La distruzione di una società”: prima gli Stati Uniti hanno invaso l’Iraq – poi l’hanno lasciato avvelenato

Scienziato: bombe, proiettili e hardware militare abbandonati dalle forze statunitensi hanno lasciato l’Iraq “tossico per millenni”

di David Masciotra

La cultura politica e morale degli Stati Uniti consente la cooperazione bipartisan per distruggere un intero paese, uccidendo centinaia di migliaia di persone nel processo, senza nemmeno la più debole giustificazione. Quindi, solo pochi anni dopo, tutti possono agire come se non fosse mai successo.

Nel 2011, gli Stati Uniti hanno ritirato la maggior parte del personale militare dall’Iraq, lasciando il paese in rovina. Le stime del numero di civili morti durante la guerra in Iraq vanno da 151.000 a 655.000. Un ulteriore numero di 4.491 uomini del personale militare americano morì nella guerra. Poiché le bombe hanno smesso di cadere dal cielo e l’invasione e l’occupazione dell’Iraq non fanno più notizia, gli americani probabilmente non dedicano alcun pensiero alla devastazione verificatasi in loro nome.

Con l’eccezione del rappresentante Tulsi Gabbard delle Hawaii, che attualmente sta sondando un voto pari o inferiore al 2%, nessun candidato alla nomina presidenziale democratica ha costantemente affrontato la criminalità, la crudeltà e lo spargimento sprezzante di sangue nella politica estera americana. Joe Biden, il pioniere della corsa, non solo ha sostenuto la guerra in Iraq – nonostante le sue recenti affermazioni incoerenti al contrario – ma come presidente del Comitato per le relazioni estere del Senato ha agito come il influencer più efficace e influente del Partito Democratico.

L’atteggiamento blasé dell’America nei confronti della morte e della distruzione che crea, pur vantandosi della sua benevolenza, non può resistere al controllo della scienza. Il Dr. Mozhgan Savabieasfahani, tossicologo ambientale dell’Università del Michigan e destinatario del Premio Rachel Carson , ha condotto diverse spedizioni investigative in Iraq per determinare in che modo gli inquinanti e le sostanze chimiche tossiche della guerra guidata dagli Stati Uniti avvelenano la popolazione e l’ambiente dell’Iraq. Gli effetti sulla salute sono catastrofici e rimarranno così a lungo dopo la fine ufficiale della guerra.

Iraq Falluja

In precedenza ho intervistato Savabieasfahani sulla sua ricerca iniziale e recentemente ho acquisito un aggiornamento sull’ultima scoperta del suo team secondo cui esiste una stretta correlazione tra vicinanza a una base militare americana e difetti di nascita nei bambini iracheni.

Bombe e proiettili sono stati usati su una scala estrema in Iraq. Far cadere tonnellate di bombe e rilasciare milioni di proiettili lascia residui tossici nell’aria, nell’acqua e nel suolo della popolazione considerata bersaglio. Questi inquinanti continuano ad avvelenare quelle popolazioni anni dopo l’arresto dei bombardamenti.

Inoltre, gli Stati Uniti hanno importato in Iraq migliaia di tonnellate di equipaggiamento militare da utilizzare nella loro occupazione. Includono carri armati, camion, bombardieri, veicoli corazzati, armi di fanteria, sistemi antiaerei, artiglieria e mortai – alcuni dei quali sono ricoperti di uranio impoverito e molto altro. Questi alla fine si fanno strada nelle discariche militari statunitensi che rimangono in tutto l’Iraq.Ci sono un numero sconosciuto di discariche militari sparse nel paesaggio iracheno.

Le fluttuazioni di temperatura facilitano l’arrugginimento e gli agenti atmosferici della spazzatura militare, rilasciando inquinanti tossici [inclusi composti di uranio radioattivo, piombo neurotossico e mercurio, ecc.] Nell’ambiente iracheno.

Iraq Falluja

L’uranio e i suoi composti correlati rimangono tossici per millenni e avvelenano le popolazioni locali attraverso la contaminazione di cibo, aria e acqua.

L’esposizione delle madri incinte agli inquinamenti della guerra, tra cui uranio e torio, danneggia irreversibilmente i loro bambini non ancora nati. Abbiamo trovato il torio, un prodotto del decadimento dell’uranio impoverito, nei capelli di bambini iracheni con difetti di nascita che vivevano a Nassiriya e Ur City, vicino a una base militare americana.

