18 Dic 2016 Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si riunisce a porte chiuse dopo la cattura di ufficiali della NATO ad Aleppo
Le forze speciali dell’Esercito siriano hanno catturato nell’Est di Aleppo 14 ufficiali di alto rango della denominata coalizione anti ISIS diretta dagli USA.
Secondo le informazioni trasmesse il Venerdì da varie agenzie Francesi, Iraniane e Libanesi, questi ufficiali sono stati arrestati mentre si trovavano in un bunker nella parte est di Aleppo che era fino a pochi giorni prima sotto il controllo dei gruppi terroristi diretti da Al Nusra.
Gli ufficiali, assicurano le fonti, svolgevano i compiti di istruttori militari e comandanti ed offrivano assistenza ed aiuto ai “ribelli moderati” dirigendo le loro offensive contro le forze siriane ad Aleppo. Fra l’altro questi militari erano in contatto con la base NATO di Smirne in Turchia che trasmtteva loro le coordinate satellitari degli obiettivi da colpire con i missili ed artiglierie a disposizione dei miliziani.
Le prime informative riferiscono che questi ufficiali appartengono quasi tutti alla NATO ed il giornalista siriano, Said Hilal Alcharifi, ha indicato che questi sono di nazionalità degli USA, di Gran Bretagna, Francia, Israele, Germania, Turchia, Arabia Saudita, Marocco e Qatar.
“Le autorità siriane hanno potuto, grazie a delle informazioni minuziose, arrivare al quartier generale degli alti ufficiali occidentali e regionali nel seminterrato di un quartiere di Aleppo-Est, e catturarli tutti vivi”, riferisce Alcharifi.
“Alcuni nomi sono già stati ex filtrati a giornalisti siriani me compreso.
Visto le nazionalità (US, francesi, inglesi, tedeschi, israeliani, turchi, sauditi, marocchini, qatariani, ecc.. ecc) di questi bastardi e loro gradi militari, vi assicuro che la Siria detiene in questo momento un grosso tesoro per condurre le trattative con i paesi che l’hanno distrutta”, prosegue oil reporter siriano.
Non è chiaro fino ad ora se questi ufficiali siano in forza alla NATO o alla coalizione occidentale/regionale che dichiara di combattere l’ISIS, tuttavia la lista dei loro nomi è stata pubblicata dal parlamentare siriano Fares Shehabi che è anche il presidente della Camera di Commercio di Aleppo e dimostra che fra gli arrestati vi è uno statunitense, un israeliano ed un turco, oltre agli altri che sono sauditi del Qatar ed un marocchino.
Non ci sono ancora stati commenti da parte delle autorità dei paesi cui appartengono questi elementi ma la cattura di questi ufficiali spiega perchè i governi di USA, GB e Francia insitevano tanto a richiedere la tregua e lo sgombero dei civili dai quartieri est di Aleppo, nonostante fosse chiaro che tutti queste zone della città erano ormai sotto il controllo delle forze siriane e russe.
Probabilmente i “bambini” di cui si preoccupavano tanto i governi occidentali erano questi ufficiali che dirigevano i tiri di missili ed artiglieria contro i quartieri Ovest di Aleppo, mietendo centinaia di vittime civili. I “bambini” sono adesso nelle mani dell’Esercito siriano che non se li lascia scappare e procede agli interrogatori.
Silenzio dai media occidentali che improvvisamente “distraggono” l’opinione pubblica con altre notizie sulle intromissioni della Russia di Putin sulle campagne presidenziali negli USA.
Fonti: Hispan Tv
Traduzione e sintesi: Luciano Lago
Nicola
Inserito alle 16:29h, 18 DicembreMa certo… “A porte chiuse”… perché hanno “perso la faccia”(smascherati!) da mostrare al pubblico!!!
Umberto
Inserito alle 17:30h, 18 DicembreBene, benissimo. Il tesoro di cui scrive l’ autore dell’ articolo, conferma ciò che mi è stato riferito e ho affermato ieri o l’ altro ieri: nella cricca di lor signori, infatti, si annoverano, secondo le fonti di mia conoscenza, due ex generali che hanno avuto contatti diretti con i vertici della CIA e col presidente canaglia che sta conducendo gli Stati Uniti d’ America alla rovina. Per la tregua richiesta e fortunatamente non accettata, per l’ appunto, era già stata imbastita una squadra speciale operativa di agenti, avente l’ incarico di portar via uomini e documenti compromettenti. Se tutto ciò fosse confermato dalla realtà, come sembra essere, la situazione interna degli USA si complicherebbe ulteriormente per la fazione traditrice della nazione.
