GLI STATI UNITI STANNO ORA CONSIDERANDO DI INVADERE LA RUSSIA: NYT

Scritto da Eric Zuesse

Un reportage scritto obliquamente sul New York Times del 18 gennaio titolava “Gli Stati Uniti si preoccupano di aiutare l’Ucraina a prendere di mira la Crimea” e sottotitolato “L’amministrazione Biden sta valutando l’argomento secondo cui Kiev ha bisogno del potere per colpire la penisola ucraina annessa dalla Russia nel 2014”.
Il NYT ha riferito che “l’amministrazione Biden sta finalmente iniziando ad ammettere che Kiev potrebbe aver bisogno del potere per colpire il santuario russo, anche se una tale mossa aumenta il rischio di escalation, secondo diversi funzionari statunitensi che hanno parlato a condizione di anonimato per discutere del dibattito delicato. La Crimea, tra il Mar Nero e il Mar d’Azov, ospita decine di migliaia di truppe russe trincerate e numerose basi militari russe”. Continua dicendo che questa “sarebbe una delle sue mosse più audaci, aiutare l’Ucraina ad attaccare la penisola che il presidente Vladimir V. Putin vede come parte integrante della sua ricerca per ripristinare la passata gloria russa. Questa notizia ha omesso di menzionare che secondo la legge russa, la Crimea (che faceva parte della Russia dal 1783 al 1954 quando il dittatore dell’Unione Sovietica, un ucraino, la trasferì arbitrariamente all’Ucraina) fu restituita alla Russia il 16 marzo 2014, quando un voto dei residenti della Crimea ha sostenuto con oltre il 90% il ritorno della Crimea a far parte della Russia, e la Russia ha accettato la richiesta del popolo della Crimea, affinché la Crimea tornasse a far parte della Russia.
Niente di tutto ciò è stato menzionato nel Il notiziario del NYT , né vi è stato menzionato il fatto che persino i sondaggi statunitensi sui residenti della Crimea, sia prima che dopo il plebiscito del 2014, hanno rilevato che oltre il 90% degli intervistati desiderava il ripristino della Crimea come parte della Russia . Tutte queste informazioni cruciali sono state tenute segrete al popolo americano e le persone nei paesi alleati degli Stati Uniti: non lo sanno. L’ articolo del NYT dice solo che la Crimea è “la penisola che il presidente Vladimir V. Putin vede come parte integrante della sua ricerca per ripristinare la passata gloria russa”.

Inoltre, il notiziario del NYT non menziona che l’8 giugno 2020 la Russia ha pubblicato dall’ufficio di Putin, “Principi di base della politica statale della Federazione russa sulla deterrenza nucleare” , che presentava quattro circostanze, dalla lettera “a” alla lettera ” d”, in base al quale esisterebbe “la possibilità dell’uso di armi nucleari da parte della Federazione Russa”; e alla lettera “a” c’è: “arrivo di dati attendibili su un lancio di missili balistici che attaccano il territorio della Federazione Russa e/o dei suoi alleati”. In altre parole: “la possibilità di utilizzo di armi nucleari da parte della Federazione Russa” esisterebbe se America e Ucraina effettuassero “un lancio di missili balistici contro” la Crimea.
Secondo la legge russa, la Crimea è, ancora una volta, una parte della Russia; certamente fa parte del “territorio della Federazione Russa e/o dei suoi alleati”. Rientra sotto l’ombrello nucleare dichiarato dalla Russia, la protezione della Russia fino all’uso di armi nucleari, le quattro condizioni ufficiali alle quali la Russia POTREBBE rispondere per mezzo di armi nucleari. (E: rientra nella “circostanza” “a” – la prima che è elencato.)

