
01 Apr 2021 I “diritti umani” non valgono per Cuba e l’Italia boccia la mozione contro il blocco USA
di Luciano Lago
Senza gratitudine e senza vergogna, dopo aver ricevuto l’aiuto sanitario da una delegazione di medici e infermieri cubani, durante la fase acuta dell’epidemia, nell’anno appena trascorso, l’Italia avrebbe avuto l’occasione di mostrare la sua riconoscenza votando a favore di una mozione presentata all’ONU per rimuovere il blocco contro Cuba e altri paesi non conformi con le direttive USA. Non lo ha fatto e il nostro paese si è accodato alle sanzioni decise dall’Impero USA.
L’Italia ha votato contro la mozione presentata il 23 scorso al Consiglio per i Diritti umani dell’Onu per la rimozione del blocco e contro le conseguenze negative delle sanzioni economiche applicate da alcuni paesi (USA e alleati) contro Cuba e altri.
Tale mozione era stata presentata dalla Cina, dallo Stato della Palestina e dall’Azerbaigian, a nome del Movimento dei Paesi non allineati per stemperare le catastrofiche conseguenze sulla salute e sul diritto all’alimentazione di popoli come quello di Cuba, del Venezuela e della Siria, sottoposti a durissime sanzioni e blocco economico.
Si tratta dei paesi che si oppongono al dominio USA e per questo motivo vengono strangolati con l’embargo ed il blocco economico che produce nefaste conseguenze sulla popolazione più debole, bambini, anziani, malati cronici, donne in gravidanza, ecc..
Questo lo ha fatto notare anche la inviata dell’Onu, Alina Duhan, che aveva illustrato le conseguenze delle sanzioni imposte dagli Usa a Cuba e al Venezuela. Misure che hanno direttamente causato decine di migliaia di vittime, cosa ben diversa che colpire i vertici politico-militari, come sostiene falsamente Washington.

In ogni caso la mozione è passata con 30 voti a favore, 15 contrari e due astenuti. Rimane il marchio dell’infamia sull’Italia che aveva ricevuto gli aiuti sanitari da Cuba nel momento in cui anche i paesi europei ci avevano voltato le spalle, all’inizio dell’epidemia.
Non sono servite le ipocrite giustificazioni dell’impagabile ministro degli esteri Gigino Di Maio che si è arrampicato sugli specchi per sostenere che si trattava di un voto generico e non specifico sulle sanzioni a Cuba:
” si è votato per una risoluzione presentata dai paesi non allineati che chiedeva di abolire lo strumento delle sanzioni come strumento in sé, non per Cuba”, ha sostenuto Di Maio per giustificarsi, “Credo – ha aggiunto – che siamo tutti d’accordo che si tratta di una generalizzazione che non si può accettare,……”.
Il marchio dell’infamia di chi colpisce alle spalle un paese che si è dimostrato amico del popolo italiano, rimane su Di Maio, sul governo Draghi e su tutti gli esponenti di questa classe di politici voltagabbana che ancora una volta hanno dimostrato la loro subordinazione e la sudditanza al possente padrone americano.
Riki
Inserito alle 20:02h, 01 AprileE non sanno come vive il popolo siriano dopo 10 anni di guerra. Sono dei ratti di fogna a 20 milà euro mensili.
Eugenio Orso
Inserito alle 20:03h, 01 AprileQuando si dice un paese completamente occupato, retto da sordidi collaborazionisti che agisco sempre contro i suoi interessi … si pensa immediatamente all’Italia.
Quello che mi spiace è, che essendo italiano in un paese ormai zombificato e abitato sempre di più da umanoidi idioti, potrò attirarmi -senza colpa a livello personale! – le antipatie dei Popoli Liberi, come quello cubano, ad esempio.
Come fargli capire che certe decisioni non si prendono in italia e che non sono condivise da quel che resta della Parte Sana del paese?
Cari saluti
atlas
Inserito alle 21:04h, 01 Aprileuna piccola, parte sana C’E’, sia in italia che nelle Due Sicilie, ma la maggior parte sono una massa di bastardi di merda tutti
Riki
Inserito alle 20:34h, 01 AprileNon gliene frega niente alle cubane di come ti senti – pensano ai loro problemi di sopravvivenza.
Riki
Inserito alle 21:57h, 01 AprileAtlas, bastardi di merda li trovi ovunque nel mondo. . sono degli stupidi totali! infatti hanno scelto apposta l’Italia come paese da distruggere …dopo la grecia
mario
Inserito alle 20:40h, 01 Aprileil governo italiano ……… un governo di ladri di servi di infami sempre genoflesso al regime
ebreo —–mericano un regime di assassini e pedofili…………………………….vergogna……………..
