La strage terroristica del Sri Lanka apre le riflessioni sul terrorismo internazionale e sui suoi sponsor

L’ideologia del wahabismo è quella che ispira il terrorismo in Medio Oriente ed in Asia: denuncia dei servizi di intelligence dell’Iraq.
Dopo i sanguinosi attentati avvenuti in Sri Lanka il mondo non può più chiudere gli occhi e ignorare chi sono i mandanti, complici e sponsor del terrorismo jihadista.
Intervenendo alla cerimonia di apertura di una conferenza sulla lotta contro Daesh, che è in corso nella capitale irachena Baghdad, il segretario generale della Organizazione, Badr Hadi al-Ameri, ha affermato che è necessario un lavoro intellettuale per affrontare ed eliminare l’ideologia estremista che ispira gruppi terroristici come Daesh e Al-Qaeda.
Lo stesso ha dichiarato che il Daesh era ideologicamente un pensiero e una ideologia deviante e che l’invasione statunitense dell’Iraq del 2003 ha contribuito alla promozione di questa ideologia.
L’Arabia Saudita è ampiamente accusata di sostenere e finanziare i terroristi di Daesh in quanto sponsorizza la stessa ideologia che è quella ufficiale nel Regno Saudita. Nessuno può ignorare che i finanziamenti ed il supporto ai gruppi che operano per la diffusione di questa ideologia provengono da Rijad.
A marzo, la rete Fox News ha citato un alto funzionario dell’intelligence irachena dicendo che circa il 30 per cento dei terroristi del Daesh in Iraq erano cittadini sauditi.

Ad aprile, il primo ministro iracheno Haider al-Abadi ha anche affermato che “ogni cittadino iracheno ha il diritto di credere che l’Arabia Saudita sia un sostenitore del terrorismo”.
Daesh ha lanciato la sua campagna di morte e distruzione in Iraq nel 2014, conducendo rapidamente, da città in città, operazioni fulminee, mentre gli Stati Uniti e i loro alleati guardavano inerti, nonostante avessero una presenza militare nel paese dopo anni di occupazione.
La diffusione della rete terroristica del Daesh e degli altri gruppi jihadisti non è avvenuta per caso ma è stata favorita e finanziata dalle centrali dell’Arabia Saudita, in combutta con i servizi di intelligence di USA e Regno Unito, per obiettivi geopolitici di questi paesi.
Il mese scorso, scorsa, Jean-Pierre Chevènement, che ha servito come ministro della Difesa e degli interni francesi tra il 1988 e il 2000, ha detto che le due guerre del Golfo Persico intraprese dagli Stati Uniti “che hanno distrutto l’Iraq, sono state quelle che hanno creato Daesh”.
Attualmente stiamo raccogliendo le coseguenze di questa guerra silenziosa che i gruppi terroristi conducono in molti paesi e che sta mietendo vittime fra mussulmani e cristiani. Fino a che il mondo non aprirà gli occhi sugli sponsor di questa rete terroristica, il fenomeno non si potrà estirpare ma si rafforzerà sempre di più.
Fonti: Press Tv- South Front
Traduzione e sintesi di Luciano Lago
il wahhabismo è venuto fuori col sionismo, inutile girarci intorno
Quello dello Sri Lanka è solito attentato pilotato con manovalanza islamica. Si cerca di fomentare uno scontro religioso e contemporaneamente boicottare il porto che il governo aveva messo a disposizione della Cina per sviluppare il progetto marittimo della “collana di perle”.
Io un sospetto sui mandanti ce l’avrei.
quindi la ‘manovalanza’ sarebbe ‘Islamica’ ? O wahhabita, cioè giudea
Sono sempre loro, gli innominabili, quelli che pilotano tutto, da Hollywood alla cacca che facciamo seduti sul cesso.
Io e atlas lo abbiamo detto subito che c’era I’ll marchio del ghetto giudeo , proprio per Pasqua ! Ma daaai ! li’ hanno lasciato LA firma signature… I giudei sono dei coglioni che prima o poi finiranno in un qualche forno ma stavolta per davvero non per finta con le Loro infinite menzogne hanno sfinito tutti i Popoli ,con i loro intrighi e le Loro truffe bancarie finiranno per scatenare qualche pogrom che gli fara sparire dalla faccia della Terra