Anonimo
Inserito alle 14:53h, 19 DicembreSalve, quando cerco di caricare un articolo, non succede niente, e quando
ci riprovo mi viene scritto: “Identificato un commento duplicato; sembra che tu
abbia già scritto questo commento!”.
Il fatto è che non c’è traccia dello stesso….Vanished in the air…..
Marco Nessuno
Redazione
Inserito alle 18:11h, 19 DicembreProvi a inviare il commento con un nome identificativo-
Giorgio
Inserito alle 18:21h, 18 DicembreHanno fatto la figura di chi cade dal pero!
Der einame stein
Inserito alle 20:42h, 18 DicembreMa come! Cado dalle nuvole! Possibile che la nostra (dis)informazione tutta non ne sapesse niente? Ah, forse perché troppo
occupata a devastare cervelli (in particolare mamma TV che dalla sua ha l’impatto visivo, peggio del lavaggio del cervello). Noi da bambini potevamo anche credere alle favole, adesso invece si crede a tutto, Tutto quello che è pilotato e falso, naturalmente.
Anonimo
Inserito alle 00:12h, 19 DicembreBene, bene, mi colpisce solo il fatto che questi ufficiali si siano lasciati catturare come
topi in trappola, forse contando su di una tregua per poter scappare, come precedentemente
queste sospensioni dei combattimenti siano serviti per altri scopi, non certo per permettere
alla popolazione di lasciare la città,ho sempre sostenuto di come la strategia usa-nato
sia mediocre e non certo all’altezza delle pretenzioni imperialistiche e di dominazione
mondiale della nazione “eccezionale”, anche la loro mossa di riconquistare Palmira, è un
tentativo che al di là propagandistico non serva a niente, un mucchio di pietre e sabbia, in
mezzo al nulla, è lampante di come questa offensiva abbia avuto la benedizione usa-nato,
migliaia di uomini con mezzi e armamenti in colonna non passano inosservati in spostamento
nel deserto, che guarda caso è sotto il controllo della “coalizione”. La liberazione di Mossul
ha lasciato migliaia di terroristi e mercenari senza lavoro,(magari sono stati pagati in anticipo)
cosa farne di loro? Mandarli a combattere nello Yemen, anche laggiù le cose non vanno
bene, e poi sarebbero troppi non sarebbero passati inosservati,e come avrebbe fatto l’Arabia
a giustificarsi? Trasferirli ad Aleppo? Troppo tardi, e sono ripiegati nel solo posto a loro
permesso : in Siria, Certamente i Russi sapevano di questi spostamenti e hanno lasciato fare,
( ho letto molte critiche in proposito) è ovvio che da qualche parte dovevano andare e secondo
me gli hanno permesso di concentrarsi e tenerli sotto controllo, i terroristi sparsi in diversi gruppi
erano e sono difficili da individuare ed eliminare , meglio lasciare che si accentrino in un solo
posto e poi con calma……una cosa è certa: gli usa-nato se ne vanno con la coda tre le gambe,
gli ufficiali “ospiti” catturati sono una notevole merce di cambio, sono a conoscenza certamente
di inconfessabili segreti che è meglio che restino tali, detto questo aggiungo che la strada per
i Paesi distrutti dalla follia imperialista sarà dura, lunga e difficile per raggiungere almeno un
livello di vita pari a quello di prima delle interversioni degli “esportatori di Democrazia”.
Buone Feste a tutti voi e alle vostre famiglie, è stato un vero piacere leggervi.
Marco Nessuno
Mardunolbo
Inserito alle 23:58h, 19 Dicembrepersonalmente, chiamerei le tv di tutto il mondo, breve arringa su di una piazza di Aleppo, fucilazione ben documentata, quindi reinvio dei cadaveri in sacchi neri (tipo spazzatura) ai rispettivi governi.I governi-vermi farebbero un gran clamore, ma la notizia e la diffusione delle immagini a livello mondiale scatenerebbero la reazione positiva delle popolazioni europee che comincerebbero ad avere dubbi seri sui governi-vermi. Come potrebbe la Gran Bretagna ,colonia ebraica dapprima degli Usa, reagire con la forza ad un inviato che è paragonabile ad una spia ? La fucilazione sul posto delle spie è prassi di ogni guerra e di ogni nazione…