IL “SI’” POPULISTA DELLA MELONI

di Marco Della Luna
Mentre all’inizio il favore per il taglio dei parlamentari era pressoché corale, poi, durante la campagna referendaria, le voci soprattutto dei tecnici del diritto, dei costituzionalisti, e anche di molti leaders politici si sono levate in un sonoro NO di petto, in base a considerazioni di funzionamento delle norme costituzionali e in particolare elettorali: la Costituzione è un organismo unitario, non si può modificare a singoli pezzi senza comprometterne il funzionamento, gli interventi norma-su-norma creano pasticci, problemi di coerenza, di rispetto dei principi fondamentali, etc. Inoltre, il tagliando il numero dei parlamentari si facilita il loro condizionamento improprio, mentre il risparmio di spesa è trascurabile.
Queste considerazioni, soprattutto quelle sulla necessità che le riforme siano organiche e non alla spicciolata, sono evidenti a tutti i tecnici del diritto e a tutti i politici di professione – ma non a chi non è del mestiere, naturalmente e purtroppo.
Però la massa non si interessa ad esse: un sondaggio recentemente trapelato e poi lestamente ritirato preannuncia una marea di SI’. Come sempre, la massa non decide in modo razionale ma di pancia, in base al desiderio di colpire i politici – e non si accorge che, al contrario, il taglio dei parlamentari è stato studiato proprio per sfruttare l’impulsività popolare al fine aumentare la forza e la stabilità della democrazia e dell’attuale maggioranza, creando una situazione normativa tesa a impedire le elezioni anticipati e a far eleggere il nuovo Capo dello Stato da questo parlamento non rappresentativo del Paese. E così si prevede che il popolo, votando SI’ con l’intento di colpire la partitocrazia, al contrario la renderà sempiterna, come scrive il prof. Bonavoglia, nel suo articolo che segue: Votare SI’ li rende sempiterni.
Sono certo che l’intelligente Giorgia Meloni condivide, dentro di sé, queste considerazioni, e che, nel segreto dell’urna, voterà NO; però, volendo chiamare i voti della pancia, che sono più di quelli del cervello, le dice e ribadisce un tristo SI’.
Votare SI’ li rende sempiterni
di Prof. Massimiliano Bonavoglia, docente di filosofia del diritto
Tempo fa una bella canzone intonava: “Prima di sparare pensa (…) Pensa che puoi decidere… tu”.
Sino a pochi mesi fa, chi avesse dichiarato di opporsi al taglio del numero dei parlamentari per il quale voteremo fra quattro giorni, si sarebbe attirato i peggiori improperi, perché sarebbe sembrato un difensore della casta. Fortunatamente con il passare del tempo alcuni elettori ancora indecisi hanno avuto modo di approfondire e rivedere il dilemma sì-no, in un’ottica più ampia e meno ideologizzata. Sfortunatamente i dibattiti politici quest’anno rispetto all’ultimo referendum costituzionale, sono stati ridotti ai minimi termini, anche per l’ingiustificato prolungamento dello stato di emergenza voluto dal governo. Chi ha voluto informarsi, lo ha dovuto fare quasi autonomamente. Andiamo ai contenuti.
Ridurre il numero dei nostri rappresentanti (si arriverebbe a 400 deputati e 200 senatori) produrrà un risparmio irrisorio, lo 0,007% ossia 57 milioni l’anno della spesa, quindi 95 centesimi all’anno per cittadino. Va ribadito: riduciamo i nostri rappresentanti politici, e quindi il nostro potere democratico del controllo della cosa pubblica, per meno di un caffè all’anno. Sia chiaro. Con la vittoria del sì, passeremmo dal ventitreesimo posto in Europa (su 27) agli ultimi posti per rapporto rappresentanti parlamentari/elettori. Per di più, non modificando la legge elettorale e i meccanismi costituzionali di rappresentanza, a parlare per noi andrebbero non i volti che conosciamo dall’inizio della campagna elettorale, ma i nominati dalle segreterie di partito, quindi ancora più Toninelli (l’ottusangolo dei cinque stelle) e i vari Bonafede (dj Fofò per gli amici), che per esempio oscura la carriera politica dei Di Matteo, fiore all’occhiello dell’antimafia, per non indispettire i capi delle cosche, in quali poi vengono scarcerati (anche quelli al 41-bis) per sedare le rivolte nelle carceri (da loro comandate). Complimenti al Guardasigilli. Perché dall’alto scelgono gente simile? Perché, come diceva Falcone, in uno Stato infiltrato dalla mafia governano i cretini, facilmente controllabili.
