La NATO Si prepara ad entrare in guerra diretta con la russia
di Lucino Lago
La gravità della situazione viene messa in risalto dalle ultime dichiarazioni dei funzionari della UE, frustrati dall’andamento delle operazioni in Ucraina.
Nello stesso giorno dello sciopero generale in Francia contro Macron con manifestazioni di massa dei cittadini scesi in piazza, il ministero delle Relazioni Estere francese, tramite Catherine Colonna, ha richiesto ai soci UE di fornire assistenza massiccia all’Ucraina per portare avanti una controffensiva . Secondo lei i soci della UE devono unirsi per fornire una assistenza decisa e massiccia con armi ed anche inviando militari europei, poichè solo in questo caso si potrà assicurare all’Ucraina la possibilità di prevalere su campo di battaglia e sconfiggere la Russia.
La ministra Catherine Colonna ha insistito che l’aiuto della UE sia grande e rapido per cambiare le posizioni sul campo di battaglia, in un discorso fatto presso l’Assemblea nazionale di Francia.
Come si vede la Nato inizia a prepararsi per una scontro diretto con la Russia…..
Allo stesso modo, l’ex capo del comitato di Difesa del Parlamento britannico ed ex ufficiale, Tobias Ellwood, ha dichiarato apertamente che già siamo in guerra e dobbiamo affrontare la Russia direttamente e che occorre canbiare lo status della guerra senza infingimenti.
Come si poteva prevedere, quando i politici liberal globalisti si vedono con le spalle al muro, la via d’uscita per loro è la guerra.
Visto che loro ritenevano che le sanzioni avrebbero dovuto atterrare la Russia, soltanto adesso si accorgono che le sanzioni si sono ritorte contro i loro paesi. Vale la pena di ascoltare la testimonianza di una giornalista britannica, la quale ha paragonato la situazione dei supermercati in Inghilterra con quelli in Russia, in un articolo per il Daily Mail, dove attesta che i supermercati britannici stanno sperimentando una scarsezza di molti prodotti, dalle uova alla frutta e verdura, mentre in Russia tutto è normale ed a prezzi economici, incluso i prezzi dell’energia.
Questo è molto grave e segna il fallimento della campagna delle sanzioni visto che la Russia può importare molti di questi prodotti da paesi amici come l’Iran, la Turchia, Algeria ed altri e questo dimostra che la Russia sta vincendo la guerra economica e che non è affatto isolata come speravano i liberal globalisti.
Questo è il motivo per cui i politici liberal atlantisti sono multo nervosi e predicano la guerra diretta contro la Russia per salvare le loro poltrone. Facile prevedere che, con l’emergere delle bugie della loro propaganda, le loro posizioni di carriera sono arischio.
Nel frattempo la Russia sta stringendo la tenaglia militare sull’Ucraina con forti bombardamenti missilistici su tutto il paese (ma non dicevano che i missili erano esauriti?) e con la definitiva rottura del fronte a Bakhmut ed Artemovsk, mentre l’esercito ucraino si trova al collasso per le enormi perdite subite.
Basteranno le nuove armi promesse dalla NATO a invertire la situazione sul campo ? Gli analisti militari sono molto scettici in proposito e i politici occidentali si lanciano in discorsi farneticanti.
“Bakhmut ed Artemovsk” sono la stessa citta
ma non dicevano che l’Ucraina stesse vincendo già sul campo?? Cmq tutti questi balordi sono da pena di morte immediata!!
Stiamo aspettando il primo confetto russo ipersonico nel deretano rinsecchito del babbione di Uoscinton, della Pelosa e di tutta la cricca guerrafondaia oltre Atlantico. Io ho già i pop corn per godermi lo spettacolo…Forza Russia!