La distruzione di una società non si ferma dopo che le bombe statunitensi smettono di cadere. La contaminazione ambientale lasciata dagli Stati Uniti continua a distruggere il nostro ambiente e avvelenare la nostra gente decenni dopo che le bombe hanno smesso di cadere. Gli Stati Uniti hanno una lunga storia di distruzione irreversibile degli habitat umani. Deve finire.

Nella tua rivoluzionaria nuova ricerca, scopri che i denti dei bambini iracheni hanno un torio 28 volte maggiore se vivono vicino a una base militare americana. Qual è il significato di tale conclusione e cosa indica la presenza del torio sulla salute di un bambino? Quali tipi di anomalie e problemi di salute sperimenteranno?

La popolazione irachena è potenzialmente contaminata da prodotti di decadimento dell’uranio impoverito. I denti da latte sono altamente sensibili alle esposizioni ambientali. Tali livelli elevati di torio suggeriscono semplicemente un’alta esposizione in tenera età e potenzialmente in utero.

Abbiamo trovato uranio e torio nei denti e nei capelli di questi bambini. L’uranio e il torio erano anche nel midollo osseo dei bambini, tutti con gravi difetti alla nascita. L’entità della contaminazione pubblica causata da questi composti radioattivi che emettono alfa è una domanda seria a cui rispondere. I nostri dati sul midollo osseo sono ancora inediti, ma speriamo di pubblicarli separatamente.

Il torio è un emettitore alfa e, una volta nel corpo, può causare il cancro e altre anomalie. Gli impatti possono variare in base ai tempi e alla quantità di esposizione. La leucemia infantile, che è aumentata nel sud dell’Iraq, è un risultato verificato dell’esposizione al torio.

Nel nostro studio, i bambini con alti livelli di torio presentavano più difetti alla nascita. I nostri studi dimostrano che, in tutto l’Iraq, i bambini esposti alla contaminazione da guerra negli Stati Uniti soffrono principalmente di difetti cardiaci congeniti e difetti del tubo neurale.

Quarantaquattro anni dopo che le forze statunitensi hanno lasciato il Vietnam, ci sono ancora bambini vietnamiti nati con difetti alla nascita dall’uso dell’esercito americano dell’Agente Orange. Per quanto tempo credi che gli iracheni continueranno a soffrire della guerra guidata dagli americani?

Se non modificata, la popolazione sarà permanentemente esposta a elevate esposizioni tossiche che possono avere un impatto sul patrimonio genetico iracheno.

Attraverso l’uso del metodo scientifico, stai acquisendo la capacità di identificare un grave problema in Iraq. Considerando che il problema è il risultato dell’invasione americana, cosa potrebbero fare gli Stati Uniti per risolvere o almeno mitigare il problema?

Gli Stati Uniti devono essere ritenuti responsabili e costretti a ripulire tutti i siti che hanno inquinato. Esiste una tecnologia per la pulizia della contaminazione da radiazioni. La rimozione e l’eliminazione di discariche militari create dagli Stati Uniti farebbero molto per eliminare le emissioni tossiche dall’ambiente iracheno.

Sei uno scienziato, non un analista politico, ma devi avere alcuni pensieri riguardo alle implicazioni politiche del tuo lavoro. Come reagisci alla mancanza di una conversazione sostanziale sulle conseguenze della guerra nella politica e sulla stampa americana e sull’evasione dell’establishment americano di responsabilità su questo tema?

Non mi aspetto nulla dall’establishment politico americano o dalle loro macchine di propaganda che si mascherano da “mezzi di informazione” e alimentano acriticamente le comunicazioni stampa del Dipartimento di Stato.

Fortunatamente, esiste un movimento per criminalizzare la contaminazione ambientale causata dalla guerra. I danni alla natura e all’ambiente umano devono essere considerati un crimine di guerra.

Gli scienziati stanno attualmente chiedendo ai legislatori internazionali di adottare una quinta Convenzione di Ginevra che riconoscerebbe il danno alla natura come un crimine di guerra, insieme ad altri crimini di guerra. Spero che ciò possa fare la differenza nella nostra capacità di proteggere la vita umana e il nostro ambiente.