L’unica cosa che andrebbe davvero superata in Italia è il bicameralismo perfetto, ossia il rimpallo tra Camera e Senato di una legge invisa a qualcuno, che ne rende inattuabili i contenuti. Peccato che votando sì al referendum questo meccanismo non venga migliorato. Ci aveva provato Renzi con il precedente referendum, aggiungendovi una caterva di modifiche costituzionali che gli elettori bocciarono sonoramente. Ora non ci si prova nemmeno. Da parte dei poteri forti, comprare 200 senatori, attraverso magari le segreterie dei partiti che li nominano, è molto più facile che corromperne uno a uno 315, eletti da cittadini, nei confronti dei quali si sono spesi su certi temi mettendoci la faccia… si annullano le possibilità che almeno qualcuno di loro non l’abbia intercambiabile con il posteriore, e tenga fede alle promesse.
Intere regioni come il Trentino rischiano di non avere senatori a rappresentarle, a causa del meccanismo che riconosce i seggi su base regionale, e grazie alla riduzione dei posti disponibili intere aree demograficamente meno popolate rischiano di rimanere senza voce, alla faccia della democrazia dal basso! Il ridimensionamento del potere rappresentativo delle massime istituzioni democratiche comporta la riduzione della loro funzione e prepara il terreno per un sistema meno equo e a maggior rischio oligarchico.

Torniamo all’uomo comune. Sono sempre gli indecisi l’ago della bilancia. Quindi, caro uomo comune, siamo tutti con te, quando ti indigni sentendo la ministra Azzolina dire che lo studente non è un imbuto da riempire di conoscenze (anche perché se fosse così, sarebbe un compito destinato al fallimento!) o che l’alunno che non sappia di avere l’influenza non deve andare a scuola (quindi deve marinarla, per poi scoprire di essere malato?) o, ancora, la ministra De Micheli stabilire che gli studenti debbano provarsi la febbre a casa e poi coprirsi bene perché i finestrini degli scuolabus rimarranno aperti anche in inverno (per aumentare la dispersione del covid-19 mediante l’areazione, che in inverno però è particolarmente rigida ed espone a rischi di raffreddamento, influenza, bronchite, polmonite e quindi casi sospetti… il classico nemico che tieni fuori dalla porta ed entra dalla finestra!). Caro uomo comune, siamo tutti indignati e rideremmo di gusto, se non fossimo nel contempo imbarazzati e inorriditi, dall’essere rappresentati da gente che abbraccia i libici su twitter dopo l’esplosione a Beirut e lo fa a nome del popolo italiano.
La tentazione di votare sì, però, è una fregatura, ritieni di tagliare poltrone, ma così facendo non taglierai le loro, anzi, li renderai sempiterni! Apri gli occhi, sono loro che te lo propongono, e perché lo fanno? Perché hanno già svenduto l’anima a gestori esteri. E si tratta della tua di anima, quella del tuo Paese, l’hanno fatto perché non avevano altro da dare, avendo già da tempo barattato la propria per molto meno all’inizio della loro carriera politica. Il movimento 5 stelle prese più del trenta per cento di voti nel 2018, non perché fosse particolarmente bravo a dire “Vaffa”, fu votato, perché tutti gli altri avevano dato il voltastomaco. Vinse per demeriti altrui, più che per meriti propri.
Alla prova dei fatti, sta distruggendo l’Italia intera, facendola vergognare quasi ogni giorno e rimpiangere gli statisti della prima repubblica. Ora ti propone, caro uomo comune, di stringere a imbuto, forse qui sì che ci sta la metafora, le possibilità di far sentire la tua voce, e se abboccherai, darai loro l’illusione di meritarsi la perpetuazione dei famosi due mandati che ripartiranno di nuovo dal mandato zero come nel Monopoly, con Gigino che ci spiegherà che è per il bene del Paese.
Prima di sparare la tua cartuccia in cabina elettorale, caro uomo comune, pensa, perché ti stanno facendo rinunciare alle tue chance, non alle loro.
