La Nave Israeliana in Oman colpita dagli Iraniani: è stata una rappresaglia

Il recente attacco a una nave israeliana al largo delle coste dell’Oman è stata una rappresaglia per un’aggressione del regime israeliano in Siria, si afferma un rapporto.
L’esercito britannico ha riferito venerdì che la petroliera Mercer Street, gestita da una compagnia israeliana, è stata attaccata giovedì vicino all’isola omanita di Masirah , situata a 300 chilometri dalla capitale dell’Oman Muscat. Secondo i rapporti, due persone sono morte a causa dell’attacco.
Fonti a conoscenza della vicenda, sotto anonimato e citate dalla catena di lingua araba iraniana Al-Alam , hanno indicato al riguardo che l’incidente è avvenuto in risposta a un attacco missilistico del regime di Tel Aviv all’aeroporto di Dabaa nella regione di Al -Qusair, nella provincia siriana di Homs (al centro), che ha causato la morte di due militanti delle forze della Resistenza .
La compagnia che gestisce la nave, Zodiac Maritime, ha affermato che l’attacco alla Mercer Street, una petroliera di medie dimensioni battente bandiera liberiana di proprietà formale giapponese, è ancora sotto inchiesta.

Dal canto suo, anche la United Kingdom Commercial Maritime Operations (UKMTO), ente britannico che si occupa di sicurezza in mare, ha respinto la versione secondo cui si sia trattato di un’azione di “pirateria”, come era stato sottolineato in un primo momento.
La nave appartiene all’uomo d’affari israeliano Eyal Ofer, proprietario della società Zodiac che assicura la gestione della nave, il quale aveva confermato l’episodio e, in un primo momento aveva detto che “il sospetto è che si tratti di pirateria”.
Furioso il ministro degli esteri israeliano, Yair Lapid, il quale ha annunciato di aver sottolineato al segretario di Stato per gli affari esteri del Regno Unito la necessità di una risposta dura all’attacco.

Nota: Il fatto che gli iraniani colpiscano alcune navi mercantili israeliane viene considerato da Israele un fatto grave, anche se questo avviene in rappresaglia per i tanti attacchi effettuati da Israele contro obiettivi civili in Siria, in Iran ed altrove. Israele si ritiene in diritto di colpire dove e come vuole ma non tollera che le sue navi e i suoi interessi siano colpiti per rappresaglia.
Da qui le accuse di Israele all’Iran di essere una minaccia ed un esportatore di terrorismo in tutto il mondo.
Nel frattempo in Cisgiordania, vicino a Hebron, si stanno svolgendo i funerali dell’ennesimo bambino assassinato dalle truppe israeliane, Mohamed Al-Alami. Questa piccola vittima si aggiunge ai 75 bambini palestinesi uccisi dagli israeliani a Gaza nel maggio di quest’anno ed agli altri 3 uccisi in Cisgiordania nelle ultime settimane , nei territori occupati da Israele e dai suoi coloni.
Traduzione e nota: Luciano Lago
Quando si dice :’Occhio per occhio, dente per dente”.
Motto tanto caro ai biblisti siinisti e affini….
curiosi questi giudei, dalla collettivizzazione forzata e alla violenza di classe dell’ebreo massone Marx, alla comunità internazionale che deve agire all’unisono. Sempre il tutti contro uno. Cercano sempre d’infettare tutti creando corruzioni morali e materiali finalizzate al prevalere dei loro interessi. Ma con l’Iran non gli sarà facile
Sicuro che sia stata una rappresaglia??? oppure un falso attentato????
Tutto può essere quando si tratta di Israele e del Mossad. Ma con gli iraniani hanno poco da provocare. Gli iraniani sono mussulmani ma (senza offesa per nessuno) non sono arabi e non si piegano. La loro storia e la loro tempra lo dimostrano ampiamente.
Chi dovesse toccare l’Iran farebbe una brutta fine e Israele lo sa. Loro, Israele, soerano nell’aiuto dei sionisti americani, ma non sarà affatto sufficiente.
Spero tanto che i piani dei paxxi sion vadano in fumo, al più presto
verissimo, ma ciò non vuol dire che si è liberi di scrivere stronzate
dicevo in generale, ultimamente leggere i commenti è diventato davvero pesante tra troll e chi risponde ai troll (per la cronaca i troll che vengono mandati per discreditare il blog vengono pagati in base alle risposte, quindi più gli date corda e più fate il loro gioco, l’ho detto io, l’ha detto il sig. Eugenio Orso un paio di giorni fa)
.
Atlas è fatto così, o la si pensa come lui o si ricevono solo insulti, anche io sono stato insultato pesantemente, pazienza, lo lasci stare che pensa ancora di stare al 1859… (pare che Zemeckis lo utilizzerà per la trama di “Ritorno al Futuro 4” : torna indietro al 1860 e da solo ferma l’avanzata dei mille e affonda pure le bagnarole inglesi che li proteggevano; a dicembre nei migliori cinema)
quante risate, grazie, ci voleva. Ora però mi spiego meglio, signor ardito del cazzo: TU, puoi pensarla come meglio credi, io la penso in gran parte, CHIARAMENTE, come l’amministratore di questo sito: Russia, Sovranismo, Socialismo Nazionale. NO democrazia. Democrazia NO. Te lo ripeto, guardami in faccia: DEMOCRAZIA, … no. Ora, se tu sei alla fine un liberista democratico, NON CHIARO, è lampante, perchè alla fine fra falso fascismo e puntate di storia insignificante, sei venuto a galla (come gli stronzi), sei liberissimo di pensarla come vuoi, e di andare poi naturalmente sul sito di BerLuxCohen in sforza italia. Sei SUPER libero, pure stopper, alla maledetta inglese maniera. Stai sereno che nessuno t’insulta. Anzi, un sospiro di sollievo. (per quanto riguarda il troll democratico signor non chiaro come tutti i democratici, si è letto chiaramente come per mesi non abbia risposto agli insulti se non che attendevo una risoluzione da parte della redazione, lo stesso msg lo si potrà ri-leggere, volendo, un centinaio di volte, ma io ho solo 2 testicoli egregio, non sono come il Lando degli anni ’70, quello con le tre palle. E quando si riempiono, visto l’intorpidimento generale, poi fuoriesce il tutto. Mi sembra normale)
vatti a rileggere tutti i miei commenti da quattro anni a questa parte e vedi se anche una sola volta ho insultato mai i Signori (nel senso più proletario del termine) Eugenio…, Eusebio…, Giorgio … ad es.
io penso, è la mia non democratica opinione, che tu sia stato creato (dal Dio naturalmente) per fare perdere tempo
In un recente discorso il leader di Hezbollah Nasrallah ha rivelato che dopo soli dodici giorni dal confronto delle forze armate della transitoria entità sionista contro i civili inermi di Gaza. il governo sionista si è rivolto frignando agli USA chiedendo disperatamente una tregua, perchè quello scolapasta che chiamano Iron Dome faceva passare i missili artigianali di Hamas.
Ormai appare evidente la totale indifendibilità militare dell’entità sionista, l’oligarchia ebraica che governa gli USA e che è alle prese con la gravissima crisi economica e sociale interna, che rischia di spazzarla via, non può fare molto per coprire l’entità sionista.
L’Iran e l’Asse della Resistenza si limitano a fare pressioni per svuotare demograficamente l’entità sionista, per adesso con scarsi risultati, ma se la crisi interna degli USA dovesse degenerare e gli aiuti economici dovessero scarseggiare la fuga sarebbe di massa.