Gli Stati Uniti non hanno il diritto di impartire lezioni alla Russia sulla Crimea mentre sostengono con tutto il cuore l’occupazione illegale da parte di Israele del territorio siriano

Di Rachel Lloyd , (*)
Se tutti sono uguali davanti al diritto internazionale, è chiaro che alcuni sono più uguali di altri. Ciò è evidente dal fatto che Washington sta guidando la condanna della reintegrazione della Crimea nel territorio della Russia, mentre difende le occupazioni israeliane.
Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno portato l’accusa alle Nazioni Unite di condannare Mosca per la mossa del 2014 che l’ha vista riaffermare il suo controllo storico sulla penisola contesa. Un provvedimento che ha avuto chiaramente il sostegno di una stragrande maggioranza della popolazione locale, come è stato dimostrato dai successivi sondaggi americani e tedeschi.
Allo stesso tempo, però, ha fatto orecchie da mercante alle critiche di quello stesso organismo all’annessione da parte di Israele delle alture del Golan, internazionalmente riconosciute come territorio siriano. Uno riceve sanzioni, l’altro ottiene sostegno.
Il trattamento speciale riservato al principale alleato degli Stati Uniti in Medio Oriente sembra essere immune agli alti e bassi della politica interna. L’allora presidente Donald Trump ha ufficialmente approvato il controllo israeliano sulla regione montuosa con una mossa drammatica nel 2019. Da allora, però, il segretario di Stato del presidente Joe Biden, Antony Blinken, ha difeso efficacemente quella decisione, chiarendo che non ci sarà inversione di tendenza in politica. “In pratica, il controllo del Golan in quella situazione penso rimanga di reale importanza per la sicurezza di Israele”, ha detto Blinken alla CNN all’inizio di quest’anno.
Nel 1981 furono annesse le alture del Golan e ancora oggi molti abitanti della regione rifiutano la cittadinanza dell’occupante. I colloqui di pace sono falliti e gli israeliani hanno chiarito che non rinunceranno a nessuna delle loro rivendicazioni nell’area. Queste sono le azioni di un alleato americano in una delle regioni più instabili del mondo.
La Russia invita Israele a porre fine “immediatamente” all’insediamento dei territori palestinesi e a mantenere la pace nei luoghi sacri di Gerusalemme
Il diritto internazionale, in particolare la Quarta Convenzione di Ginevra del 1949, afferma chiaramente che i paesi non possono continuare a occupare territori sequestrati a causa della guerra. Da parte sua, la Siria ha chiarito che qualsiasi tentativo di accordo di pace sarebbe impensabile finché il Golan rimarrà occupato e i colloqui si sono fermati per un decennio.

La Crimea, d’altra parte, non potrebbe essere una situazione più diversa. Storicamente parte dell’impero russo, la penisola è stata ceduta a Kiev dal premier sovietico Nikita Krusciov, cresciuto in parte nell’Ucraina orientale, in un’epoca in cui tali scambi di terra erano un mero tecnicismo e i confini interni semplicemente non esistevano.
In gran parte etnicamente russa, la sua popolazione ha visto il tumulto del Maidan del 2014 con paura e ansia. Dopo un referendum, che la maggior parte dei paesi del mondo rifiuta di riconoscere come legittimo, il 96% degli elettori ha sostenuto il reinserimento con la Russia. Un sondaggio del 2019, citato dal Washington Post, ha rilevato che oltre i quattro quinti della gente del posto sostiene ancora il collegamento con Mosca, con l’approvazione anche della maggioranza dei tartari etnici.
L’idea, chiaramente falsa, che i tartari indigeni siano presumibilmente contro il dominio russo è la pietra angolare del respingimento della propaganda di Kiev.
Inoltre, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non è riuscito ad approvare una risoluzione che considerasse non valido il referendum dopo che la Russia, che detiene un seggio permanente nel comitato, ha posto il veto. Sebbene ciò sia ben all’interno delle strutture esistenti del diritto internazionale, gli Stati Uniti e i suoi partner hanno invece sostenuto una risoluzione non vincolante che esprime insoddisfazione per la situazione e la convinzione che la Crimea sia ucraina.
Sia la penisola del Mar Nero che le alture del Golan, è giusto dirlo, si sono rivelate controverse nell’arena internazionale. Ciò che è chiaro, tuttavia, è che gli Stati Uniti si sono schierati, usando le accuse contro la Russia come copertura per conflitti e sanzioni, ignorando di fatto quelle contro Israele.