Dovrebbero mandare ipersonici per cuocere i pop corn anche in tutta Europa
se questo volete avrete quel che vi meritate , avete avuto fortuna nel trovare un umanista libertario ma serio e di prospettiva come il Presindetissimo Putin , un altro appena avete messo le truppe camuffate in campo vi avrebbe scaricato confettini termonucleari sui vostri odiosi staterelli dove schiavizzate la popolazione con le minacce e le tv e i vostri giornali on line giostra di fandonie. grazie , passo e chiudo
Se questi folli dell’UE pensano che entrando direttamente in guerra con la grande Russia possano avere la meglio è da autolesionisti e il loro futuro sarà l’olocausto nucleare
La popolazione di questi paesi se avesse po’ di sale in zucca gli direbbe volete la guerra bene armatevi e partite ma noi rimandiamo nei ns. Paesi. Scommettiamo che nessuno di loro si recherebbe al fronte.
Bene… così magari quando cominceranno a rientrare da fronte ucraino cadaveri di nostri figli… qualcuno si sveglierà…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
si in effetti tutti i troll e i balordi che dicono che stan vincendo gli ukro stronzi sarebbero quanto meno da neuro se non da cappio quello che vogliono megtterci anzi ci hanno messo con le sanzioni del covid e il terrorismo lgtbq e il terrorismo dei barconi , il terrorismo dei vaxxini. della stessa cricca malefica si parla.
Aldilà del potenziale militare non c’è confronto tra le capacità tattiche e, soprattutto strategiche, della Russia rispetto a USA-UE.
Non ho piu’ dubbi che i psicopatici occidentali vogliono a tutti i costi LA TERZA GUERRA MONDIALE.
Ahah ma una donna cosa volete che capisca di guerra? Vogliono mandare soldati? Che li mandino, torneranno tutti indietro in un bel sacco nero
compresi gli alpiiiiiiiiiiini ( mercenari al servizio di big pharma e impero talassocratico terrorista colonialista ) con la siringa sul cappello, che questa volta dal dnieper non torni più nessuno vivo!
La Nato cioè gli Usa non faranno alcuna guerra alla Russia.
Biden continuamente dichiara che “non può fare la terza guerra mondiale” . E il motivo e’ semplice: gli Usa sono una superpotenza finta. Infatti, la Liri deterrenza militare e nucleare così efficace contro i pesi piuma Serbia Iraq ecc, contro i pesi massimi vale ZERO. Per il semplice motivo che la dorata e viziosa società USA non sopporterebbe nemmeno l’ idea di icbm sulla testa!
«La dorata e viziosa societa’ Usa». Lei ha centrato il punto con la sua frase, complimenti. È verissimo e io estenderei il concetto a tutta Europa.
Se dovesse davvero scoppiare una guerra convenzionale tra Russia e Europa, l’Europa rimarrebbe unita?
Ci sentiamo abbastanza al sicuro perche’ i confini della Russia sono sufficientemente lontani da quelli dell’Italia, ma siamo veramente al sicuro? O lo speriamo soltanto?
L’Europa rimarrebbe unita? Sembrerebbe di no!
La posizione dell’Ungheria e della Serbia e’ gia’ nota e non ha bisogno di approfondimento ed e’ probabile che in caso di una guerra vera i due Paesi si schiererebbero dalla parte russa, creando nel cuore dell’Europa un forte avamposto russo.
La Bulgaria e la Croazia, ad esempio, da che parte starebbero?
“La Bulgaria aggira le sanzioni contro la Russia” (https://euractiv.it/section/capitali/news/la-bulgaria-aggira-le-sanzioni-contro-la-russia/ ), questa e’ una notizia del 22 novembre scorso, poco rassicurante.
“ Il presidente della Croazia definisce le sanzioni internazionali contro la Russia «un’assurdità».”
(https://www.news360.es/italia/2023/01/16/il-presidente-della-croazia-definisce-le-sanzioni-internazionali-contro-la-russia-unassurdita/), questa invece e’ del 16 gennaio 2023, ed anche questa posizione croata e’ poco rassicurante.
