La resistenza palestinese sorprende l’occupazione… assaltando insediamenti e catturando soldati israeliani in stato di panico

Il corrispondente di Al-Mayadeen nella Palestina occupata ha riferito che i combattenti della resistenza palestinese hanno rapito con successo soldati israeliani dagli insediamenti che circondano la Striscia di Gaza, e che il capo di stato maggiore dell’occupazione ha diretto la dichiarazione di guerra delle forze di occupazione in tutta Gerusalemme, in Cisgiordania e nel interno occupato
Il corrispondente di Al-Mayadeen nella Palestina occupata ha riferito che i combattenti della resistenza palestinese erano riusciti a rapire soldati israeliani, dopo aver annunciato l’inizio dell’operazione “Al-Aqsa Flood”.
Questo è avvenuto dopo che il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth ha confermato che dozzine di uomini armati si erano infiltrati negli insediamenti intorno alla Striscia di Gaza e che i coloni occupanti “vivevano in uno stato di paura, scioccati e frustrati.
Oggi nella Striscia di Gaza
Un sito web di notizie israeliano ha confermato che l’occupazione sta vivendo una “mattinata difficile”, confermando la presenza di “ostaggi nell’enclave e molti feriti”, mentre un corrispondente di Channel 12 ha osservato che i residenti “si chiedono dove sia l’esercito… dove sono le forze di sicurezza… perché non li hanno ancora raggiunti?”. Ha aggiunto: “Hanno semplicemente paura del grande disastro che sta accadendo, e ci sono diverse vittime a Sderot.”

Carro israeliano in fiamme
Le scene hanno mostrato dozzine di feriti tra i coloni israeliani all’interno degli insediamenti, mentre i combattenti della resistenza stanno attualmente vagando per gli insediamenti intorno alla Striscia di Gaza in uno stato di terrore che attanaglia l’occupazione.
Ha anche pubblicato le scene di un carro armato israeliano in fiamme nella Striscia di Gaza, e i palestinesi riuniti attorno hanno confermato che la resistenza era riuscita a catturare tutti i suoi soldati.
Soldati catturati per l’occupazione
Sono state pubblicate diverse scene dei soldati d’occupazione tenuti prigionieri dai combattenti della resistenza all’interno della Striscia di Gaza, dove sono state diffuse le immagini di un soldato israeliano catturato a Khan Yunis, e ci sono state segnalazioni di un altro soldato israeliano a Jabalia.
Il capo di stato maggiore delle Brigate Al-Qassam, Muhammad Al-Deif, ha annunciato sabato mattina in un discorso l’inizio dell’operazione “Al-Aqsa Flood”, sottolineando che “5.000 razzi e proiettili sono stati lanciati contro Israele”.
Il Capo di Stato Maggiore delle Brigate Al-Qassam ha anche invitato “i nostri fratelli in Algeria, Marocco, Giordania, Egitto e nel resto dei paesi arabi ad agire e rispondere alla chiIamata”.
Inoltre, i media israeliani hanno riferito di aver documentato un evento bellico nel cuore del mare, oltre all’impatto diretto su un edificio a Tel Aviv, che ha causato vittime.
Il leader ospite ha spiegato che gli israeliani “hanno assalito Al-Murabitat e profanato Al-Aqsa… e noi li avevamo avvertiti in precedenza”, sottolineando “ai nostri fratelli della resistenza in Libano, Siria, Iraq e Iran che questo è il giorno su cui i fronti si uniranno”.
L’ospite si è rivolto al “nostro popolo in Cisgiordania”, dicendo: “Organizza le tue operazioni contro gli insediamenti e spazza via l’occupante. O nostro popolo a Gerusalemme, muoviti e infiamma il terreno sotto i piedi dell’occupazione”.
Fonte: AL Mayadeen
Traduzione: Fadi Haddad
Gli israeliani devono capire di fare un solo stato con i palestinesi e sono tutti in pace tanto un giorno sarà così prima lo fanno meglio è per tutti loro, l’esercito deve stare in caserma.