L’ipocrisia, a quanto pare, è qualcosa che ha permeato e continua a permeare la politica estera e la diplomazia americana. Gli Stati Uniti non possono guardare negli occhi il proprio popolo – o gli ucraini, oi russi, se è per questo – e dire che sono a favore della giustizia, della libertà e dello stato di diritto quando esercitano questi doppi standard in tutto il mondo. Il loro cinismo rivela un desiderio spudorato e vorace di portare avanti i suoi obiettivi, anche quando non ci sono motivi morali o legali per farlo.

E questo non è solo un problema per Washington. Sebbene l’UE abbia chiarito di non sostenere la presenza di Israele sulle alture del Golan, non ci sono state sanzioni né condanne importanti. Eppure, lquando la Russia aveva firmato in legge lo status di Crimea come soggetto federale, i burocrati stavano rispolverando le loro penne stilografiche e si preparavano a firmare misure severe in legge per punire Mosca.
Questa politica di avere una torta e di mangiarla sembra funzionare anche a casa. Nonostante la chiara doppiezza, è il sentimento anti-russo – non anti-israeliano – che predomina nelle istituzioni politiche e mediatiche americane. Tanto che molti non verrebbero nemmeno a mettere in discussione il favoritismo mostrato a un fidato alleato americano nonostante le implicazioni legali.
In quanto potenza mondiale, gli Stati Uniti hanno l’obbligo di contribuire positivamente sulla scena mondiale, non semplicemente di raggiungere ad ogni costo i propri obiettivi di politica estera. L’ipocrisia mina la sua capacità di farlo. Sfortunatamente, con l’interesse personale americano in aumento e la consapevolezza di sé ai minimi storici, la comunità internazionale potrebbe dover aspettare un po’.
*Rachel loyd, analista politica presso il Russian Public Affairs Committee (Ru-PAC). Scrive di relazioni Russia-USA, diritto internazionale e politica estera americana.
Fonte:https://www.rt.com/russia/531073-us-defend-israel-occupation/
Traduzione: L.Lago
Beh, se fa o non se fa sta guerra contro la Russia?????
A chiacchiere gli Usa & Co. Sono bravi
Con i fatti, fanno acqua da tutte le parti!!!!
la democrazia è il male assoluto
fratellanza salafita, creata dai britannici giudeizzati nel 1928 dal massone (satanisti) egiziano Hassan Al Banna, già persona di quel servizio di sicurezza. Nemici dell’Islam Sunnita, democratici, il male assoluto, che chiedono ad altri democratici di andare contro la propria Nazione, e anche contro quelle degli altri, come in Siria. E cosa devono distruggere di economia più di quanto hanno già distrutto ? Pfui.
“al nahdha, fratellanza salafita democratica che con la democrazia può essere presente in quel parlamento, la stessa che comanda nella Turchia di merdogan che tiene in carcere metà della sua popolazione, chiede l’imposizione di sanzioni economiche alla Tunisia”
https://www.tunisienumerique.com/ugtt-sami-tahri-des-nahdhaouis-appellent-a-imposer-des-sanctions-economiques-a-la-tunisie/
Questo pezzo l ha scritto un utente poco fa.
Adesso vi mostrero’ il male assoluto:
Un musulmano non potra’ mai essere italiano ma passiamo ai fatti.
Il professor Ednan Aslan, professore di Educazione religiosa islamica presso l’Università di Vienna, ha recentemente intervistato un campione di 288 dei circa 4.000 richiedenti asilo prevalentemente afghani nella città austriaca di Graz, a nome del dipartimento per l’integrazione della città. I membri del dipartimento volevano comprensibilmente sapere le opinioni dei nuovi arrivati musulmani lì. I risultati sono stati pubblicati in uno studio “Religiöse und Ethische Orientierungen von Muslimischen Flüchtlingen a Graz” (“Orientamenti religiosi ed etici dei rifugiati musulmani a Graz”).
La metà dei migranti (49,8%), riferisce che la religione svolge ora un ruolo più importante nella loro vita quotidiana in Europa, rispetto a quella del loro paese d’origine. Il 47,2% è convinto che ebrei e cristiani si siano allontanati dalla “retta via”, e il 47,8% pensa che il futuro dell’Islam sarebbe in pericolo se l’Islam venisse interpretato in modo moderno e contemporaneo e gia’ questo dimostra che un islamico non potra’ mai vivere in Italia o considerarsi un italiano..