Fonte: Marco Della Luna
La Meloni va guardata ormai con sospetto. Del resto, il vecchio MSI, che tanto tuonava contro la NATO, poi pigliava soldi dall’America. E AN, creata dal giuda Fini, era schierata sul più misero servitorame agli USA che dir si possa. Questa qui tradisce, statene certi, ora, e in futuro. Vada via il culo anche alla Meloni.
Sono 30 anni che si parla di riduzione dei parlamentari, nessuno ha proposto quelle riforme della Carta per cui oggi, anche Voi che scrivete questo articolo, in previsione di un robusto taglio dei deputati e senatori, ve ne venite fuori che il taglio non va bene se non accompagnato da altre riforme della stessa Costituzione. Cominciamo da questa riforma, cosi dopo possono seguirne delle altre, al contrario, come dicevo prima, anche Voi volete lasciare le cose come sono. Da non trascurare il fatto molto importante che il numero dei parlamentati attuali non è stato deciso al momento della nascita della nostra Carta ma nel 1963…
Questo articolo non lo spiega bene, ma è esattamente il contrario di quello che hai capito tu.
Il problema non è il numero dei parlamentari (se la modifica fosse solo questa non sarebbe un cambiamento disorganico della costituzione) ma sono i criteri di elezione dei senatori e i loro nuovi compiti.
Votando sì, la classe senatoriale diventerebbe un po’ come la camera dei lord inglesi, non più elettiva ma imposta direttamente dalle segreterie dei partiti (a quando l’ereditarietà?)
La riduzione del numero è dunque solo l’esca avvelenata che hanno messo sull’amo per farci rinunziare a un’ulteriore fetta di rappresentatività e democrazia.
di squallida suinocrazia. Io mi depilo pure nelle parti intime, figuriamoci se ho peli sulla lingua
Voto no …… e non perchè mi importi del numero dei parlamentari, il sistema democratico liberal globalista va affondato che abbia pochi o molti parlamentari
Voto no per dare uno schiaffo a questo schifo di governo ……. e per favore non si dica che chi vota no vota come la maledetta Bonino ……
Stessi parlamentari e 2000 Euro al mese a tutti i membri era difficile? Forse troppo populista. Ecco il risparmio….
Ciao Marte, complimenti! Condivido ciò che hai scritto. Hai capito veramente tutto e sono assolutamente d’accordo con te.
Nel caso volessi fare un sano scambio di opinioni io ci sarei. Scrivimi : veliteromano@gmail.com
L’invito e’aperto a tutti ? Io Ubaldo sono delle terre del suo amico montermini
un vero stacanovista appare una volta all’anno… come i fantasmi e’ meglio che non venga altrimenti vi sale la bilirubina e poi mise to in colpa
certo e’che voi di accademia potreste mettere qualcosa che non sia contro la chiesa ce l’avete a morte con Bergoglio mentre con Gli ebrei silenzio tombale , mah!
Chi vota è un coglione, senza offesa e neanche tanto, nel momento in cui decenni di votazioni hanno dimostrato – chi non lo nota oltre ad essere coglione è anche mongoloide – che il potere centrale dei massoni-satanisti ha vinto e le vostre matitine che usate all’interno dei parallelepipedi possono servire come mini vibratori per il vostro deretano. Non ho nessuna pietà per i convinti difensori di una costituzione nata dall’alto tradimento che ci ha trasformati in una colonia americazza e non rispetto chi si definisce dissidente e fa il gioco del potere globalista: questo vogliono, i pecoroni che credono ancora alla destra e alla sinistra, a due poli con attori che vi prendono per il culo e continuate ad essere COGLIONI ULTRAS senza il minimo senso patriottico. Che Dio vi fulmini, caproni elettori.
Toh! per una volta sono d’accordo con te (non l’avrei mai detto). Condivido tutto tranne che la Costituzione sia nata dal tradimento.
Condivido quanto dici.
La scheda elettorale io manco ce l’ho, e manco la voglio.
Come nacque la carta igienica?
