La risposta asimmetrica della Russia

La risposta asimmetrica della Russia
di Gilbert Doctorow

La risposta asimmetrica della Russia agli ultimi piani annunciati da Stati Uniti e NATO per inviare attrezzature militari più devastanti in Ucraina.

Ogni volta che negli ultimi diciotto mesi sembrava che la guerra in Ucraina stesse per concludersi con la sconfitta e la resa di Kiev, siamo rimasti sorpresi da una nuova escalation avviata dagli Stati Uniti Uniti, che hanno cambiato la natura del conflitto e hanno promesso una nuova fase di scontri prolungati.

La controffensiva ucraina iniziata il 4 giugno è fallita? Un numero crescente di principali media occidentali, inclusa la CNN , ha pubblicato rapporti che ne riconoscevano il fallimento. A Washington, i sostenitori più determinati dell’Ucraina hanno iniziato a puntare il dito contro chi “ha perso l’Ucraina”.

L’Europa è indietro in più di un modo. Qui, la notizia delle perdite dell’Ucraina in due mesi di attacchi disperati alle posizioni difensive russe lungo l’intero fronte di 1000 km non è arrivata a tutti. Ieri sera ho visto alla televisione francese una tavola rotonda sulla guerra, durante la quale nessuno dei partecipanti era stato informato che in Ucraina la partita era finita. Questi furbi dilettanti, per lo più giornalisti, discutevano dei combattimenti attorno all’una o all’altra città ucraina in prima linea di cui riuscivano a malapena a pronunciare il nome, tutti convinti che le forze ucraine avessero il sopravvento e fossero sul punto di sfondare le difese russe e raggiungendo la meno formidabile seconda linea di difesa, e che avrebbero certamente raggiunto il Mar d’Azov, raggiungendo così l’obiettivo fondamentale dell’intera operazione: tagliare le linee di rifornimento russe e spezzare i lombi della resistenza russa. Nel frattempo, questi commentatori sorridevano ampiamente, come se la guerra fosse solo un videogioco.

Ma al diavolo i propagandisti francesi. Nei media tedeschi, i giornalisti mainstream hanno alimentato le discussioni sulla guerra con resoconti delle battute d’arresto dell’Ucraina e dell’improbabilità che potesse ottenere qualcosa di diverso dall’autodistruzione mentre i combattimenti continuavano. Contemporaneamente all’annuncio che la Germania è pronta a fornire droni da ricognizione a lungo raggio a Kiev, il cancelliere Olaf Scholz ha chiesto che i colloqui di pace siano “continuati”. È curioso che nessuno gli abbia detto che oggi non erano in corso negoziati di pace. Ma la linea di fondo è che la vittoria sul campo di battaglia sembra essere scomparsa dal discorso di Berlino.

Forniture carri Abrams er l’Ucraina

Tuttavia, Stati Uniti e Gran Bretagna annunciano giorno dopo giorno nuovi crediti per la consegna all’Ucraina del più devastante equipaggiamento militare. I carri armati Abrams stanno arrivando. Presto potrebbero essere spediti missili d’attacco a lungo raggio (fino a 500 km). La scorsa settimana, Joe Biden ha inserito l’autorizzazione a consegnare ulteriori 14 miliardi di dollari in attrezzature militari in un disegno di legge sui soccorsi in caso di calamità naturali, ovvero il disastro che sta attualmente colpendo le Hawaii e altre parti degli Stati Uniti. Questa tattica aveva lo scopo di superare la crescente opposizione repubblicana a dare un solo centesimo di aiuti aggiuntivi all’Ucraina, se quell’aiuto fosse stato oggetto di un disegno di legge separato dedicato alla guerra.

Quindi cosa stanno facendo i russi riguardo alle nuove armi in rotta verso l’Ucraina?

Un articolo pubblicato sui social russi e ripreso dal portale di notizie numero uno, Dzen, ex filiale di Yandex, ci dà una bella occhiata alle contromisure russe che altrimenti sono annegate nei resoconti quotidiani dell’Occidente sulla guerra. Abbiamo sentito parlare di allarmi antiaerei in tutta l’Ucraina avvenuti un giorno fa, ma senza spiegazioni. Abbiamo sentito parlare di un attacco missilistico russo che ha ucciso una giovane famiglia ucraina, ma ci viene detto che questo fa parte degli attacchi russi contro i civili.
L’articolo pubblicato su “Интересная жизнь с Vera Star” dà un senso a tutto questo.
Vedi qui: https://dzen.ru/a/ZNjKGWUcVjdoVNmI

Missili Kalibr russi dal Mar Nero

(La Russia ha finalmente “neutralizzaato” il tunnel attraverso il quale veniva lanciato l’equipaggiamento occidentale in arrivo dalla Polonia).
La Russia ha reagito immediatamente e ha avvertito che d’ora in poi tutti gli aeroporti nemici sono una priorità assoluta. Tale decisione è stata presa per un motivo: di norma, i caccia Su-24 e Su-27 sono schierati negli aeroporti, che in realtà sono portatori di missili a lungo raggio come Storm Shadow, ecc.. Parte degli aeroporti che erano stati dichiarati obiettivo numero 1 sono completamente ridotti in rovina, senza più alcuna speranza di recupero.