Per il 51,6% degli intervistati, la supremazia dell’Islam rispetto alle altre religioni è indiscussa. Il 55% crede all’inferno per i non credenti
I migranti non sono solo INTOLLERANTI verso le altre religioni:
Lo studio austriaco non è il primo del suo genere a dimostrare che i migranti musulmani in Europa hanno idee suprematiste e misogine. Nel 2016, uno studio di circa 800 migranti dalla Siria, Iraq, Afghanistan ed Eritrea nello stato tedesco della Baviera è stato condotto da un think tank tedesco, la Hanns Seidel Foundation. Questo studio ha dimostrato che le convinzioni patriarcali erano diffuse tra i migranti intervistati, in particolare tra i migranti dall’Afghanistan e i migranti principalmente non musulmani provenienti dall’Eritrea, più del 60% dei quali riteneva che le donne dovessero rimanere a casa
Altri studi e sondaggi rivelano anche il grado in cui i musulmani in Europa apprezzano la LEGGE DELLA SHARIA rispetto alla legge nazionale e gia’ questo dovrebbe zittirti caro Giorgio.
Un sondaggio del Regno Unito del 2016 ha mostrato che il 43% dei musulmani britannici “credeva che parte del sistema legale islamico dovesse sostituire la legge britannica, ”. Un sondaggio diverso, anche dal 2016, ha rilevato che quasi un quarto (23%) di tutti i musulmani ha sostenuto l’introduzione della sharia in alcune aree della Gran Bretagna, e il 39% ha convenuto che “le mogli dovrebbero sempre obbedire ai loro mariti”. Quasi un terzo (31%) riteneva accettabile che un musulmano britannico avesse più di una moglie. Secondo lo stesso sondaggio.e.
Secondo uno studio del 2014 di musulmani marocchini e turchi in Germania, Francia, Paesi Bassi, Belgio, Austria e Svezia, una media di quasi il 60% dei musulmani intervistati ha convenuto che i musulmani dovrebbero tornare alle radici dell’Islam; Il 75% pensa che sia possibile una sola interpretazione del Corano e il 65% afferma che la Sharia è più importante per loro rispetto alle leggi del paese in cui vivono. I numeri specifici per la Germania erano che il 47% dei musulmani ritiene che la Sharia sia più importante della legge tedesca. In Svezia , il 52% dei musulmani ritiene che la Sharia sia più importante della legge svedese.
Gli studi sono supportati da rapporti di intelligence europei. In Germania, i servizi segreti hanno avvertito all’inizio dell’autunno 2015 che “Stiamo importando l’estremismo islamico, l’antisemitismo arabo, i conflitti nazionali ed etnici di altri popoli, così come una diversa comprensione della società e del diritto”. Quattro importanti agenzie di sicurezza tedesche hanno chiarito che “le agenzie di sicurezza tedesche … non saranno in grado di risolvere questi problemi di sicurezza importati e quindi le reazioni nascenti della popolazione tedesca”.
In Norvegia, il capo del servizio di sicurezza della polizia norvegese (PST), Benedicte Bjørnland, ha affermato , a gennaio 2016, che non si può “ipotizzare che i nuovi arrivi si adatteranno automaticamente alle norme e alle regole della società norvegese”.
“Inoltre, i nuovi arrivati non sono omogenei e possono portare conflitti etnici e religiosi con loro … Se nel lungo periodo emergeranno società parallele, radicalizzazione e ambienti estremisti, avremo delle sfide come servizio di sicurezza”.
Non sorprende quindi che gli europei abbiano iniziato a riferire di non sentirsi più a casa nei loro paesi(PER COLPA DEI SINISTRI COME TE GIORGIO CHE FANNO ENTRARE L INVASORE). Un recente studio belga , nel quale sono stati intervistati 4.734 belgi, ha mostrato che due terzi dei belgi ritengono che la loro nazione sia “sempre più INVASA”. Due terzi della popolazione hanno affermato che ci sono “troppi immigrati in Belgio”, mentre il 77% concorda con la dichiarazione: “Oggi non ci sentiamo più a nostro agio come facevamo prima [le migrazioni di massa]”. Secondo il 74% delle persone intervistate, l’Islam è “non una religione tollerante”, mentre il 60% afferma che la presenza di così tanti musulmani nella loro nazione rappresenta una minaccia per la sua identità. Solo il 12% ha affermato di ritenere che la religione sia “una fonte di arricchimento” per il Belgio.