Difese sul territorio della Crimea

La Russia potrebbe non impiegare armi nucleari in caso di un simile attacco contro la Crimea – potrebbe invece rispondere senza testate nucleari, ma solo con testate non nucleari; e, poiché l’invasione della Crimea sarebbe stata effettuata sia dall’Ucraina che dall’America, l’Ucraina e/o l’America sarebbero state prese di mira. Se l’Ucraina venisse presa di mira, allora l’America potrebbe difendere l’Ucraina attaccando ulteriormente la Russia, forse solo in Crimea, ma forse no.
In ogni caso: Washington e Kiev avrebbero violato congiuntamente la massima condizione in cui la Russia potrebbe rispondere con armi nucleari; e, quindi, un secondo attacco di America e Ucraina contro la Russia si tradurrebbe quasi certamente in una risposta nucleare da parte della Russia; e, come ha già notato Scott Ritter, qualsiasi circostanza in cui una o più linee rosse della Russia siano già state attraversate dall’America e/o da uno degli alleati dell’America farebbe precipitare un lancio da parte della Russia dell’intero arsenale nucleare di migliaia di armi nucleari, da terra, mare e aria, il che significherebbe, forse tra 30 minuti e un’ora, la fine del gioco per tutti e la fine della vita sulla Terra – non per un “inverno nucleare” ritardato, ma immediatamente per gli effetti diretti dell’esplosione e l’intensa radiazione nucleare che si è poi diffusa in tutta l’atmosfera del pianeta.

Anche se il NYT ha nascosto queste informazioni aggiuntive cruciali, io no, anche se forse le centinaia di media statunitensi e alleati a cui sto inviando questo rapporto potrebbero decidere di non pubblicarlo. Comunque: lo riceveranno tutti il ​​22 gennaio. Vedremo quali lo pubblicano e se SOLO quelli che Google vieta lo pubblicano, nel qual caso questa notizia apparirà ancora qui , anche se risulta essere l’unico posto che lo fa.

Il nuovo libro dello storico investigativo Eric Zuesse, AMERICA’S EMPIRE OF EVIL: Hitler’s Posthumous Victory, and Why the Social Sciences Need to Change , parla di come l’America ha conquistato il mondo dopo la seconda guerra mondiale per renderlo schiavo dei miliardari statunitensi e alleati. I loro cartelli estraggono la ricchezza mondiale controllando non solo i loro media di “notizie”, ma anche le “scienze” sociali, ingannando il pubblico.

Fonte: South Front

Traduzione: Luciano Lago

28 thoughts on “GLI STATI UNITI STANNO ORA CONSIDERANDO DI INVADERE LA RUSSIA: NYT

  1. Ve l’ho detto vogliono il Botto, il presidente russo deve dare il via alla bomba atomica, insomma tutti in occidente e negli usa vogliono che la lanci cercate di capire i messaggi e le azioni molto chiare.

  2. se USA&C. attaccassero laCrimea(!?=crime) si rischierebbe 3^ guerra mónd.. ma inviterei ad avere +paùra della 4^… dose => twitter.com/rehoemanuele88 18h -> maurizioblondet.it UNIVERSITÀ DI BOLOGNA. IL 41% DEI SOGGETTI CHE HA RICEVUTO LA QUARTA DOSE È MORTO !

  3. Biden che mi pare satana in terra ha poco da vivere , ma la popolazione mondiale? Ma qui ci sono dei pazzi fuori controllo, come quell’ imbecille che su La Stampa auspica un intervento diretto della Nato !

  4. Tanto è li che vogliono arrivare e quello avranno , il giornale dell’odio mondiale alle dirette dipendenze di Soros Gates e Dipartimento Washington , sono dei pazzi lucidi non squilibrati ma satanici attuatori dell’ordine del male

    1. … solo degli squilibrati mentali possono concepire determinate azioni, se non lo fossero non gli verrebbe in mente di fare un’azione che distruggerebbe anche loro, . poi certamente sono pure satanici

  5. Ditemi quel che volete ma io ho più paura di un attacco improvviso decapitante sul Cremlino che in Crimea. Se uno ci riflette un attimo attentamente, non si può non capire che la Crimea potrebbe essere solo una falsa bandiera non uno scopo. Anche poco realizzabile. , Ma se consideriamo una tale follia nel contesto dell’aggressivita e della russofobia dilagante in occidente allora la cosa assume connotati assai diversi e molto cupi.. Detto questo la situazione la vedo pericolosa e confusa come se gli yankee volessero dire”guardate che noi abbiamo il coraggio di farla questa follia nucleare e voi”?E lo urlano minacciosamente anche, sperando che qualcuno ci creda.Io non ci credo Soprattutto perché loro a Washington dubito fortemente che non sappiano quello che ha in serbo Putin per difendersi e difendere il suo paese. Vogliono davvero scatenare l’inferno? Okay! Sarà la fine della vita sulla terra certo, ma oltre oceano non avranno nemmeno il tempo di pentirsi.

