Gli Stati Uniti distruggono il loro stretto alleato e rivale, l’Europa

L’Europa è stata spinta dagli Stati Uniti, con minacce, incertezza economica e politiche aggressive, in una guerra che finirà per annientarla, secondo uno scrittore tedesco.

Lo scrittore tedesco Wolfgang Bittner ha offerto un’intervista rivelatrice ad Alexander Boos, dal portale apolut , in cui si scaglia contro gli Stati Uniti, in particolare i guerrafondai di Washington, per aver trascinato l’Europa in una guerra insensata che la sta portando sull’orlo della l’abisso.

La richiesta del governo di Kiev di munizioni a grappolo, bombe al fosforo, missili a lungo raggio e altro, durante la Conferenza di Monaco [febbraio 2023], ha affermato, “è indicativa di ciò che accadrà realmente in Europa”.

Gli Stati Uniti stanno distruggendo l’Europa, la vedono come un concorrente
Gli Stati Uniti sono riusciti a dividere l’Europa e a creare focolai di conflitto ovunque. Non è naturale quando la Russia viene demonizzata come “l’impero del male”, come viene chiamato, e quando abbiamo una guerra dietro l’angolo, cioè siamo spinti in una guerra che rovinerà noi e l’Europa, specialmente la Germania che potrebbe essere annientata”, ha denunciato lo scrittore.

Attualmente, l’Europa viene devastata ed eliminata come concorrente degli Stati Uniti: “Dobbiamo solo guardare all’industria tedesca, che si sta restringendo, delocalizzando o addirittura morendo”, ha detto, indicando poi il progetto del gasdotto Nord Stream 2 , di immenso vantaggio per il paese tedesco e per estensione l’intera area. “Per anni, gli Stati Uniti hanno condotto una campagna criminale contro questo progetto di gasdotto”, ha affermato.

A parere dello stesso giurista, Berlino ha sostenuto gli Usa più del necessario in questa vicenda. “Sappiamo tutti cosa è successo alla fine. Durante la visita inaugurale del cancelliere Olaf Scholz a Washington nel febbraio 2022, il presidente degli Stati Uniti Joseph Biden, ignorando la sovranità della Germania, si è permesso di porre fine al Nord Stream 2. Il cancelliere Scholz ha fissato con sguardo assente. parola, ci sono foto e minuti su Internet”, ha ricordato,

Per l’esperto, la Germania e gli altri paesi europei vivono nell’incertezza e in un costante stato di emergenza a causa di Washington. “Ci sono circa 40.000 soldati americani di stanza sul suolo tedesco. E ci sono undici enormi basi aeree, con piste per bombardieri B-52 a lungo raggio, tra gli altri. Inoltre, gli americani hanno diritti speciali attraverso trattati aggiuntivi sulla costituzione di truppe e sulla cooperazione militare”, ha affermato.

Un punto gravissimo, ha spiegato Bittner, è che la Germania continua ad essere uno Stato nemico, secondo la Carta delle Nazioni Unite, a causa di una clausola, ma in cosa consiste questa clausola? Ebbene, stabilisce che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite può imporre misure coercitive senza autorizzazione speciale, se la Germania dovesse seguire nuovamente una politica aggressiva. Ciò può essere interpretato in senso ampio e include interventi militari, se necessario. È, quindi, un elemento permanente di incertezza in politica.
Fino a pochi anni fa il diritto internazionale era ancora disciplinato dalla Carta delle Nazioni Unite. Ma gli Stati Uniti non si conformano. Fanno quello che vogliono. Ed è un peccato che i paesi europei, compresa la Germania, siano d’accordo. Penso che sia un grande crimine, perché con questo ordine basato su regole, che gli Stati Uniti possono interpretare arbitrariamente, le porte sono aperte all’arbitrarietà, che stiamo sperimentando in prima persona.
Bittner ha ricordato come negli anni ’70 e ’80 ci fossero prospettive di consolidare la visione di una grande cooperazione Europa-Russia, ma l’occasione non fu colta, nemmeno l’offerta del presidente russo Vladimir Putin, che nel suo discorso al Bundestag tedesco nel 2001 parlava di un’area economica comune che si estendesse da Vladivostok a Lisbona. “Ma gli Stati Uniti l’hanno impedito”, si è lamentato.

Un altro grosso problema, per l’analista, è che la Russia ha ormai completamente voltato le spalle all’Europa occidentale e cerca nuovi partner. La Russia non è sola in questo. “Più della metà dell’umanità non vuole più sopportare questa audacia e oppressione degli Stati Uniti”, ha confessato.
“L’associazione BRICS e l’organizzazione di Shanghai poco conosciute ma molto influenti stanno diventando sempre più popolari, il che significa che l’Europa occidentale sta gradualmente sotto minaccia di diventare irrilevante”, ha concluso.