Lo studio ha anche intervistato 400 musulmani belgi: il 33% ha dichiarato di “NON gradire la cultura occidentale”, il 29% ha affermato di ritenere che le leggi dell’Islam siano superiori alla legge belga e il 34% ha affermato che “preferirebbe sicuramente un sistema politico ispirato dal Corano “. Lo studio ha anche rilevato che il 59% dei musulmani in Belgio “condannerebbe” il matrimonio se il figlio avesse scelto un partner non musulmano e il 54% condannerebbe il matrimonio se la figlia avesse scelto un partner non musulmano. Significativamente, la risposta dei ricercatori dietro allo studio – l’emittente pubblica RTBF, il quotidiano liberale Le Soir , l’istituto di ricerca sociologica Survey and Action e una fondazione chiamata This is Not a Crisis – è stata quella di affermare di aver “osservato lo sviluppo di un vero paranoia anti-musulmana [tra i belgi], che ha assunto una dimensione patologica “.
Nessuno di questi studi, sondaggi e rapporti di intelligence sembra dare la minima impressione ai leader europei. Nelle parole di Avramapolous con gli occhi tristi, non è sufficiente che i migranti principalmente musulmani venuti in Europa “abbiano trovato sicurezza in Europa”. Secondo lui, “Dobbiamo anche assicurarci che trovino una casa”.
La domanda che rimane senza risposta – mentre i leader europei cercano di rendere grande l’Islam di nuovo nel continente – è dove gli europei dovrebbero costruire le loro case.
8 Io sono democratico ma L ITALIA AGLI ITALIANI,FUORI GLI INVASORI E I TRADITORI!
9 No caro mio questo e’ la DITTATURA che tu hai sempre sognato.
Un paese in pezzi in mano agli invasori.
L islam e’ una delle tanti armi dei Soros e company che da sempre lottano contro la democrazia!
In conclusione tu stai supportando un islamico invasore.
La fonte dei dati e Maurizio Blondet.
Per i deficienti democratici che fingono di non capire ……. e snocciolano cifre e statistiche per dimostrare quanto sono brutti sporchi e cattivi gli immigrati, mentre il dogma democratico che loro sostengono (non certo io) prevede che debbano essere accolti a braccia aperte ……… contraddizione flagrante …….
mentre io sono un sostenitore delle frontiere chiuse, blindate, blindatissime ……
sia per gli immigrati traghettati dalle ong finto umanitarie al soldo della finanza internazionale …….
sia per il modello di società liberal democratico ……
Soprattutto quest’ultimo và tenuto fuori dalle nostre acque territoriali con le armi ……
Giorgio se ti ho zittito prima cosa mi impedisce di farlo ancora?
deficienti democratici Giorgio?
Ma come di solito sei cosi’ calmo,civile e docile.
Che ti e’ successo?
Hai perso?Sei in difficolta’?Hai finito gli argomenti?
Tu sei un comunista della peggior specie.
Infatti li chiami migranti ma in verita’ sono invasori come tu sei un traditore del popolo italiano.
I comunisti ocme te aprono le frontiere,di certo non noi democratici.
Ti risulta che nella democratica Atene arrivassero flotte e flotte di negri?
Arrenditi,hai perso come in passato ha perso la tua ideologia.
Inoltre smettila di fare il bue che da del cornuto all asino.
Tu stai palesemente supportando un invasore islamico,perfino dopo che con tanta pazienza ti e’ stato dimostrato perche’ e’ un invasore e perche’ in questo paese NON ci deve stare.
Hai letto solo i numerini e le statistiche o solo il contenuto?
Sei tu quello in completa contraddizione.
I tuoi commenti hanno del risibile.
Veramente ad aprire le frontiere non sono i cosiddetti “comunisti” che tu vedi dappertutto ….. ma i partiti democratici presenti nel nostro parlamento cioè tutti …..
se alludi alla feccia piddina ….. questo partito non ha niente nè di comunista, ne di socialista e nemmeno di socialdemocratico ….. è uno dei più fanatici sostenitori del liberismo globalista nonchè fedele esecutore degli ordini delle èlite sovranazionali …… ed è in competizione (elettorale) con gli altri partiti per dimostrarsi più affidabile nel tenere questo paese schiavo delle oligarchie internazionali ……
Infine non supporto nessun invasore islamico …..
un italiano che ad un certo punto della vita matura una fede religiosa diversa non è un invasore islamico ….. buddista … ortodosso …..
