La Russia ha inviato un ultimatum all’Occidente


Dopo il discorso di ieri di Putin, con il ritiro dal trattato Start sulle armi nucleari, Putin ha inviato un chiaro messaggio a Washington ed all’Occidente collettivo.

Il tentativo di Washington e della NATO di utilizzare l’Ucraina per attaccare la Russia è fallito.
La pretesa della NATO di ottenere una vittoria sul campo dell’Ucraina per costringere la Russia a trattare da una posizione di debolezza non ha raggiunto i suoi obiettivi.
Le forze ucraine sono impantanate sulla linea del fronte, hanno subito colossali perdite e non riescono a contenere l’avanzata russa. Non saranno le nuove armi promesse da Biden risovere la situazione.
Il ritiro della Russia dal trattato Start 3 è un segnale inequivocabile: l’ultimatum lanciato da Putin è molto chiaro: o vi ritirate dall’Ucraina o si andrà ad una guerra nucleare.
Precisamente questo il percorso verso cui si avvicina il mondo con l’escalation del conflitto in Ucraina.
Putin ha lasciato intendere che il suo arsenale nucleare sarà utilizzato in caso di escalation della guerra in Ucraina. La Russia continuerà la sua operazione militare fino alla fine per raggiungere i suoi obiettivi, quelli di denazificare l’Ucraina, smantellare le strutture militari di quel paese ed assicurare la sicurezza alle popolazioni del Donbass, che piaccia o no a Washington ed alla UE.


In aggiunta alle inequivocabili parole di Putin, il viceministro degli Esteri russo Mikhail Galuzin, ha dichiarato:
“se l’Ucraina e i paesi occidentali vogliono negoziare, devono deporre le armi e smettere di bombardare le città russe”, ha affermato.

Mikhail Galuzin

Galuzin ha affermato che, dopo il ritiro delle armi della NATO dall’Ucraina e soltanto a tale condizione, potrebbe iniziare “una discussione basata su nuove realtà geopolitiche”. Ha affermato che Mosca è pronta a raggiungere gli obiettivi dell’operazione militare speciale in Ucraina attraverso mezzi politici e diplomatici. Galuzin ha ricordato che gli obiettivi della SVO includono “la protezione degli abitanti del Donbass, la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina, nonché l’eliminazione delle minacce alla sicurezza della Russia provenienti dal suo territorio”.

Tuttavia, secondo lui, l’Ucraina ha assunto una “posizione assolutamente non costruttiva”. Come ha sottolineato Galuzin, Kiev “su suggerimento dell’Occidente ha apertamente proclamato una politica per infliggere una sconfitta militare alla Russia”, riferisce TASS .

Galuzin ritiene che gli “anglosassoni” stiano cercando di rendere il conflitto “il più sanguinoso possibile” e di interferire con qualsiasi “negoziato sostanziale per una soluzione pacifica”. Le forniture di armi della NATO da parte dei paesi occidentali al regime di Kiev porteranno inevitabilmente a un’escalation del conflitto, ha affermato il diplomatico.

Le richieste del presidente ucraino Volodymyr Zelensky (in particolare, il ritiro delle truppe russe dalle regioni di Donbass, Zaporozhye e Kherson, nonché dalla Crimea) dimostrano che le autorità ucraine non sono in contatto con la realtà, ha affermato Galuzin. Il viceministro russo anche preso atto del divieto legislativo ucraino di negoziare con il presidente russo Vladimir Putin. Inoltre, Galuzin ha sottolineato che Zelensky è “assolutamente dipendente dall’esterno nel processo decisionale”.

Ricordiamo che la Russia ha lanciato un’operazione militare speciale per smilitarizzare e denazificare l’Ucraina il 24 febbraio. Il presidente Vladimir Putin ha definito lo scopo dell’operazione speciale “la protezione delle persone che sono state oggetto di bullismo e genocidio da parte del regime di Kiev per otto anni”.

Fonti: Agenzie

Traduzione e sintesi: Luciano Lago

15 thoughts on “La Russia ha inviato un ultimatum all’Occidente

  1. È tutto andrà avanti ripetendo i meccanismi della Storia con la S maiuscola. Gli USA in futuro riceveranno una tremenda sconfitta navale nel mare della Cina. Mentre i loro alleati saranno battuti nell’ Est europeo. E allora gli Americani cercheranno di combattere sui continenti, nonostante che come fanteria siano sempre stati delle schiappe se non erano appoggiati dall’aviazione che distruggeva il suolo. Ma ora ci sono missili e razzi che battono gli aerei. Sotto forma diversa la storia si ripete da migliaia di anni.

  2. Sante parole ma dovete capire che non c’è più sordo di chi non vuol sentire, per cui se i Russi non si sbrigano a fare vermente paura non otterranno mai un negoziato e poi si tratta meglio da una posizione favorevole.

