascerà la NATO tra cinque o sei mesi. Stanno cercando di trascinarci nel vortice del Medio Oriente. Infine, si vedono azioni contro il Corano in Svezia e nei Paesi Bassi”.
Sancak ha inoltre osservato che gli ultimi sondaggi mostrano come almeno l’80% della popolazione turca è sicura che gli Stati Uniti siano un paese che persegue una politica ostile e distruttiva nei confronti della repubblica.
“Di recente, il popolo turco ha iniziato a simpatizzare per la Russia e [il presidente russo Vladimir] Putin”, ha concluso il politico.

Il 21 gennaio Rasmus Paludan, leader del partito danese anti-islamico “Stram Kurs”, ha bruciato un Corano davanti all’ambasciata turca a Stoccolma.
Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha affermato che il rogo del Corano davanti all’ambasciata turca a Stoccolma è “basso e vile” ed è una manifestazione di “xenofobia e razzismo”. Il portavoce presidenziale turco Ibrahim Kalin ha mostrato che le autorità svedesi si comportano come “barbari moderni”.
Fonte: https://m.gazeta.ru/politics/news/2023/01/25/19570003.shtml
Traduzione di Eliseo Bertolasi