Prima di tutto, queste sirene di allarme aviotrasportate in tutta l’Ucraina erano collegate al bombardamento sistematico della Russia di tutti gli aeroporti ucraini ancora funzionanti da cui possono operare gli SU-24 e SU-27 ucraini dell’aeronautica militare. Questi velivoli sono in grado di trasportare e sparare missili Storm Shadow e altri missili a lungo raggio forniti da Gran Bretagna e Francia, che potrebbero trasportare missili tedeschi, se Berlino decide di dare seguito alla sua precedente offerta di questo tipo di materiale.

In secondo luogo, ci viene detto che i russi hanno appena usato i missili ipersonici Kinjal per distruggere i tunnel ferroviari che corrono sotto i Carpazi, che sono stati la principale via di rifornimento per l’equipaggiamento militare occidentale dalla Polonia e dalla Romania. Per molto tempo, l’alto comando militare russo si è chiesto se fosse lecito attaccare questa infrastruttura apparentemente civile. Tuttavia, la decisione è stata presa alla luce degli ultimi piani degli Stati Uniti e della NATO per aumentare il livello delle attrezzature di attacco che forniscono all’Ucraina. I russi credono che le infrastrutture civili utilizzate per scopi militari diventino automaticamente un obiettivo legale per loro.

Secondo i calcoli russi, ora hanno annullato gli ultimi piani occidentali per prolungare la guerra.

Fonte: Gilbert Doctorow

Traduzione: Luciano Lago

9 commenti su “La risposta asimmetrica della Russia

  1. E parliamo anche delle manovre della finanza anglosassone contro il rublo in previsione dell’appuntamento BRICS del 22, 23 e 24 agosto : gente come Mario Draghi sono sicuro che sta attaccando il rublo e l’economia russa a protezione dell’assetto unipolare del mondo

  2. Gli ucraini sono alla frutta , non gli resta che il Terrorismo in terra russa , tanto non hanno più nulla da perdere , secondo me attaccheranno qualche centrale nucleare russa e qualche snodo energetico importante a qua sto punto … la risposta sarà l annientamento di Kiev e finalmente questa guerrra di merda finirà … i popoli slavi sono purtroppo subumani e come tali vanno trattati …

  3. Questo accanimento per
    Voler recuperare quelle terre ormai perse è follia , terreni così pieni di mine e distruzione …- sto punto gli conviene lasciarli ai russi , aspettare venti verso quelle zone e far saltare la centrale nucleare , così quella terra disgraziata non sarà vivibike per 1000 anni , oppure cominciare a lanciare bombe a grappolo nelle aree civili del Donetsk in quantità vietnamite e trasformarle nel nuovo Laos …

    1. Proponi una mossa poco intelligente. Credi che i russi lascino fare quello che dici senza reagire? Come minimo raderebbero al suolo ogni città, ogni ferrovia, ogni risorsa ucraina lasciando solo uno stato completamente distrutto. Poi alla fine la Russia stessa non subirebbe danni perchè sarebbero limitati ad una piccolissima parte del suo immenso territorio. Come stratega sei troppo impulsivo ed in balìa delle tue emozioni.

      1. Alla russia interessa avere un territorio cuscinetto che se per caso (!) e’ pieno di mine, bombe inesplose e sistemi di difesa, diventa ancora piu gradito

  4. Con la distruzione dei tunnel sui Carpazi le armi non potranno più entrare in Ucraina…ma neppure il grano potrà essere esportato in Europa…

  5. ma la storia di bombardieri russi intercettati sui cieli di danimarca scozia olanda? i media nato sempre in fregola per ste stronxate….mediaset news : il rublo sta crollando ….missili su leopoli…yahoo news – che sottolineo e peggio di msn , peggio assoluto sembra una pagina telematica di repubblica – ” gli ucraini respingono tuti gli attacchi…”

    Io ve l’ ho detto : i media telematici vengono scritti e gestiti da una giunta di nerd smanettoni fondamentalisti lgtbq estremisti khazariani askhenazi , una setta fanatica di masson balordi bugiardi che rincoglioniscono alla lunga anche gli osservatori piu attenti.

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