GLI STATI UNITI AVVIANO UNA CAMPAGNA MILITARE PER ESSERE COINVOLTI NELLA GUERRA DELLO YEMEN!

A seguito dell’escalation delle tensioni tra la coalizione guidata dagli Stati Uniti e l’Iran e l’asse della resistenza, la Marina degli Stati Uniti ha dispiegato 3.000 marines nel Mar Rosso utilizzando la USS Bataan (LHD 50) e la USS Carter Hall (LSD 50) .
La Quinta Flotta degli Stati Uniti ha dichiarato il dispiegamento di 3.000 marines e marinai americani nella regione dell’Asia occidentale come parte di un piano precedentemente annunciato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per dispiegare le forze in aree marittime strategiche della regione, tra cui il Mar Rosso e Bab al-Mandab.
Anche la Marina degli Stati Uniti è entrata nel Mar Rosso attraverso il Canale di Suez dopo aver attraversato il Mar Mediterraneo con la portaerei USS Bataan, in grado di trasportare più di 20 elicotteri, più la USS Carter Hall, che è un molo della classe Harpers Ferry nave da sbarco.
Questa mossa degli Stati Uniti ha lo scopo di creare tensioni e interrompere la sicurezza marittima nella regione dell’Asia occidentale.
Alcuni analisti hanno visto il dispiegamento di pesanti attrezzature e armi militari statunitensi come preparazione per l’azione militare contro l’Iran e l’intervento nella guerra nello Yemen.
Queste affermazioni vengono fatte quando i negoziati dell’Arabia Saudita con il movimento Ansar Allah sono stati interrotti a seguito dell’intervento degli Stati Uniti, e Ansar Allah ha pubblicamente rafforzato ed equipaggiato la sua forza navale con nuovi missili e barche armate in risposta ai movimenti militari dell’Arabia Saudita. ha guidato la coalizione a Bab al-Mandab e il dispiegamento di forze americane nella regione dell’Asia occidentale.

La Repubblica islamica dell’Iran ha inoltre svelato e reso operativi i missili da crociera Abu Mahdi e ha condotto una recente esercitazione navale del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche (IRGC), dichiarando la sua disponibilità ad affrontare qualsiasi scenario, inclusa una guerra navale, e ha sottolineato che l’Iran e altri i paesi forniscono sicurezza per il Golfo Persico; quindi, non c’è bisogno di stivali stranieri in questa regione.
In generale, gli sviluppi regionali procedono in modo tale che esiste la possibilità di uno scontro diretto tra la coalizione guidata dagli Stati Uniti e l’asse della resistenza.
In generale, gli sviluppi regionali procedono in modo tale che esiste la possibilità di uno scontro diretto tra la coalizione guidata dagli Stati Uniti e l’asse della resistenza.
Nota: Washington cerca di reagire alla sua estromissione dal Medio Oriente grazie all’accordo raggiunto fra Iran e Arabia Saudita (intermediato dalla Cina). La sua contromossa è quella di bloccare qualsiasi negoziato o accordo di pace con lo Yemen degli Ansarallah e intervenire nel conflitto. In gioco c’è il controllo del Mar Rosso e degli stretti strategici di Bāb el-Mandeb che collegano il Mar Rosso con il Golfo di Aden. Nessuno ha richiesto l’intervento degli USA ma questi si precipitano per prendere il controllo della situazione.
Fonte: South Front
Traduzione e nota: Luciano Lago
Consueto spettacolare sfoggio di muscoli… a celare crescente inesorabile impotenza!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
super attivismo radicale del sempre nella mischia a seminare chaos , vero?
I gringos sempre pronti a menare le mani, sembra l’unica cosa che sono capaci di fare, parlando ovviamente di libertà e democrazia
Certo che i marines schierati contro gli yemeniti fa MACHO, c’ è poco da fare. I soldati U$A del duo Nuland – Yellen contro i più poveri del mondo diventano dei RAMBO.
Gli USA aiutati dai suoi paesi satelliti della NATO invadono e depredano nazioni e se perdono le guerre fuggono via !
Agli USA e alla NATO non gli costa nulla fare una guerra di invasione e depredazione in giro per il mondo !
Se la nuova guerra USA & NATO è vincente si derubano e si depredano e rapinano gli Stati dello Yemen-Siria-Serbia-Libano -Iraq -eccetera !
Se gli USA e la NATO vengono sconfitti militarmente scappano via e non pagano nessun danno di guerra ai vincitori !
Per me l’Iran dovrebbe affondare la USS Bataan (LHD 50) e la USS Carter Hall (LSD 50) … poi vediamo che faranno gli Stati Uniti .. attaccare l’Iran diventerebbe per la NATO un grosso problema logistico
Nel 2021 gli USA assieme ai paesi UK-UE -NATO sono stati sconfitti dai Talebani armati solo di Corano e di un mitra Ak47 perciò sono fuggiti via come lepri dal” Afghanistan che avevano invaso !
Nel 2023 gli USA e i paesi UK-UE-NATO sono stati sconfitti dai Russi in Ucraina !
Adesso ci sarà la fuga USA-NATO dalla guerra contro la Russia !
Per risollevare il morale ai popoli bue ed ignoranti USA-UK-UE-NATO dopo aver subito cosi tante sconfitte militari gli USA aiutati dalla NATO devono fare i BULLI con chi non può difendersi perciò potrebbero esserci tre nuove guerre “umanitarie” di invasione USA-NATO contro Siria -Libano-Yemen !
Se fossi un grosso generale del Pentagono con poteri decisionali attaccherei subito il Venezuela con la scusa di portare la “democrazia ” !
Giocherei una guerra in casa se fossi al posto dei criminali capocce USA !
Ottima idea Carlos , il venzuela sarebbe un ottimo scelta per la prossima guerra di depredazione , molto petrolio , e minerali , inoktre vicino alle coste americane e soprattutto un esercito di poco conto , tanto guadagno con poco investimento , altro che Yemen di merda o altre fogne mussulmane piene di sodomiti impazziti … sono con lei Carlos !!!