Il caos loro e l’opportunità nostra

di Roberto Siconolfi –
E il disordine politico-sociale è il primo passo per l’instaurazione di un nuovo ordine!
Tuttavia non dimentichiamo che questo tipo di élite, le élite mondialiste, dominano proprio grazie al caos!
E’ così nel medio-oriente, è così in sud America, i mondialisti, a differenza degli imperialismi nazionali otto-novecenteschi (es. USA e URSS), hanno bisogno del “disordine” per governare, non della stabilità.
E ora vorrebbero portare questo disordine anche nell’Europa occidentale, scatenando una guerra civile senza precedenti!
A questo proposito potrebbero risalire le violenze della manifestazione del 9 Ottobre a Roma, violenze “volute”, secondo uno schema della tensione già collaudato in precedenti stagioni politiche!
Far pilotare una genuina manifestazione di popolo da una forza criminale, i cui dirigenti sono da tempo a libro paga dei servizi segreti, e avvalorare la tesi secondo la quale un intero movimento di popolo è “fascista”!
Il fascismo: l’ossessione mediatica, culturale, sociale dei nostri tempi! Una banda di cretini a reti unificate, ignoranti e in mala fede, dalle televisioni, alle università, passando per talune piazze definisce con questo termine tutto ciò che non capisce, tutto ciò che dissente dalla propria assurda visione del mondo!
Ma il problema di oggi è tutt’altro, ed è il “liberalismo” nella sua versione “totalitaria”, neo liberale, o “rosa”, “liberal”, che ha fatto proprie le battaglie sui diritti, alcuni dei quali depotenziati (civili e mai sociali), altri completamente inventati (Gender).
Sono le liberaldemocrazie ad essersi svuotate di senso, con gli organi istituzionali “ufficiali” che han perso definitivamente di potere, a vantaggio delle lobby, delle mafie internazionali, dei gruppi del “dietro le quinte”.
Siamo nel XXI secolo, nel terzo millennio, e anche la visione del mondo, la politica, le strategie, i modelli organizzativi, sono cambiati.
Non è più il tempo delle istituzioni borghesi, dei parlamenti, dei movimenti di massa, della presa del potere: le nuove comunità vanno costruite daccapo, dalla “base”, sottraendosi istituzione per istituzione, uomo per uomo dallo Stato centrale!
Il caos potrà essere dunque un nostro alleato, solo se diretto con chiarezza, lucidità, organizzazione e avendo un progetto: “nuove comunità alternative” nell’economia, nella politica, nella scuola, nella medicina, nelle imprese, nell’agricoltura, nella cultura.
TRASFORMEREMO IL LORO GRANDE RESET NEL GRANDE RISVEGLIO DEGLI UOMINI LIBERI E DEI POPOLI SOVRANI!
Fonte: Roberto Siconolfi
studiate il Russo, solo la Russia con il nostro aiuto potrà schiacciare la testa a satana!!!!!
ma non era la cina del glorioso leader orsetto Xi ???
credo fermamente nell’intervento Divino risolutore con il Suo Messia Figlio di Maryam. Satana credo abbia già configurato e preparato il gran maestro che deve assumere il potere mondiale da decenni, dai tempi della P2. La democrazia, il male assoluto, verrà sconfitta. E tutti i suoi accoliti collaboratori e collaboratrici gettati dagli Angeli nella fornace ardente, che è pronta. Quando la loro pelle avrà finito di bruciare gliene verrà data un’altra, e ricomincerà. Per sempre. Sopportino con pazienza o meno a Dio è indifferente, Il Diritto sta nella forza. Dio è Potente e Saggio. Terribile nel punire. I cristiani smettano di giocare, non è più tempo. Vaccinatevi contro la democrazia per avere il ‘green pass’ per il Paradiso, quello che serve veramente. Rimane poco tempo.