Nono caro Giorgio invece il PD rappresenta egregemente tutta la feccia comunista da da decenni impesta la nostra bellissima Italia!
Fanno perfino violenza sui bambini,come Pier Paolo Pasolini,COMUNISTA pedofilo convinto.
Un isamico e’ un invasore perche’;
1 l iTALIA e’ un paese civile dove vige lo stato di diritto,cosa inconciliabile con l Islam
2 E’ un paese con piu’ di 2000 anni di storia cristiana,la quale e’ sempre stata NEMICA dell islam.
3 L islam e’ sempre stato nemico dell occidente,della civilta’,del progresso(quello vero)e del cristianesimo
4 Quindi un islamico e’ un invasore e se ne deve andare
5 L islam e’ inconciliabile sia con l occidente,sia con le sue leggi,sia con la religione cristiana e le buone costumanze occidentali.
6 Cosi’ come nei paesi arabi sono vietate le confessioni cristiane(pena la morte),nei paesi cristiani sono assolutamente vietati i musulmani,checche’ ne dicano i pidioti e comunisti come te.
7 L Italia e’ uno stato e’ uno Stato e’ tale perche’ i propri cittadini hanno la stessa cultura,costumanza,lingue e religione.
I musulamni si comportano come primati e quindi non hanno la nostra cultura,anzi la disprezzano come la nostra democrazia.
Non hanno la nostra stessa costumanza e infatti vedono le donne come oggetti e non hai il ben che minimo rispetto per chi non ha le loro retrograde e violente visioni.
Disprezzano perfino la nostra lingua,addirittura definendola povera malgrado sia la stessa di Dante Alighieri,il sommo poeta apprezzato in tutto il globo!
Non hanno la nostra stessa religione,disprezzi il Cristianesimo e lo stato laico e vorrsti imporre la Sharia in TERRITORIO CRISTIANO.
Insomma il muslim e’ un invasore,un parassita,un nemico e per i nemici c e’ la fucilazione.
Gia’ ti ha spiegato l altro utente l altro ieri perche’ l islam sia inconciliabile con l occidente.
Al contrario del buddhismo e dell ortodossia.
Hai provato a fare un minestrone di religioni per farmi passare per un intollerante accecato dall odio ma invece ti ho ripagato con la stessa moneta dimostrando che sei solo un traditore del popolo italiano amico dell invasore islamico!:D
Cambia tattica bello che questi giochetti non funzionano con me.
Perchè non si parla piuttosto della sistematica violazione del territorio e dell’identità palestinese?
yankee go home
X l utente GIORGIO
L Invasione islamica e’ stata da decenni ben programmata,infatti seocndo i sionisti la fecondita’ islamica cancellera’ il vecchio volto dell’Europa.
Del resto”Un popolo che si priva della propria fede,della propria razza, della propria cultura e’ facilmente piu’ dominabile…” non concordi?
Per colpa di ideologie come la tua la cultura globale che i nostri figli editeranno sara’ molto diversa da quella odierna. Saranno vittime e testimoni di un cambiamento demografico a livello mondiale . Storicamente nessuna cultura con un tasso di natalita’ pari a 1.9 e’ mai riuscita a riprendersi . Mentre una popolazione diminuisce sempre piu’ allo stesso modo va svanendo una cultura. In Europa la crescita demografica e’ pari a 1.4. La storia della statitistica ci dice che ormai e’ impossibile recuperare la situazione, e’ solo questione di anni e l’Europa cosi’ come la conosciamo adesso non esistera’ piu’.
Tuttavia la popolazione in Europa non e’ declino, come mai? IMMIGRAZIONE ovvero INVASIONE sopratutto islamica. Mentre La crescita demografica dei popoli europei e’ in media pari a 1.4 la crecita demografica islamica in europa E’ PARI A 8.1!
L’Italia oggi è scesa come natalità alla pari della Francia, al di sotto degli Stati Uniti. Dal 31,4‰ del 1910 siamo scesi in Italia al 18,4‰ del 1960, al 16,4‰ del 1973.
Oggi, i popoli europei contano solo quattrodici nati ogni 1.000 abitanti.