Monk Polifemo che non si farà fottere da Ulisse
la costituzione italiana, alla quale il Regno delle Due Sicilie sarà subordinato ancora per poco, è nata solo per eventi violenti, traumatici, come l’italia stessa. E con l’eliminazione fisica di uno dei più Grandi Statisti del mondo, riconosciuto tale dai suoi stessi nemici
errore imperdonabile
inutile aggiungere che per i nessuno qualunque, i tanti, la maggioranza scureggiona, non si può prospettare altro che di essere sbranati dai cani
ieri sera mi hanno telefonato all’ultimo momento, come quando fu per andare a fare sicurezza in discoteca ad Agosto: ti do 10/15 minuti per metterti in giacca e cravatta. C’è un incontro, ci sono tutti i responsabili regionali e provinciali di fratelli d’italia (e chi CAZZO se ne frega), e il vicepresidente della camera dei deputati (ma chi stracazzo se ne frega…)
TI PASSO A PRENDERE IN MACCHINA, MI RACCOMANDO … CON ME C’E’ UNA PERSONA IMPORTANTE, NON PARLARE DI BRIGANTI, FASCISMO … DI BOMBE AL PARLAMENTO …
vista gente di 15 anni fa, riciclati, gente di Azione Sociale, della Mussolini, di Rauti … insomma una generazione erasmus da movida rivoltante. E tante chiacchiere, tanti manichini … tanti intrallazzatori opportunisti ai quali stringere mani e sorridere…cosa si deve fare per qualche tartina al caviale e qualche bicchiere di prosecco (alla fine. E quando arrivava …)
se ci sono andato è stato per uscire un pò e vedere qualche figa, poche e da tenere alla larga, mi puzzavano di borghesia infame da soffocare, ma solo per lui: quello a cui tengo il braccio sopra alla massonica maniera; è più basso, ma non ci si faccia ingannare: ex nono colmoschin, professore e scrittore in psicologia criminale (lui sì che ci lavora con la polizia), maestro terzo dan di kicjboxing, istruttore di krav maga, MMA, stesso maestro di WT……e tanto altro ancora, vive fra Panama e Cuba. Vuole a tutti i costi che lo segua ma io non mi muovo dalla Tunisia
così sed vaste è contento, guardami in faccia sed. E guarda anche il ‘portachiavi’ che ho sempre con me
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=171631984445170&set=a.112693737005662&type=3&theater
ad essere sincero l’unica volta che ho aperto gli occhi in quella patetica pagliacciata è stata quando il vicepresidente della camera, romano, ha nominato qualche volta i termini ‘sovranismo’ e ‘terra dei padri’ (così anche Luciano è contento), unico brillo di quella che è stata l’ennesima esibizione democratica.
e poi a chi chiedeva ‘il voto’ … (lungi da me il rivelare che non ho MAI votato in vita mia), sorridere sempre, allargare le braccia sconsolato: “io sono interdetto a vita dai pubblici uffici, non mi fanno votare (CON ONORE), però la Famiglia … sì sì”
Ma e’un nano
cosa fa la security dei puffi ma non si vergogna, ma vada in Tunisia a maschioni piuttosto si faccia regalare 20 cm in più che le mancano per essere umano
fa meglio altrimenti la schiacciano puffo Reho, ce le ha tutte nano ebreo apostata musulmano sodomita ecc non usi le posate normali le usi di plastica non vorrei mai che facesse un gesto inconsulto
io sono 1m e 80. Tu non solo scrivi come un bifolco, ma non sai neanche leggere
per te non ci vuole il manganello, basta il ‘portachiavi’
Ciao Monk, parole sacrosante le tue condivisibili da chiunque sappia le cose come veramente stanno. A tal proposito avrei prodotto un “Manifesto Italiano” che potrebbe interessarti. Non é assolutamente nulla di politico o simile. Sarebbe una cosa che ogni italiano veramente tale, a prescindere da come la pensa, dovrebbe condividere se veramente si vuole cambiare in modo radicale, le cose. Vi sono descritte una serie di cose assolutamente da fare secondo me. Manifesto fin’ora condiviso da oltre 15.000 persone dalla Sicilia al Brennero. E lo dico seriamente. Nel caso ne volessi dare un’occhiata (solo due pagine sintetiche e chiare) te lo manderei. Quindi, se ne vuoi fare richiesta (e vale anche per altri) scrivimi: veliteromano@gmail.com
Saluti.