IN SOLIDARIETÀ ALLA RESISTENZA DI TRIESTE SI SCENDE IN PIAZZA IN TUTTE LE CITTÀ
AGRIGENTO: Piazza Cavour
ALESSANDRIA: Piazza Della Libertà
ALGHERO: Via Vittorio Emanuele incrocio Via Cagliari
ANCONA: Piazza Cavour
AOSTA: Piazza Chanoux
AREZZO: Piazza S. Agostino
ASCOLI PICENO: Piazza Del Popolo
ASTI: Piazza San Secondo
AVELLINO: Piazza Libertà
BARI: Piazza Ferrarese
BARLETTA:Piazza Aldo Moro
BASSANO DEL GRAPPA: Piazza Libertà
BELLUNO: Piazza Dei Martiri
BERGAMO: Davanti La Procura
BIELLA: Piazza Martiri Della Libertà
BOLOGNA: Piazza Maggiore
BOLZANO: Piazza Walther
BRESCIA: Piazza Della Vittoria
BRESSANONE: Piazza Duomo
BRINDISI: Piazza Della Vittoria
BRUNICO: Piazza Municipio
BUSTO ARSIZIO: Piazza San Giovanni
CAGLIARI: Piazza Garibaldi
CAMPOBASSO: Piazza Vittorio Emanuele II
CASALE MONFERRATO: Piazza Castello
CASERTA: Piazza Carlo Di Borbone
CASTELFRANCO VENETO: Piazza Giorgione
CATANIA: Fontana Dell’Elefante
CATANZARO: Piazza Matteotti
CERVIA: Piazza Garibaldi
CESENA: Piazza Del Popolo
CIVITANOVA MARCHE: Piazza XX Settembre
CIVITAVECCHIA: Piazza Della Vita
COMO: Piazza Cavour
COSENZA: Piazza Bilotti
CREMONA: Piazza Stradivari
CROTONE: Piazza Resistenza
CUNEO: Piazza Galimberti
FELTRE: Piazza Maggiore
FERRARA: Piazza Trento
FIRENZE: Piazza Della Signoria
FOGGIA: Piazza Umberto Giordano
FORLÌ: Piazza Della Vittoria
GELA: Piazza San Francesco
GENOVA: Piazza De Ferrari
GROSSETO: Piazza Dante
IGLESIAS: Piazza Lamarmora
IMPERIA: Piazza San Giovanni
JESI: Piazza Federico II
LA SPEZIA: Piazza Europa
LADISPOLI: Piazza Rossellini
L’AQUILA: Piazza Duomo
LATINA: Piazza Del Popolo
LECCE: Piazza Sant’Oronzo
LECCO: Piazza Cermenati
LIVORNO: Piazza Del Municipio
LODI: Piazza Della Vittoria
LUCCA: Piazza Napoleone
MANTOVA: Piazza Sordello
MASSA: Piazza Aranci
MATERA: Piazza Vittorio Veneto
MESSINA: Piazza Duomo
MILANO: Piazza Fontana
MODENA: Piazza Grande
MONTEBELLUNA: Piazza Del Municipio
MONZA: Piazza Trento
NAPOLI: Piazza Dante
NIZZA MONFERRATO: Piazza Garibaldi
NOVARA: Piazza Puccini
NUORO: Piazza Sebastiano Satta
OLBIA: Piazza San Simplicio
ORISTANO: Piazza Roma
OSTIA : Piazza Cesario Console
PADOVA: Piazza Duomo
PALERMO: Piazza Castelnuovo (Palchetto Della Musica)
PARMA: Piazza Garibaldi
PAVIA: Piazza Della Vittoria
PERUGIA: Piazza IV Novembre
PESARO: Piazza Del Popolo
PESCARA: Piazza Della Rinascita (Piazza Salotto)
PIACENZA: Piazza Cavalli
PINEROLO: Piazza Luigi Facta
PIOMBINO: Piazza Verdi
PISA: Piazza Vittorio Emanuele II
PISTOIA: Piazza Del Duomo
PORDENONE: Piazza XX Settembre
POTENZA: Piazza Mario Pagano
PRATO: Piazza Del Duomo
RAGUSA: Piazza Libertà
RAVENNA: Piazza Del Popolo
REGGIO CALABRIA: Piazza Italia
REGGIO EMILIA: Piazza Della Vittoria
RIETI: Piazza Vittorio Emanuele II
RIMINI: Piazzale John Kennedy
ROMA: Piazza del Popolo
ROVIGO: Piazza Vittorio Emanuele
SALERNO: Piazza Portanuova
SANREMO: Piazza Colombo
SASSARI: Piazza D’Italia
SAVONA: Piazza Sisto IV
SIENA: Piazza del Campo
SIRACUSA: Piazza Santa Lucia
SONDRIO: Piazza Campello
TARANTO: Piazza Garibaldi
TERNI: Piazza Europa
TORINO: Piazza Castello
TRAPANI: Piazza Vittorio Veneto
TRENTO: Piazza Dante
TREVISO: Piazza Dei Signori
TRIESTE: Piazza Unità D’Italia
UDINE: Piazza Della Libertà
VARESE: Piazza Monte Grappa
VENEZIA: Campo San Geremia – Palazzo Della Rai
VERCELLI: Piazza Cavour
VERONA: Piazza Bra
VIAREGGIO: Piazza Mazzini
VICENZA: Piazza Dei Signori
VIGEVANO: Piazza Ducale
VITERBO: Piazza Del Plebiscito
VOGHERA: Piazza Meardi