La Russia e’ lontana, ma Ungheria e Serbia, che sono confinanti, sarebbero una spina nel cuore dell’Europa. La Bulgaria ha uno sbocco sul mar Nero dal quale la Russia potrebbe rifornire di armamenti sia la Bulgaria, sia la Serbia, sia l’Ungheria perche’ sono tre paesi confinanti.
La Croazia poi, ce l’abbiamo davanti al naso e confina a sua volta con l’Ungheria, quindi anche questo Paese sarebbe raggiungibile via terra dagli armamenti russi.
Per non parlare poi delle navi da guerra russe gia’ dislocate nel Mediterraneo:
“ L’impressionante aumento di navi militari russe nel Mediterraneo” (https://www.today.it/mondo/navi-militari-russia-mediterraneo.html), questa notizia e’ del 23 febbraio 2023.
E questa:
“-Navi russe con armi nucleari nel Baltico-
Monito dei servizi norvegesi, è la prima volta da 30 anni” (https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/02/14/navi-russe-con-armi-nucleari-nel-baltico_c66ea1d0-242f-42e8-94f5-cb43f1d81a81.html) del 15 febbraio 2023.
Davvero ci sentiremmo cosi’ sicuri? Con centoventi basi militari della Nato in casa ci sentiremmo al sicuro?
Ci rendiamo conto, invece, di quanto saremmo esposti alle bombe russe? Bombe vere?
Riflettiamo bene su una nostra eventuale posizione bellicista, perche’ potrebbe essere la nostra ultima scelta… sbagliata!
Spero dì sbagliarmi ma se le cose non cambiano faremo noi la fine dei popcorn miglioni se non migliardi ,di popcorn x colpa di pochi satanisti nazisti.
Ma questa chi cavolo crede di essere? Pensa di parlare a nome del Popolo? Credo ci penseranno i francesi a darle la sveglia, se fanno sto casino per la riforma della pensione, figurati cosa faranno in caso di guerra
La Nato e la UE possono andare a fuck – come disse la Strega Victoria Nudelmann anglo.giuda
Gli idioti UE tutti favorevoli ad un cialtrone burattino di washngton, tutti significa di qualunque colore politico (questo ci dimostra che razza di imbecilli siano in circolazione, tutti proni ai voleri del deeph state americano, Biden è un farabutto demente che conta più o meno nulla), spingono le loro economie sul lastrico, per foraggiare armi e sistemi d’arma che non serviranno a nulla, probabilmente finiranno in vendita al mercato nero. Mettiamo sanzioni alla Russia che si ritorcono contro di noi, solo per compiacere criminali a stelle e strisce, non guardiamo quelli che sono i nostri interessi: i nostri interessi sono in direzione Mosca, fare la guerra contro il presidente Putin è senza alcun senso. La guerra non è stata voluta dalla Russia, ma fortemente cercata e auspicata dal paese a stelle e strisce e dagli inglesi, l’uno raccoglie la feccia dell’altro. L’attuale unione europea non rappresenta i cittadini del vecchio continente, è solo una lurida accozzaglia di interessi americani e della sua finanza internazionale apolide. Del resto se coloro che detengono le fila del potere europeo non sono eletti, ma nominati un motivo ci sarà: sono i rappresentanti e i cani da guardia, sciacalli più che cani, delle lobby mondialiste e globaliste. Sono coloro che hanno ridotto l’Europa ad un immondezzaio, che propugnano interessi di terzi ma non dei popoli europei.
La nostra anima europea dovrebbe stare dalla parte del diritto e dalla parte del popolo Russo, la nostra cultura discendente da latini e greci non può e non deve assimilare la subcultura di un paese ignorante e bigotto come gli USA, bisogna ricostruire una cultura europea che non stia all’ombra degli americani, un’Europa che ritorni ad essere centrale dal punto di vista politico e non succube di un paese sena storia e senza tradizioni.
Gli interessi dell’america di Biden non sono i nostri.