No se ne devono andare dalla Palestina, non è mai stata la loro terra, i veri discendenti degli israeliani sono i palestinesi
E Vaiiii, era ora!
cinquant’anni che aspettavo
Indomiti, degni discendenti degli eroi di Masada. Lo capiscono certamente molti israeliani, non ancora in numero sufficiente. Non è facile spostarsi dal, in fondo, facile radicalismo alla laboriosa costruzione di una comprensione reciproca.
Perché una coalizione internazionale formata da Russia-Cina-Nord Corea -Iran-Venezuela -Siria non invia soldi è ai Partigiani Palestinesi che sono stati invasi e occupati da Israele che è protetto militarmente dai paesi USA & NATO ?
Se i Palestinesi venissero finanziati ed armati da una coalizione internazionale potrebbero liberare quasi tutta la Palestina occupata da Israele e dai paesi Occidentali !
soldi e armi ai PALESTINESI !!!
Orrore puro! Adesso gli israeliti capiranno come ci si sente essere minoranza come in Donbass rispetto agli ucraini askhenazi , khazariani , galiziani : Avrebbero dovuto allearsi con la Russia che avrebbe protetto come sempre gli ebrei dalla furie dei fondamentalisti islamici , invece hanno dato di matto abbracciando al fede di Bandera : slavi contro slavi , popolo Rus contro polacchi e germanici….la storia si ripete e noi imperterriti sbagliamo sempre…chi tira le fila di questi accadimenti nella macro storia?
PERCHE’ IL MIO COMMENTO NON E’ STATO PUBBLICATO?
Il leader ospite ha spiegato che gli israeliani “hanno assalito Al-Murabitat e profanato Al-Aqsa…
Il cuore della Storia è Al-Aqsa…con il Terzo Tempio di Gerusalemme……. si legge:
Il Terzo Tempio preme sulle moschee di Gerusalemme
https://ilmanifesto.it/il-terzo-tempio-preme-sulle-moschee-di-gerusalemme
Tutta l’Energia Geopolitica Globale è in questo punto, il Centro del Mondo è Gerusalemme……la Storia si è scritta in Passato a Gerusalemme dai tempi di Melchisedec….è ed ancora a Gerusalemme adesso si scrive il Presente ed il Futuro…….
Chi era Melchisedec?
Melchisedec, il cui nome significa “Re di giustizia,” era un Re di Salem (Gerusalemme) e sacerdote dell’Altissimo…..
purtroppo la disparità di forze tra Israele e Palestina e gigantesca, avranno un gran da fare ora i palestinesi per arginare la reazione israeliana.
Incredibile la facilità con cui le milizie di Hamas hanno superato il confine, c’erano pochi soldati e dormivano, i Merkava distrutti da qualche granata scaricata dai quadricotteri, del resto appare evidente che nella Palestina occupata ci sono molti meno ebrei di quello che dicono i dati ufficiali, dopo le grandi manifestazioni dei mesi scorsi in tanti se ne sono andati, l’inflazione è elevata, il servizio militare lungo e pericoloso, non ci sono più diaspore ad alimentare l’immigrazione oppure a fornire volontari, al massimo ci saranno 3 o 4 milioni di ebrei circondati da decine di milioni di arabi.
A Gaza ci sono 2,5 milioni di arabi uno sull’altro, normale che milizie con un certo addestramento possano penetrare in paese indifeso e tenere le posizioni, tra l’altro sono cominciati pure gli attacchi da parte delle milizie di Hezbollah a nord, forse gli USA e la NATO interverranno direttamente, la situazione si fa incandescente.
…. ora però chi impedirà ad Israele di radere al suolo lastriscia di Gaza?
Nessuno , e sarebbe anche ora …
I sion non riescono a vivere in pace nemmeno al loro paese…pensano di essere gli unici degni di vivere in questo mondo…ma si sbagliano.