L”ECDC (European Center for Disease Control), cioè la massima autorità europea in materia sanitaria, risponde in maniera ufficiale alla richiesta dell’ Avv. Mauro SANDRI riguardo al numero di cicli affinchè sia attendibile il tampone. La risposta è la seguente: l’ECDC rimanda a uno studio pubblicato, secondo il quale la PCR è ATTENDIBILE FINO A 24 CICLI ! Per darvi un’idea di quale vergognosa montatura è stata costruita sui risultati dei tamponi, considerate che ad esempio l’Asl dell’Emilia Romagna ha dichiarato che i tamponi vengono amplificati con un numero di cicli compreso tra TRENTACINQUE e QUARANTUNO ! In poche parole, i risultati dei tamponi PCR sono al 90% INAFFIDABILI. Finalmente, in fondo al tunnel di una falsa pandemia, costruita su numeri assolutamente farlocchi a causa di un modo indegno di amplificare i tamponi con l’aggravante di basare sul numero enormemente gonfiato di positivi decisioni politiche che hanno distrutto l’economia e stanno distruggendo anche la dimensione sociale e relazionale, si vede una luce. Il governo e il ministero della salute possono esimersi dalle gravi responsabilità soltanto per i primi due mesi della pandemia, quando il caos regnava sovrano. Ma già dalla primavera del 2020 centinaia di studiosi e medici hanno comunicato ufficialmente alle istituzioni che quel modo di amplificare i tamponi, e sui risultati farlocchi basare restrizioni incostituzionali era ben oltre il limite della legalità e dell’operare per il bene della popolazione. Hanno fatto i sordi per non sentire. Ma la pagheranno, perchè se la legge non ammette ignoranza per noi comuni mortali, non deve ammettere ignoranza NEMMENO PER LORO. Luigi De Socio
30gg. di sospensione da facebook per questo commento sulla pagina di Paolo Borgognone. Proprio adesso. Un pò come i commenti “in attesa di moderazione” di questo sito. Che non diventi controinformazione come altri giornali fra i più venduti. Avere soldi è importante, ma avere i soldi non è tutto. Importante è la salute … al di là che io mi rompa il kazzo o meno
possono prendere interinali o militari, ma ci metteranno 5 volte minimo il tempo che ci mettono i portuali di Trieste. Non col-laborare, non lavorare, ovunque. Se va via Lamorgese arriva un militare. Garantito. Questi non si fermano. E se si fermassero temporaneamente ricomincerebbero poco dopo. Fermarsi noi, non lavorare, sciopero totale generale a oltranza. Sarà dura, hanno i campi di contenimento già pronti e le liste dei personaggi contro di loro da andare a prendere uno per uno
Con domani sono 4 giorni di fila che sciopero …… a fine mese lo stipendio sarà più basso ……
ma non mi piego ……. ci sono ferie ….. congedi …… malanni di stagione ……
solidarietà con i lavoratori di Trieste e lotta ad oltranza contro il regime democratico – sanitario ……
Chi vuole il “reset” in realtà vuole il rafforzamento dello status quo, oggi minacciato
Questa é una guerra di logoramento, e il tempo é a nostro sfavore, abbiamo bisogno di strategia militare e soluzioni rapide ed efficienti, abbiamo bisogno di una guerra lampo e di sicuro successo, qui ci stiamo giocando il nostro futuro, uomini liberi o schiavi ogni errore é fatale, e poi smettiamola di considerarla una lotta di categoria, non bisogna lasciar soli i portuali questa lotta ci riguarda tutti nessuno escluso: studenti , padri e madri di famiglia, operai, impiegati,insegnanti, intendo il Popolo italiano al completo, , dico tutti! solo così vinceremo
a chi è poliziotto, protezione civile, soldato, medico, cmq collaboratore del regime o che si vanti di avere parenti lì, non rivolgere la parola, isolarli. Non far parlare le vs. mogli con le loro, non far fare amicizia ai vs. figli con i loro, chiuse attività a oltranza e mettersi lì innanzi. Scendere dal proprio condominio o casa e stare fermi. Organizzarsi per sopravvivere col minimo indispensabile e con solidarietà vicendevole solo fra voi stessi fermare l’economia e questi del parlamento di Roma non dureranno molto
Concordo Atlas ……. resistere a qualunque costo ……