Riki
Inserito alle 20:48h, 01 AprileGiggino si é parato il culo: eh maaa…eh beh…no…si…ma chi é? chi? giggino! Ah! si…é il ministro degli esteri. ahahahah!!!!! il bibitaro che é diventato il ministro degli esteri? Si! E la cubana ride
Anto
Inserito alle 21:52h, 01 AprileMi vergogno. Come abbiamo fatto a ridurci così??
Francesco
Inserito alle 22:04h, 01 AprileRiki… Non offendere un ragazzo che ha lavorato per mantenersi agli studi.
Mi risulta che la votazione riguardava l abolizione del metodo “sanzioni” non abolire le sanzioni a cuba.
Mi dispiace leggere porcate su questo sito, motivo che mi impedisce di fare donazioni.
Arditi, a difesa del confine
Inserito alle 03:03h, 02 Aprileil bello è che quello che lei dice viene anche spiegato all’interno dell’articolo dalle parole di di maio
queste sono le differenze che passano da informazione a propaganda, in questo caso da controinformazione a contropropaganda
sarebbe bene riflettere su questo “piccolo” particolare e magari utilizzare il cervello che il Signore ha donato a tutti invece di partire a spron battuto e testa bassa a caricare “il nemico” come ha fatto il campione dell’educazione e del rispetto dell’opinione altrui, tale sig. Riki (sarà mica ricki tognazzi che già è inviperito con la Sciarelli che ruba l’audience con lo scoop Pipitone alla sua pallosissima serie tv pregna di tutto il classico buonismo del pd ? )
Riki
Inserito alle 22:27h, 01 AprileQuando tireranno giù il campanile di giotto a firenze con la dinamite e costruiranno una moschea, la boldrina troverà finalmente la sua vera identità indossando il burqa
Riki
Inserito alle 22:34h, 01 AprileFrancesco ti fai le seghe sott’acqua nella vasca da bagno a 30 gradi
Arditi, a difesa del confine
Inserito alle 02:57h, 02 Aprilecomplimenti per l’educazione, uno non la pensa come lei quindi è giusto insultarlo
tutti uguali voi del pd
antonio
Inserito alle 01:48h, 02 Aprileabbiamo un govero prostituito alla forza USA e GB del capitale
Arditi, a difesa del confine
Inserito alle 03:05h, 02 Aprileabbiamo un trattato firmato che non ci dà alcuna possibilità di avere una politica interna ed estera degna di uno Stato sovrano.
e sappiamo tutti chi ringraziare, pensateci bene mentre domenica 25 cantate tutti bella ciao in onore dei traditori che hanno svenduto la nostra sovranità
Riki
Inserito alle 08:09h, 02 AprileArditi tu dovresti solo sforzarti a provare a immaginare come si potrebbe vivere in un paese con embargo da 40 anni. Con una propaganda incessante dall’estero per cambiare il governo. Lo stesso in Siria. Poi é stato il signore più sopra a insultare questo sito di controinformazione. Mandarlo a cagar nel carbone non é maleducazione..é il minimo
Arditi, a difesa del confine
Inserito alle 09:42h, 02 Aprileperchè invece lei non si sforza a pensare come si potrebbe vivere sotto un regime comunista ?
paragonare Cuba e Siria è come paragonare ceci con lenticchie. in Siria la gente è fuggita dopo che è scoppiata la guerra, a Cuba la gente fuggiva dopo che è arrivato castro
uguale eh
Arditi, a difesa del confine
Inserito alle 12:50h, 02 Aprilehttps://www.youtube.com/watch?v=RjjCNXeRyuI
Riki
Inserito alle 14:55h, 02 AprileHo detto che gli embarghi causano disperazione e morte! In Siria come in Iraq, in Iran come in Libia, a Cuba come in Venezuela….aldilà della forma di governo
..
Riki
Inserito alle 08:31h, 02 AprileIndipendentemente se un paese ci abbia aiutato o meno, se é stato “carino” nei nostri confronti, gli embarghi sono da condannare! Causano dolore e morte alle popolazioni.
Giorgio
Inserito alle 09:09h, 02 AprileVergogna ….. tra tutti i governi servi degli usa quello italiano è quello più ridicolo e oltranzista ……
Giorgio
Inserito alle 09:23h, 02 AprileAggiunta al commento precedente ………
Potremo avere qualche speranza grazie alla spudorata abitudine storica italiana di saltare sul carro del vincitore …… con l’accentuarsi del declino geopolitico anglo americano potrebbe essere proprio l’Italia a cambiare “casacca” per prima ……
oltrechè maestri di servilismo siamo sempre stati anche maestri di opportunismo e trasformismo ……
Arditi, a difesa del confine
Inserito alle 16:01h, 02 Aprilenon ho alcun dubbio su questo, il problema è che nonostante si salga sul carro del vincitore questo “passaggio” ci viene a costare non poco, vittoria mutilata nel 1918, fine della sovranità nel 1943