Gli Stati Uniti pianificano la pulizia etnica di Gaza

di Moon of Alabama
Questo è probabilmente il piano americano-israeliano per il popolo palestinese di Gaza:
Harry Sisson: “Incredibile: il presidente Biden sta lavorando con altri paesi a un piano che consentirebbe ai civili di lasciare Gaza in sicurezza e attraversare il confine egiziano. Questa è un’ottima notizia. Il presidente Biden si sta assicurando che persone innocenti non muoiano a causa delle azioni di Hamas. Questa è leadership”.
No, questa non è leadership. È pulizia etnica, un crimine di guerra mascherato da gesto umanitario. Questa è una pulizia etnica di persone la cui terra è stata rubata dai coloni sionisti. Queste persone non potranno tornare alle case e ai terreni che un tempo possedevano. Queste persone sono state rinchiuse in una prigione a cielo aperto, non hanno accesso all’elettricità, all’acqua e al cibo e sono attualmente sotto attacco intenso.
L’Egitto, l’unico Paese in cui potrebbero essere trasferiti, è già in bancarotta. Non può nemmeno provvedere alla propria popolazione. Due milioni di nuovi abitanti di Gaza, tutti poveri e alcuni dei quali si stanno radicalizzando, sbilanciarebbero senza dubbio lo Stato egiziano.
L’attuazione di un tale piano garantirebbe l’intervento dell’asse della resistenza, Hezbollah e vari altri gruppi sunniti e sciiti in Medio Oriente. Attaccherebbero Israele per impedire tale azione.
Gli Stati Uniti credono di poter scoraggiare la resistenza minacciando di intervenire con le proprie forze. Questo è il motivo per cui la USS Herald Ford, la loro nuova portaerei, è stata spostata nel Mediterraneo orientale. Si dice che verrà schierata anche una seconda portaerei. Ma la resistenza non si scoraggerà. L’ultima volta che gli Stati Uniti hanno tentato di intervenire in Libano, hanno causato la morte di 241 marines e hanno dovuto ritirarsi per la vergogna. All’epoca Hezbollah aveva solo una manciata di uomini. Oggi Hezbollah conta migliaia di uomini altamente qualificati. E poi ci sono anche Iran e Russia:
“ Come ho detto oggi nella mia analisi dell’intervento della NATO sul fronte settentrionale di Israele, è inconcepibile che la Russia rimanga in silenzio di fronte a un intervento così sfacciato da parte della NATO. Questa mossa di panico della NATO, senza mandato, accelererà il passaggio della Russia da filo-israeliano a filo-arabo, iniziato con la morte di aviatori russi causata da un attacco IAF alla Siria e che è stato bloccato dal sostegno di Netanyahu al regime nazista a Kiev.

Base russa in Siria
L’esercito russo considera da tempo Israele uno stato nemico e Putin ora si arrende, riconoscendo il fallimento di un’altra delle sue strategie, vale a dire l’uso politico della comunità ebraica russa in Israele attraverso il suo “amico” Avigdor Lieberman. Poiché gli ebrei russi in Israele sono virulentemente antiarabi, Putin ha cercato di non inimicarsi loro.
Ma oggi, con Bibi che ha portato con sé tutto il potere della NATO nel Mediterraneo orientale per minacciare non solo il Libano ma anche le basi russe in Siria, non si parla più di “Mr. Nice One”. Con Patrushin e Shoigu che tengono le redini dello Stato e una minaccia chiara e presente da parte della NATO alle porte della Siria, c’è da aspettarsi un forte e inaspettato intervento russo nella guerra multifrontale Israele-Hamas-Hezbollah.” .
Fonte: Moon of Alabama
Traduzione: Gerard Trousson
Ottimo auspicio … aspetto con impazienza la resa dei conti che terminerà con la distruzione delle organizzazioni terroristiche e genocide chiamate Nato e Israele !
Ad essere sinceri gli israeliani, per evitare ulteriori guerre future, dovrebbero essere chiusi dentro le mura di Gaza (per il loro bene intendo) mentre i Palestinesi fuori sui suoi territori occupati dai coloni.
Resta da capire se siamo diretti verso il terzo capitolo dell’Agenda 2030, 1° Covid – 2° Ucraina – Medio Oriente? Costringere l’Occidente alla transizione energetica grazie ai costi dei carburanti e altro a livelli insostenibili per le famiglie, con “obbligo tecnico” di acquistare veicoli elettrici.
