Gli Stati Uniti hanno deciso il rafforzamento del potenziale militare delle Repubbliche Baltiche
“Gli Stati Uniti devono rafforzare le capacità militari di Lituania, Lettonia ed Estonia al fine di prevenire l’“aggressione russa” nell’Europa orientale”. Come riferito da RT, una tale proposta è stata indirizzata al parlamento americano dai collaboratori del servizio di ricerca del Congresso degli Stati Uniti.
Gli analisti americani sono sicuri che le Repubbliche baltiche siano “alleati affidabili e preziosi che contribuiscono al mantenimento della sicurezza e della stabilità in Europa”. Affermano: “La maggior parte dei politici nei Paesi baltici sono inclini a vedere le relazioni tra i loro Stati e gli Stati Uniti come la principale garanzia di difesa dalla pressione, o dalle possibili minacce da parte della Russia”.
A questo proposito, gli esperti osservano: “L’interesse del Congresso è rappresentato dallo sforzo per il rafforzamento del potenziale delle forze armate dei Paesi baltici, anche attraverso la vendita di armi americane e la fornitura di assistenza nel campo della sicurezza”.
Inoltre, il rapporto chiarisce i dati del Dipartimento di Stato sull’assistenza finanziaria già fornita a Lettonia, Lituania ed Estonia. Pertanto, dal 2014, per l’acquisto di mezzi difensivi, sono stati spesi oltre 800 milioni di dollari, mentre dal 2015 sono stati spesi oltre 150 milioni di dollari: per rafforzare la difesa contro le minacce ibride ed elettroniche, garantire la sicurezza delle frontiere, migliorare le informazioni sulla situazione aerea e marittima e aumentare la capacità d’interazione di questi paesi con la NATO. Allo stesso tempo, altri 290 milioni di dollari sono stati spesi in programmi di addestramento e attrezzature.
Negli Stati baltici sono desiderosi d’espandere la cooperazione militare con gli Stati Uniti. Tutte e tre le repubbliche sono a favore del dislocamento a lungo termine di truppe statunitensi sui loro territori.
Come affermato dal ministro della Difesa lituano Raimundas Karoblis: “Stiamo incessantemente e pazientemente cercando d’espandere la presenza militare a lungo termine degli Stati Uniti in Lituania e in tutta la regione … La presenza delle forze armate statunitensi è un’importante deterrente e contribuirà agli sforzi della NATO nella regione baltica”.
A loro volta gli esperti militari (russi ndr.) affermano che il desiderio degli Stati Uniti di “fornire” assistenza militare agli Stati baltici, celi in realtà il desiderio di un maggior guadagno sulla vendite di attrezzature militari non più nuove. Le repubbliche, da parte loro, col pretesto della mitica “minaccia russa”, sono intenzionate ad ottenere il maggior finanziamento possibile da parte degli Stati Uniti.
Konstantin Blokhin, esperto del Centro di Ricerca per i Problemi di Sicurezza dell’Accademia delle Scienze russa ha osservato che: “Dopo il crollo dell’URSS, queste tre repubbliche sono rimaste alla “periferia”, ora i loro unici dividendi economici sono le elemosine dell’Occidente a favore della retorica anti-russa. Gli Stati baltici stanno cercando di fare business, fare soldi e gli americani li supportano in questo affare”.
Blokhin ha inoltre osservato che l’assistenza militare occidentale e al tempo stesso le esercitazioni dimostrative sono un elemento di “contenimento” della Russia. In tal modo stanno cercando di trascinare Mosca in una corsa agli armamenti. Tuttavia, sostenere che gli americani e i loro alleati decideranno d’entrare in un vero conflitto militare con la Federazione Russa col pretesto degli Stati baltici, non è appropriato.

Questo punto di vista è condiviso anche dal professor Oleg Matveychev, politologo presso l’“Alta Scuola di Economia” (HSE) dell’Università Nazionale di Ricerca (di Mosca ndr.): “L’intera storia della minaccia agli Stati baltici è un mito, ma un mito ancor più grande è che gli Stati Uniti saranno in grado, lì, di proteggere qualcuno. Gli alleati della NATO non combatteranno mai contro la Russia esponendosi ad un attacco atomico per questi Paesi”.
Il politologo ha inoltre sottolineato che Washington, a sua volta, persegue i propri interessi commerciali collaborando con le Repubbliche baltiche. Ad esempio, vende i prodotti del suo complesso militare-industriale.
http://www.stoletie.ru/lenta/ssha_reshili_ukrepit_vojennyj_potencial_pribaltiki_939.htm
Fonte: Stoletie.ru
Traduzione Eliseo Bertolasi
Se era solo il rafforzamento militare……
GLI STATI UNITI, la Russia e la Cina e tutti i satelliti, HANNO DECISO IL RAFFORZAMENTO delle pennellate a scopo militare, vacanziero e geopolitico sul cielo e nel cielo dipinto di bianco, e le temperature quasi ovunque oltre le medie, a Natale temperature oltre la media, a Capodanno in media o sotto la media, alla Befana temperature in salita nuovamente oltre la media. In brevissimo tempo, abbiamo avuto la Primavera, l’Inverno e di nuovo la Primavera. Dai diciamolo chiaro, stanno combinando qualcosa, va bene, non chiamiamole strisce pedonali del cielo queste pennellate, ma cosa stanno combinando che manipolano le 4 stagioni, facendole iniziare e finire a piacimento nell’arco di pochi giorni, quando in passato normalmente ognuna aveva la durata di 3 mesi? Veramente siamo dentro un Profezia in fase avanzata e non ci rendiamo conto per colpa di queste maledette spine o ansietà che divorano la nostra spiritualità, facendoci diventare degli idioti come il criceto in gabbia insieme alla sua giostra girevole.