Ecco come intendono ovviare al problema del denatalismo le menti che architettano la societa’ del futuro, ecco le dichiarazioni del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, al Meeting di Cl a Rimini sollevando non poche polemiche: “Tutta la Ue e l’Italia a sua volta hanno un problema demografico. Quelli vicini alla pensione, tra cui c’è anche il sottoscritto, sono più dei giovani. Gli immigrati(gli invasori) possono dare un contributo positivo in questo senso, In Italia, avere figli è ormai diventato un lusso legato unicamente a questioni personali e non meritevole di aiuti o incentivi pubblici”.Si avvicino molto al tuo obiettivo Giorgio in effetti…
Perfino Ghedddafi una volta aveva dichiarato: ”ci sono segni che mostrano che Allah dara’ la vittoria all’islam in Europa e senza l’utilizzo di spade, denza pistole senza battaglie , non abbiamo bisogno di terroristi oltre 50 milioni di musulmani in Europa renderanno il vostro continente un continente musulmano in pochi decenni”
Ci sono gia’ 52 milioni di musulmani in Europa e il numero e’ destinato a raddoppiare arrivando a 104 Milioni nei prossimi 20 anni. Cosa diversa sara’ negli USA dove grazie al contributo delle popolazioni latine il tasso di crescita demografica e’ pari a 2.11 il minimo richiesto per sostenere una cultura.
INSOMMA QUELLA ISLAMICA E’ UNA VERA E PROPRIA INVASIONE.
Alcuni mesi fa il Cardinale di Agrigento Francesco Montenegro aveva rilasciato le seguenti dichiarazioni: ” Il futuro dell’Europa si lega anche alla gente che sta venendo e ci permetterà di affrontarlo, questo futuro. Non ci sarà un’Europa diversa se continueremo a tenere le porte chiuse”.
L’unica via percorribile dal cardinale di Agrigento è dunque quella dell’accoglienza. A qualunque costo.
Allo stesso modo del cardinale la vede un’altro apostolo del progetto mondialista, l’ebreo e fervente sionista Roberto Saviano: ”Gli immigrati musulmani ci salveranno. Possono portare nuove energie , nuove forze, nuove culture, nuove sinergie.” Immigrati vi prego , non lasciateci soli con gli italiani”
Ecco chi sono i tuoi simili Giorgio,massoni vaticani e sionisti comunisti.
Questa ”immigrazione” alla quale assistiamo è un fenomeno creato di proposito ai tavoli del potere, non si tratta di un fenomeno spontaneo; ciò che si vorrebbe far apparire come un frutto ineluttabile della storia è in realtà un piano studiato a tavolino e finanziato dagli ignari contribuenti occidentali, preparato da decenni per distruggere completamente il volto del Vecchio continente .
E’ un fenomeno le cui cause sono tutt’oggi abilmente celate dal Sistema. Chi fa propaganda multietnica e MULTIRELIGIOSA si sforza falsamente di rappresentare il fenomeno come inevitabile.
Il compito della ”crescita demografica” e’ stato quindi affidato agli immigrati ovvero ai nostri invasori
Con la rivoluzione culturale del 68 comunista e la nascita del femminismo- fenomeno NON nato spontaneamente ma studiato dettagliatamente ai tavoli di potere- per ridisegnare non solo il ruolo della donna, ma anche quello dell’uomo, e della societa’ intera. L’importanza della famiglia va perdendo via via sempre piu’ terreno nell’ideale del giovane occidentale.
E’ un Occidente che demonizza l’ideale di famiglia, che emana leggi sull’aborto,, che migliora sempre piu’ le tecniche contraccettive,
In seguito queste sono rivelazioni di Rockefeller ad Aaron Russo
Le famiglie italiane numerose vengono completamente compleatmente abbandonate dalle istituzioni per una ragione ben precisa.
È certo infatti che la bassa natalità europea di per sé potrebbe essere facilmente invertita con idonei provvedimenti di sostegno alle famiglie, oppure creando condizioni più favorevoli per i giovani per poter loro permettere di formare una famiglia, anziché spingerli a stili di vita materialisti, frivoli e privi di qualsiasi morale; oppure sostenendo le giovani coppie o le famiglie numerose.