Cos’è la Transizione Energetica?
Si legge:
Per raggiungere questo obiettivo lo strumento principale è la transizione energetica, cioè il passaggio da un mix energetico centrato sui combustibili fossili a uno a basse o a zero emissioni di carbonio, basato sulle fonti rinnovabili. Un grande contributo alla decarbonizzazione arriva dall’elettrificazione dei consumi, rimpiazzando l’elettricità prodotta da fonti fossili con quella generata da fonti rinnovabili, che rende più puliti anche altri settori, come i trasporti, e dalla digitalizzazione delle reti, che migliora l’efficienza energetica.
Perciò se siamo diretti verso il terzo capitolo dell’Agenda 2030 lo capiremo perchè assisteremo ad un Caos controllato da una Regia che opera in concerto…..al contrario se quello che sta accadendo in Medio Oriente è scollegato o si scollegherà dall’Agenda 2030 assisteremo ad un Caos senza Regia, senza cabina di controllo, Caos multipolare agitato da variabili indipendenti che faranno saltare la coronarie all’Elite Globale…..come se un castello di carte iniziasse a decomporsi……..se l’uno o l’altro lo capiremo entro Febbraio del 2024…..se l’Ucraina verrà inattivata probabilmente è Caos con Cabina di comando…….Certamente l’Elite scimmiotta il Creatore, vuole mettersi al suo posto ma con risultati miseri ed orribili se Dio dovesse decidere Caos multipolare allo stato puro…….non dimentichiamo che si gioca a Gerusalemme, e Dio che in questo territorio decide tutto, quello che si può e non si può fare…….
Come si comporteranno quei paesi vicini alla Palestina adesso? 2 milioni di persone senza acqua, cibo e carburante e sotto bombardamenti.
2 milioni di persone sotto i bombardamenti. Ma la guerra (a torto o a ragione) l’hanno iniziata loro. O no?
Dovresti fare un giro nella striscia e starci lì un po’. Beccarti un bombardamento ogni tanto, magari quando celebri la Pasqua in chiesa, ti prendi due schiaffi dall’esercito e poi mi dici che hanno iniziato i palestinesi la guerra…
NO COMMENT
Cara Silvia, ti consiglio di informarti un po di più. Amas e stata creata da Israele per contrastare Arafat e la OLP.
(Ma forse tu non eri neanche nata).
a suo tempo si era pensato ad una deportazione anche per salvare gli ebrei tedeschi dal regime di Hitler. Si è visto che non è una soluzione oltre d essere una proposta crudele.
D’accordo con il commento di EUSEBIO … forse più che la distruzione militare e fisica delle organizzazioni terroristiche Israele e Nato, potrà fare di più il definitivo tracollo economico dell’occidente che sta avanzando a grandi passi !
Xchè non parlate di come i capi palestinesi o chi x loro hanno impiegato i fondi ricevuti, li hanno investito x comprare armamenti x combattere Israele tenendo la popolazione in un degrado ed in condizioni disumane inaccettabili, come si dice il mal voluto non è mai troppo
Sai che in Ucraina cercano disperatamente volontari ? In alternativa potresti sempre andare in Palestina a dare una mano ai coloni sionisti !
Ben detto.
No, sono contro tutte le guerre e il proliferare delle armi, ricordatevi che le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi.,. X gli interessi di persone che si conoscono ma che non si uccidono.
Se i tuoi amici Kapò ebrei rapinano e rubano ai palestinesi quasi tutti quei 4 forse 6 milioni di euro di fondi inviati dalla UE per far finta che noi europei aiutiamo il popolo palestinese è logico che vivano in INDIGENZA TUTTI I PALESTINESI !
P.S.
Israele massacra e bombarda ferocemente da sempre senza motivo i ghetti Palestinesi spesso colpendo obbiettivi come scuole-ospedali- farmacie -magazzini di aiuti umanitari !
Per ricostruire velocemente una clinica distrutta utile a tutto il ghetto spenderai come minimo 1 milione di euro idem per una scuola !
Ricostruendo 5 edifici pubblici Palestinesi ogni anno si fa molto presto a finire quei 3 forse 4 milioni di euro ricevuti dalla UE che forse per riceverli devi spendere per acquistare cemento-ferro infissi .materiale farmaceutico ospedaliero !