La cosa più divertente è l’assenza di quorum per la validità … fatto apposta!
Io con la democrazia – compresi i referendum truffa – mi pulisc o il culo!
Cari saluti
e pensare che in ‘friarielli ‘d’italia vi sono tipi mascolini (visti con i miei occhi) che si salutano con le mani sui polsi …che inneggiano al fascismo, al duce …
e poi concorrono a determinare ‘demokratikamente’ la politica della LORO nazione………
SPETTACOLO DEPRIMENTE, COME GETTARE AL CESSO, VITUPERARE, SPUTTANARE, LA PIU’ AUDACE, GRANDIOSA E SUBLIME, EUROPEA E MEDITERRANEA, DELLE IDEE
Incredibile come controinformazione si sia messa in ginoccho e al servizio dei poteri forti,
Cosa non si farebbe x un tozzo di pane,
pensa a me che io ti vedo ogni mattina. Vieni verso di me scodinzolando e con le orecchie abbassate. Ma io non ti do nulla, nemmeno un tozzo di pane. Ai gatti sì
ennesima fregatura travestita dai media………….troppi abboccano all’amo canna e mulinello compreso…..
l’ultima guerra non è servita a nulla……..sempre gli stessi cervelli!!!
Non credo al voto ma ai rapporti di forza, ma votando no si sconfessa il duo PD – 5 Stelle al potere e anche la finta opposizione che infatti propone il SI ….. meglio sarebbe se si sottoponessero a referendum gli accordi internazionali, adesione a Nato e UE ad esempio, anche se l’ideale è uscirne unilateralmente …..,
QUESTI SONO I VERI PROBLEMI ! (se la democrazia è un sistema di mescolamento delle razze per indebolire il sentimento d’identità nazionale lo promuoverà senza accettare contraddizioni)
“Una strana, stranissima coincidenza accomuna decine e decine di omicidi.
– L’omicidio del sacerdote a Como è stato commesso da un immigrato con problemi psichici.
– Il sequestro della guardia giurata nel Duomo di Milano è stato commesso da un immigrato con problemi psichici.
– Salvini è stato aggredito da una immigrata con problemi psichici.
– Pamela era ancora viva quando è stata fatta a pezzi da un immigrato con problemi psichici.
– David Raggi è stato sgozzato da un immigrato con problemi psichici.
– Maurizio Gugliotta è stato sgozzato da un immigrato con problemi psichici.
– Stefano Leo è stato sgozzato da immigrato con problemi psichici
– Tre cittadini milanesi sono stati uccisi a picconate per strada da un immigrato clandestino, il tristemente noto Kabobo, affetto da problemi psichici.
– I bambini dello scuolabus hanno rischiato di essere bruciati vivi a causa di immigrato con problemi psichici.
– Il ragazzo di Spoleto è stato massacrato di botte da tre albanesi affetti da problemi psichici.
Etc…
Etc…
Etc…
I casi sono due: o c’è una correlazione tra disturbi psichici e la provenienza geografica, cosa di cui c’è da dubitare fortemente, oppure esiste un modo assai bizzarro di interpretare la giustizia, di individuare certe patologie e, soprattutto, di gestire la censura! ” Paolo Sensini
Popiulista o no, e una questione di decenza..i parlamentari nel loro numero complessivo e nei privegi di cui godono, che nonne’ piu’ sostenibile dalla opinione pubblica,anche se la riforma costutuzionale e’ discutibile, il resto e’ chiaro.
Che cialtrone,
ma dove sono i muscoli?!?!?!
lei usa solo quelli del popo’ ah ah ah
un apostata musulmano nostalgico del regno borbonico e per finire col cognome Ebreo roba da farla finita con un temperino e ancora ha il coraggio di parlare!
roba da cimitero degli orrori, ma esistono ancora esemplari come lei ? Lei non e*reale deve essere un algoritmo scappato da qualche pertugio tumido di Ghetto ebraico
e davvero tu sei nato in un ghetto. E lì morirai. Senza che ti rimpianga proprio nessuno. Tagliati la vena giugulare, con un colpo deciso zac
Ci voleva Sed Vaste ! Mi mancavano i suoi commenti virulenti e ironici sul muslimmo apostata che scorazza nel web ! Ah,ah,ah