Henry Kissinger avverte della minaccia di estinzione umana dalla campagna anti-Cina degli Stati Uniti
L’amministrazione Donald Trump aveva provocato una feroce situazione di stallo tra Stati Uniti e Cina. Entro il 2020 la crisi nei rapporti tra le due potenze ha raggiunto un livello critico. Occupando la Casa Bianca, Joe Biden potrebbe stabilizzare la situazione. Il democratico ha invece adottato le politiche distruttive del suo predecessore, ignorando le conseguenze più pericolose.
In particolare, la corsa scatenata da Washington potrebbe portare all’estinzione di tutta l’umanità, secondo il leggendario diplomatico americano Henry Kissinger, che servì come Segretario di Stato durante l’era di Richard Nixon.
Fu Kissinger che in passato aveva sviluppato un programma per normalizzare le relazioni tra Washington e Pechino nel 1971. Ora che i suoi risultati sono stati livellati, il diplomatico 97enne ha espresso preoccupazione per l’ulteriore sviluppo della situazione. Secondo lui, date le capacità economiche, militari e tecnologiche, il confronto tra le superpotenze comporta più rischi della guerra fredda con l’ex URSS.
Kissinger definisce la crisi nelle relazioni con la Cina “il problema più grande per l’America e il problema più grande per il mondo”.

“Per la prima volta nella storia, l’umanità ha la possibilità di autodistruggersi in un periodo di tempo finito”, ha detto al Sedona Global Forum. “Abbiamo sviluppato tecnologie superiori a quanto si poteva immaginare solo 70 anni fa”.
Il commento di Kissinger suonava sullo sfondo del capo del Pentagono Lloyd Austin, il quale dichiarava che la prossima grande guerra degli Stati Uniti “sarà molto diversa” da quelle che gli americani hanno combattuto in passato.
L’ex segretario di Stato concorda con questa affermazione. Ha ricordato che durante il periodo del confronto USA-Unione Sovietica, le armi nucleari erano già una minaccia sufficiente. Ora, l’intelligenza artificiale è stata aggiunta alle tecnologie nucleari e Cina e Stati Uniti sono leader in questo settore. Kissinger è fiducioso che questo fatto aumenti solo la minaccia del giorno del giudizio.

“Ora, alla questione nucleare si aggiunge il problema dell’alta tecnologia, che nel campo dell’intelligenza artificiale implica intrinsecamente che l’uomo e la macchina diventano partner e le macchine possono sviluppare il proprio giudizio”, ha detto. “In un conflitto militare tra potenze high-tech, questo è di enorme importanza”.
Fonte: News Front
Traduzione: Luciano Lago
‘Il problema più grande per il mondo è l’uomo.
Kissinger che ha raggiunto l’età della saggezza ? Che si renda conto che la pacchia per gli usa è finita ? Ho forti dubbi in proposito …..
Certo è che vederlo in foto con Killary Clinton mi provoca un sussulto sulla sedia ……
“….e le macchine possono sviluppare il proprio giudizio….” E magari decidere per l’uomo vero?
Oggi questo è uno dei rappresentanti di quegli uomini che hanno portato il mondo in questa melma viscida. Domani il compito dell’uomo sarà riportare il mondo nel solco della cultura e dell’arte e liberere nuovamente il pensiero umano nella sua innata capacità di distinguere, giudicare, scegliere.
ci dovrebbe essere una Norimberga per giudicare dei crimini che si collegano a quel signorino arzillo
Un avanzo nel piatto….e puzza pure…ma le malattie non li prendono mai a questi putridi?
… quindi usa e Cina unite
… e se lo dice Kissinger
Esatto Atlas ! ma pochi lo capiscono o lo ammettono ! Il vecchio rettile viscido, sempre alleato nelle più sporche guerre di conquista, dichiarò nel 2015, in un consesso di azionisti di Big-Pharma, che una buona propaganda avrebbe intimorito a tal punto le popolazioni che sarebbe stato facile convincere tutti ad un vaccino che farebbe guadagnare fior di miliardi alla farmaceutica e suoi azionisti. Quindi NON è cambiato, ma è diventato più astuto nell’esprimersi.
Prima o poi il vecchio Harry tirera le, qoia!lui non vedra la 3 za gurra mondiale beato lui…