E poi qualcuno mi spieghi: perché i casi di sterilità fra gli europei – anche fra giovani di 20 anni – sono sempre misteriosamente più numerosi?! L’unico scopo delle misure che hanno messo in atto è quello di snaturare completamente un popolo, trasformarlo in un insieme di individui senza più alcuna COESIONE ETICA,STORICA,CULTURALE E RELIGIOSA.
Quello che stiamo vivendo non e’ altro che il piano Kalergi, ossia il piano dell’unica elite padrona dell’economia, dell’alta finanza, dei media, dei governi e di tutta la propaganda che non si e’ mai assimilata con altre culture,fedi,razze e che mira all’egemonia mondiale.
Ovviamente, non se ne parla in televisione, ne si affronta l’argomento sulle maggiori testate giornalistiche, naturalmente, il loro ampio contributo al problema della crescente criminalità nella nostra nazione e i danni sociali creati dall’immigrazione/invasione selvaggia e incontrollata vengono metodicamente taciuti come la pedofilia nell islam.
G. Brock Chisholm, ex direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha già definito in che modo questo nuovo ordine mondiale potrà essere realizzato:
“Ciò che in tutti i luoghi la gente deve fare è praticare la limitazione delle nascite e i matrimoni misti (unioni in cui i coniugi sono di razza differente), e ciò in vista di creare una sola razza in un mondo unico dipendente da un’autorità centrale”.
Se si clicca su google ”piano kalergi” i primi risultati saranno dei link in cui lo banalizzano, lo deridono oppure lo associano vigliaccamente ad un’idea razzista volta a giustificare l’odio razziale, una sorta di ultima trovata neo-nazista! Non e’ affatto cosi’!
Una commistione di razze già efficacemente tratteggiata nel 1925 da uno dei padri della Sinarchia europea, il massone d’alto grado Coudenhove-Kalergi,-il cui padre era stato amico intimo del fondatore del sionismo Theodore Herzl- Kalergi, fondatore della Paneuropa, sosteneva che la razza israelitica fosse superiore a tutte le altre, nel suo libro Praktischer Idealismus Kalergi vaticinava:
“L’uomo del futuro sarà di sangue misto […]. La razza futura eurasiatica-negroide, estremamente simile agli antichi egiziani, sostituirà la molteplicità dei popoli con una molteplicità di personalità”. Una strettoia, questa della fusione delle razze, obbligata per ogni progetto mirante alla cancellazione di fatto di ogni identità religiosa, etnica,religiosa e nazionale. Dal 1989, riferisce la stampa specializzata, l’ufficio delle Nazioni Unite dell’Alto Commissario per i Profughi è stato la centrale per orchestrare migrazioni di massa deiMUSULMANI nord-africani in Europa e di slavi dei paesi dell’Est. Alla Francia, ad esempio, è stata assegnata una quota di 24 milioni di emigrati che ne cancelleranno letteralmente il volto e la storia. Scriveva Maurice Caillet, fuoriuscito dalla
massoneria dopo avere raggiunto il 18° grado, di Cavaliere Rosacroce, trattando della piaga
dell’aborto nelle nostre contrade, in una lettera indirizzata al Ministro della Sanità francese Martine Aubry: “Tutte queste misure avranno, inoltre, il merito di risolvere il problema demografico che mette in pericolo le pensioni e che permette all’ONU di proporci un’immigrazione importante”.
Parole come logica, tolleranza e razzismo, sembrano allora assumere sensi e valenze diverse a seconda dei popoli alle quali vengono applicate, appunto, dalla martellante grancassa mediatica: alla scomparsa di ogni religione e tradizione, fuse nella nuova razza senza memoria storica né principi, viene opposta la sopravvivenza e il consolidamento di un’unica tradizione e religione. Così, mentre il rabbino canadese Abraham Feinberg dalle colonne della Maclean’s Review45, rivista cristiana di Toronto, rivolgendosi ai suoi lettori, cattolici e protestanti, lanciava l’appello:
“La sola soluzione ai conflitti razziali è il matrimonio interrazziale […]”, è dunque urgente che “[…] la legge incoraggi la mescolanza del sangue”, poiché: “il richiamo deliberato ai matrimoni interrazziali è il solo modo di accelerare il processo per eliminare totalmente i pregiudizi razziali e quindi le razze separate”, sul New York Times appariva nel corso del 1974 una pubblicità a piena pagina, a cura del “National Committee for Furtherance of Jewish Education” (Comitato nazionale per la promozione dell’istruzione ebraica), indirizzata alla gioventù israelita, dove i matrimoni interrazziali venivano così stigmatizzati. Strano sentire un rabbino ebreo parlare in quel modo dato che gli ebrei sono forse l’unica popolazione che non si e’ mai assimilata e alla quale e’ vietato celebrare matrimoni misti. Ragionate popolo dalla dura cervice!