Traduzione: Lisandro Alvarado

9 thoughts on “La distruzione di una società”: prima gli Stati Uniti hanno invaso l’Iraq – poi l’hanno lasciato avvelenato

    1. verrà fatto di peggio ai giudei ameri cani. Da DIO. Verranno appesi per le sopracciglia a ganci di ferro e verranno infilzati e fatti rosolare come polli allo spiedo. Per molto, molto tempo

      questo non vuol dire che quà sulla terra non si debbano combattere. Ma ci vuole fede. Hezbollah è il Partito di Dio per tutti i volonterosi; Sunniti, cristiani, sciiti. Non si arrenderà mai, fino al Giorno del Giudizio

  1. Cosa avrà mai fatto di tanto grave il popolo ircheno, da meritare una barbarie simile, ai nazisti per molto meno si formò il processo di Norimberga dove i responsabili furono giustiziati, a questi gangter chi li processerà ?

    1. Purtroppo sono rimasti vittime del piano kivunim, speriamo che gli hezbollah irakeni se ne ricordino quando prenderanno la strada del Golan….

  2. Gli Ebrei organizzano tutti I fallimenti economici e sovvenzionano tutte le guerre lo sanno Tutti ma non lo Dice nessuno digitate” the wizard of lies streaming ita” I’ll mago delle bugie e’ un Ebreo Bankster che ha rubato Miliardi di dollari film con De Niro , Tutti I nostri governanti fanno a Gara per vendersi meglio Sempre col cappello in Mano Vanno a Washington E a Telaviv a strisciare per elemosinare qualche dollaro digitale che agli Ebrei amaricani padroni di tutto non Costa niente creano LA moneta dal nulla sti infami usurai ,maestri Della truffa basta mettere in Azione LA giudaglieria bancaria padrona di tutte le banche e il Gioco e’ fatto ! Bispgna radere al Suolo Israele delenda Israel e rispedire I vari Fiano Pacifici parenzo De maledetti mieli Augias e pure Grillo cripto ebreo ecc tutti ebrei razzisti sionisti sul Titanic con al Timone Schettino ,basta che il nostro grande Capitano schettino sia in giornata appena appena decente e quei giudei faranno LA fine di geppetto

    1. mi hai fatto ridere

      c’è la ‘banca dei regolamenti internazionali’ a Basilea. Quante saranno, una ventina di ‘persone’ ? Saranno giudee ? Decidono cosa devono fare tutte le banche centrali del mondo. Decidono cosa devi fare, se puoi vivere, in quale paese e come. Che diritti puoi avere, quante ore devi produrre, quanto consumare, cosa mangiare, come vestirti, che auto ti puoi permettere, quante e che tipo di donne puoi avere. Ti hanno in mano, tutto con quei fogli di carta

      però credo che se lo meritino. A tanta gente sempre più effemminata pare che tutto ciò piaccia. E anche qualora vi sia qualcosa che non va non si fanno domande. Nulla, se la PRENDONO IN CULO e se lo tengono stretto stretto. Cosa vuoi fare, alla fine ognuno ha il suo destino

  3. Intanto i Gretini…
    Siamo alla follia pura, tra 2000 anni esamineranno i nostri resti per capire la ragione per la quale, la nostra fu la “civiltà ” più idiota, nichilista e corrotta dalla nascita dell’uomo sulla Terra.

  4. Si, ma anche basta con questi ebrei, ciai triturato i maroni. Io ho invece la netta sensazione che tu sig. Max sia un troll con la chiara intenzione di provocare più utenti possibili per fargli tirar fuori il peggio di loro per poi farli andare nei guai, trovo infatti strano che non ti abbiano ancora sgamato e zittito. Saluti

  5. Con la “genialata” (demoniaca) delle munizioni ad uranio impoverito, gli USA non solo hanno usato una nuova tipologia di arma ma soprattutto hanno anche escogitato un modo economicamente conveniente per evitare di stoccare in casa propria migliaia di tonnellate delle loro scorie nucleari, sporcando di polvere mortale le terre altrui, come l’Iraq, l’ex Jugoslavia e chissà quanti altri posti. Ci sarà il giudizio di Dio per i responsabili di questa barbarie.

    Nella sua opera l’autore spiega nel dettaglio come gli USA abbiamo contaminato enormi territori
    https://it.sputniknews.com/mondo/201904097499822-polvere-mortale-gli-usa-contaminano-il-mondo-e-nessuno-ne-parla/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Quello che gli altri non dicono

© 2023 · controinformazione.info · site by madidus