      1. Ciao a tutti, ciao Mustaine, sono d’accordo con te, e penso che la Russia, non l’Urss, abbia spesso dimostrato un maggior senso di responsabilità rispetto all’occidente, credo che a parti invertite, saremmo qui a parlare, non noi ovviamente, ma il mainstream ed i nostri politici, del male necessario nel dover usare il nucleare contro la Russia, per proteggere la libertà!
        Io comunque penso che se dovessimo anche noi entrare in guerra diretta, o più diretta, contro la Russia, mandando gli uomini sul campo, e reclutando i riservisti, ormai di una certa età, la meschina lobby occidentale, si troverebbe in grosse difficoltà, perchè io non credo che la stragrande maggioranza dei cittadini dell’Europa occidentale, vorrebbero combattere per gli interessi delle lobby statunitensi e per i nostri governanti asserviti ad interessi alieni ai popoli!
        Sinceramente, io penso che se armassero le persone, queste si rivolterebbero contro i governanti e coloro che li comanda, ed i loro bravi! Penso che se la gente fosse armata, si sarebbe rivoltata da un pezzo! Io ritengo che questi potenti, siano ben consapevoli del rischio, e che sia l’occidente dei governi, non dei popoli, che stia bluffando con la Russia, io credo che perderebbero se andassero oltre, perchè la quinta colonna russa, sarebbe costituita dai popoli occidentali!
        Le lobby vorrebbero sconfiggere la Russia, ma non possono riuscirci, e si rendono conto, che il tempo giochi a loro sfavore, ogni giorno di guerra in più che passa, i popoli prendono coscienza del grande inganno, e col crescere della loro insofferenza, cresce la loro insoddisfazione e monta la loro rabbia e la voglia di rivalsa. Io penso che forse Putin, stia facendo affidamento su questo. Non gli conviene ora abbattere subito il regime del menestrello di Kiev, non otterrebbe lo stesso effetto.
        Ad astra per aspera

  3. Ma perchè mediaset , tgcom nonstante il loro Boss sia un amico del Presidente Putin continuano a propinare propaganda ucraina spacciandola per informazione?

  4. …e allora fatelo saltare in aria sto comico delle palle, invece di fare trattati particolari. Ma si sa le geurre si fanno sulle spalle dei pezzenti!

    1. Sono d’accordo. Non si può più aspettare. Del resto la NATO deve pur essere affrontata in ogni maniera. E i tempi sono ormai quelli dello scontro totale. Ormai è così.

  5. Enzo ingenuo, “amico” di Putin? Come lo era di Gheddafi? Chi era presidente del consiglio quando l’ ITALIETTA nel 2011 partecipò all’aggressione criminale contro la Libia?

  6. i russi stanno avanzando alla grande , non avanza il cervello di ceti personaggi assurdi e volgari ma questa è un’altra storia

  7. Negli ultimi 4 mesi leggendo tra le righe della informazione russa ho iniziato a capire tante cose che prima ignoravo completamente !
    Da buon giudice sono obbligato a ritenere valide solo le informazioni che ricevo dalla Russia poiché le informazioni Occidentali sono tutte informazioni false oppure sono becera propaganda stupida anti-Russia !
    La Russia non vuole affatto eliminare il criminale dittatore Nazista Ucraino di Zelesky sia accoppato !
    Anzi 12 mesi fa Putin ha promesso a Zelensky di non accopparlo !
    Questo spiega il perché il dittatore fantoccio degli USA abbaia come un cagnetto scemo e prepotente di piccola taglia che fa finta di essere un eroico cane Alfa !
    La Russia non è affatto intenzionata a mettere fine alla guerra in tempi brevi !
    Prima pensavo che fosse una strategia Russa inventata al momento per coprire gli errori militari Russi e le sottovalutazioni sulla reale potenza militare del nemico Ucraino e delle possibili immense forniture militari occidentali .
    Adesso ho compreso che fin dal ” inizio la Russia non desiderava affatto finire la guerra in tempi brevi anzi ha pianificato di proposito in maniera Oculata la Russia una lunga guerra di logoramento dove solo lei avrebbe vinto ed avrebbe logorato perfino gli USA .
    Mi viene il forte sospetto che ci sia una specie di tacito accordo segreto tra i politicanti USA-UK-UE-NATO e i politicanti Russo-Cinesi per convincere i loro popoli ad entrare quasi spontaneamente nella terza guerra mondiale .
    Quando tutti i popoli convolti si sono stati convinti di essere stati presi di mira per colpa del” altra parte scatterà la vera guerra TOTALE !

    1. No niente accordo segreto. Qualcuno nell’informazione alternativa pensa che siano tutti d’accordo per il “Grande Reset”. M a in un mondo in cui bisogna guardare ai fatti concreti e non alle parole di un Soros che , in maniera assolutamente disinteressata (sono ironico) cita tra i Young Global Leader Putin la gente ci crede pure. I fatti sono che l’occidente da più di un secolo cerca di distruggere la Russia e che nonostante la Perestroika la Nato, rimangiandosi tutte le promesse si è espansa fino sotto i confini della Russia e ha tentato rivoluzioni colorate oltre che in Ucraina (riuscita), in Bielorussia e Kasakistan, Punto.

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