Osservando la societa’ di oggi, vedendo come sta cambiando il nostro mondo ognuno di noi puo’ affermare: ” Il piano Kalergi sta funzionando” e’ sostenuto dall’Europa e dall’intero sistema mondialista e tu caro Giorgio sei complice dell invasore e dei capi dell invasore.
Stai mentendo spudoratamente …… non ti azzardare a farmi passare per un pro invasione o un pro globalismo ……
Sei come tutti i democratici di merda …… falsificate la realtà …..
Leggiti (bene) i miei precedenti commenti …… Ho detto e ridetto (per i duri di comprendonio) che le frontiere vanno blindate …..
Per me i primi stranieri da cacciare sono le truppe di occupazione Usa-Nato, sai che colore della pelle hanno gli occupanti anglo americani ?
Bianca bianchissima …… ma forse tu simpatizzi per il Ku Klux Kan o per i suprematisti bianchi ……
perchè sono i musulmani che ti danno fastidio ……. infatti la tua famosa tolleranza democratica ti fa dire che un musulmano è un nemico da uccidere ……
anche io dico lo stesso dei democratici come te ……. ma ho la coerenza di non essere democratico ….. nè di dichiararmi tale …..
Inoltre soffri di un altro brutto male che affligge i democratici destroidi come te ……. soffri di eurocentrismo …….
disprezzi le altre culture, dall’alto della tua democrazia decreti che gli altri modelli culturali non diritto di esistere ……
Purtroppo per te i modelli sociali e culturali anti occidentali, anti liberal democratici, anti capital globalisti ……. ti faranno fare una bruttissima fine …….
W il socialismo nazionalista …… W Mao, Polt Pot, Ho Chi Min, Kim Yong Un, Maduro, Castro, Ortega, Gheddafi, Assad, Putin, Lukashenko …….
e tutti coloro che resistono e combattono contro la barbarie liberal democratica che uccide il mondo …….
Tu stai mentendo e infatti proteggi un pedofilo musulmano…
Il resto sono tutte sciocchezze trite e ritrite gia’ smentite da altri utenti…
Se ripete 1000 volte 2+2 fa 5 fara’ sempre 4
Beh che dire…..commento magistrale Drak.
Chissa’ se il nostro traditore piddino che ama l invasore islamico piu’ degli italiani avra’ qualcosa da ridire.
Chi e’ pro islam e’ palesemente un traditore,un sinistrato,un massone o un filo sionista.
Visto che il livello di insulti e’ notevolmente diminuito e visto che il livello culturale della sezione commenti si sta alzando potrei dare il mio contributo impegnandomi nello scrivere un resoconto storico di tutte le volte in cui l islam e’ stato una minaccia per l occidente,inclusa la minaccia attuale che e’ la piu’ terrificante di tutte.
La minaccia più terrificante di tutte è la liberal democrazia che propagandi ostinatamente e provocatoriamente ……
Ma non ti accorgi che il libero mercato usa la democrazia parlamentare per distruggere i popoli ?
Ma non vedi che le èlite sovranazionali fanno e disfano i governi mentre tu ti balocchi con le elezioni ? …… e ti accapigli con i tuoi simili dibattendo chi sia migliore tra Letta e Salvini ……. mentre entrambi e tutti gli altri sostengono il boia Draghi, l’uomo dei poteri forti che ci deve mettere in riga ……..
Sei come quelli che ballavano sul Titanic ….. ritenendo spavaldamente che fosse inaffondabile ……..
come tu spacci il regime democratico ….. dichiarandolo eterno …… povero illuso ……
Intanto la democrazia continua ad espandersi e tu rimani nei tuoi deliri comunisti..
La democrazia nulla col capitalismo mettitelo in testa
Grazie mille caro Jack,qui manca il commento offensivo del nostro caro Atlas.
Chissa’ il perche’ x)
sai solo insultare senza argomentare.
Hai perso.
Hai perso ? ……… Ah Ah Ah …….
quando il vostro bel regime democratico mercantile globalista crollerà …… vedremo chi ha perso ……