La Russia reindirizzerà il suo petrolio sui mercati senza il prezzo massimo
Mosca afferma che l’Occidente sta mettendo a rischio la propria sicurezza consegnando massicci rifornimenti di armi all’Ucraina, avvertendo che in questo modo i Paesi occidentali “aggiungeranno benzina sul fuoco” del conflitto , che “avrà tragiche ripercussioni”.

Fonte: Hispan Tv

Traduzione. Luciano Lago

12 thoughts on “Gli Stati Uniti distruggono il loro stretto alleato e rivale, l’Europa

  1. Usare l’Europa contro la Russia e il Giappone contro la Cina.Sono questi i progetti dei nostri nemici americani ? Non ci salveremo con gente come Von der Leyen, Borrell, Draghi , e tanti altri della stessa risma.

  2. La Germania se l’è cercata, ha aggredito due volte il resto d’Europa nel XX secolo e la seconda volta ha attaccato un colosso come l’URSS di 190 milioni di cittadini nel 1941 con appena 80 milioni di tedeschi ed un’industria che era inferiore a quella sovietica da sola, eppure dopo che il Giappone nel 1941 ha attaccato altrettanto follemente gli USA la Germania ha dichiarato guerra pure a loro, trascinandosi dietro quell’imbecille di Mussolini.
    Gli anglosassoni sono padroni duri, quando arrivano non se ne vanno più, l’unica speranza è che vadano in default, favoriti in questo dalla Cina che sta esitando a scendere nel debito pubblico USA quando ormai la dirigenza yankee fuori di testa continua ad alzare i tassi di interesse, pur in presenza di una disoccupazione reale del 25% e del costo degli interessi per il mantenimento del debito pubblico attorno ai 1000 miliardi di dollari all’anno.
    Non si capisce se alzano i tassi di interesse per far finta che vogliono combattere l’inflazione, che non può essere combattuta i questo modo perchè è tutta importata, e quindi alzando i tassi di interesse si abbatte solo la domanda impedendo gli investimenti e quindi la creazione di lavoro e la produzione di merci, oppure il governatore della FED Powell, il quale è repubblicano, vuole mandare a gambe all’aria la presidenza Biden.
    Comunque il sistema bancario USA non ce la fa più a reggere il rialzo dei tassi, le banche hanno sempre meno liquidità perchè per loro è sempre più costoso prestarsi denaro a vicenda e quindi diventano sempre più insolventi.
    La spirale esponenziale negativa negli USA è appena iniziata, potrebbe essere uno stretto alleato a fallire per primo, il Canada, che non ha praticamente più riserve auree nella banca centrale avendole girate ad USA e Regno Unito per sostenere le loro sgangherate economie e quindi il dollaro canadese sta crollando da settimane su dollaro ed euro, oppure il Giappone che ormai non ha più acquirenti per i suoi titoli di stato-carta igienica.
    Intanto l’inflazione negli USA è tornata a crescere come pure la disoccupazione, eppure il gabinetto Biden nel suo folle imperialismo aggressivo vuole portare le spese militari per il 2024 a 1000 miliardi di dollari.
    Gli USA falliranno molto prima, già lunedì i mercati finanziari potrebbero subire uno spaventoso collasso.

    1. Non ho mai capito perché la Germania ha attaccato l’unico amico potente che le restava, L’URSS. se l’è proprio cercata.

  3. Gli USA verso l’Europa hanno l’atteggiamento di certi mariti psicopatici e possessivi: “O mia o di nessun altro!”, schiavi della loro onnipotenza. Sanno bene che senza l’Europa il loro impero finirà nella spazzatura della storia, e preferiscono distruggerla piuttosto che cederla. Cederla? Sarebbe più corretto lasciarla libera, ma per loro non fa differenza. Sono tornati a far volteggiare i B52 su Italia, Romania e Bulgaria, per far capire che non esistono terze vie. Mio padre vide i B24 radere al suolo le città italiane, mi auguro di vedere i B52 rinverdirne i fasti.

  4. Morte morte morte dissoluzione sfrenata uomini senza cuore donne oggetto bambini mercificati…..
    È tutto uno stretto Passaggio per rinascere…..
    Prepariamoci

  5. Il “grande” Henry Kissinger una volta, neanche tanto tempo fa, ha detto una frase che riassume molto bene ciò che sta accadendo: essere amici degli stati uniti è pericoloso, esserne alleati è fatale. Parole illuminanti, non è vero?

  6. E’ inutile lamentarsi degli usa, tengono l’Europa per le palle e non hanno nessuna intenzione di lasciarla. Nella loro storia dovunque sono andati sono rimasti fino all’ultimo e hanno mollato solo dopo guerre, distruzioni, massacri. Ha ragione Eusebio che li indica come padroni duri. Io li definirei piuttosto schiavisti duri che per i loro interessi non hanno pietà per nessuno. Noi europei dobbiamo rassegnarci. Gli usa molleranno l’Europa solo quando crollerà il loro stato a seguito di una disgregazione interna. Se crollerà.

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