    1. Ti rispondo subito: nessun aereo, nessun silos. Partono da sott’acqua, testate nucleari da missili lanciati da sottomarini. Si spiano si controllano da sempre 7/24 365gg all’anno feste incluse. I nasoni con un piede nei bunkers (città sotterranee con autonomia illimitata) buttano benzina sul fuoco, ma Putin , Lavrov e gli altri Leaders sono saggi.

  6. Gli occidentali e gli americ-ani soprattutto, perché è proprio da questi ultimi che partono gli ordini,stanno poco a poco oltrepassando tutte le linee rosse
    Ma devono mettersi in testa che adesso è arrivato il momento di ascoltare gli avvertimenti russi
    E soprattutto devono mettersi in testa che in Russia si gioca a scacchi e non a poker
    Ai russi non piace bluffare…occhio!!!
    Dasvidania gente

  7. USA-UK-UE hanno invaso ed occupato militarmente l” Afghanistan è non sono stati in grado di sconfiggere 40 mila partigiani Talebani che combattevano quasi disarmati !
    Come possono pretendere USA-UK-UE di poter invadere e sconfiggere la Russia che produce armi di ogni tipo ed è ai primi posti nella vendita mondiale di armamenti ?

  8. Ma perché i russi hanno così tanta paura di un attacco alla Crimea ? Hanno le loro migliori postazioni antiaeree , basi militari di prima categoria , le navi della Marina sono li a proteggere la terra sacra , cosa possono fare gli ucraini a questa terra ? Non vedo problemi per la penisola russa … tutte queste lagne sono roba da fighette ,… la smettano di fare le moine e attacchino L Ucraina come avrebbero dovuto fare fin dall inizio per dio !!! Sono una super potenza o sono delle checche ? Cristo , si diano una svegliata !!! altro che lamentarsi per le scelte del nemico ….

    1. Forse perché non vorrebbero usare le armi nucleari perché sarebbero costretti ad usarle. Qui è come quando uno che sa colpire è provocato dal solito bullo fino a che lo stende facendogli molto male.
      Però l’Occidente è immobilizzato sotto la Cupola Americana da talmente tanti decenni che tanti non ne possono ormai più e si augurano che il calvario finisca.

  9. Qui in occidente, una manica di pazzi satanisti guida una immensa platea di servi stolti e ciechi. Meglio non potremmo essere messi.

  10. Gli Usa non faranno niente.
    Hanno una società dorata e fragile. Scapparono a gambe levate dal piccolo Vietnam…
    Hanno solo corpi speciali e truppe limitate per pesi piuma Iraq Serbia Libia ecc

  11. Credo che il miglior modo di far capire la guerra agli americani, sia di portarla a casa loro, non importa come ma quando, ovviamente il prima possibile.

      1. negli anni90 sarà stato circa 20%/25% d piemontesi lomb. veneti che avrebbero voluto secessione da Italia, e secessione nn avvenne; recentemente circa 50% catalani avrebbero voluto secessione da Spagna, e la secessione nn è arrivata; la vedo durissima x i secessionisti inUSA; xò il LP è terzo partito polit. in USA (di norma i libertarian nn si schierano a favore o contro la secessione), quindi si sa mai

  12. Se è vero che Lucio Caracciolo di LIMES va dicendo che l’Italia dovrebbe inviare suoi soldati in Ucraina, allora potrebbe essere davvero possibile tutto. visto che Limes è solo un pupazzo mediatico volto ad ingannare gli Italioti che credono di avere una certa cultura…poveretti loro.

  13. Decapitare il mostro globalista … colpire il cuore del sistema …
    Wall Street, la city londinese, la capitale sionista … un sarmat a testata multipla è più che sufficiente !

    1. Con la Russia, il mostro globalista si rompera’ i denti. Forte coi piccoli Iraq Serbia ecc, coi pesi massimi cerca di vedere fin dove può spingersi…ma non arriverà allo showdown, La società USA non sopporterebbe icbm e distruzioni…

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