Gli interessi ed il coinvolgimento di Israele nel conflitto in corso in Siria

Per capire quanto sia coinvolta Israele nella crisi siriana e come sia quindi spiegabile l’appoggio che il regime di Tel Aviv fornisce alle forze dei “ribelli siriani”, ormai documentato e comprovato in varie occasioni, bisogna  partire da lontano. Per questo pubblichiamo l’articolo scritto più di un anno fa da Craig Murray in riferimento ai diritti di sfruttamento delle risorse petrolifere sulle alture del Golan siriano occupate da Israele.

Israele ha concesso diritti di sfruttamento del petrolio siriano a Murdoch e Rothschild

di Craig Murray
Israele ha concesso diritti di esplorazione petrolifera all’interno della Siria, nelle occupate Alture del Golan, a Genie Energy. Fra i maggiori azionisti di Genie Energy (che ha interessi anche nel gas di scisto statunitense e petrolio di scisto israeliano) figurano Rupert Mardoch e Lord Jacob Rothschild. Da una dichiarazione rilasciata alla stampa da Genie Energy nel 2010:

“Claude Pupkin, AD di Genie Oil & Gas, ha commentato: ‘In ultima analisi, il successo della Genie dipenderà in parte dall’accesso alla competenza in materia di industria petrolifera e del gas, e dall’accesso ai mercati finanziari. Jacob Rothschild e Rupert Murdoch sono tenuti in altissima considerazione e connessi con i leader in questi settori. La loro guida e partecipazione si dimostrerà inestimabile.’

‘Sono grato a Howard Jonas e alla IDT per l’opportunità di investire in questa importante iniziativa,’ ha affermato Lord Rothschild. ‘Gli straordinari risultati ottenuti da Rupert Murdoch parlano da soli, e ci fa molto piacere che abbia accettato di essere nostro partner. Genie Energy sta compiendo un buon progresso tecnologico per sfruttare i considerevoli depositi mondiali di petrolio di scisto, che potrebbero cambiare le prospettive future di Israele, del Medio Oriente e dei nostri alleati nel mondo.’

Che Israele cerchi di sfruttare le riserve minerarie nelle occupate Alture del Golan è chiaramente in violazione del diritto internazionale. Singapore ha con successo fatto causa al Giappone alla Corte di Giustizia Internazionale per aver sfruttato le risorse petrolifere di Singapore durante la seconda guerra mondiale. Nel diritto internazionale si è discusso del diritto che una potenza occupante potrebbe avere di operare i pozzi petroliferi già funzionanti, prima usati dal paese sovrano poi occupato. Ma le autorità e la giurisprudenza sono in assoluto accordo sul fatto che la perforazione di nuovi pozzi, figuriamoci il fracking, da parte di una potenza occupante è illegale.
Israele aveva cercato di fare la stessa mossa 20 anni fa, ma fu costretta a lasciar perdere dopo la forte reazione del governo siriano, che ottenne supporto diplomatico dagli Stati Uniti. Israele sta ora cercando di trarre vantaggio da uno stato siriano indebolito; questa mossa forse getta nuova luce sui recenti bombardamenti israeliani sulla Siria.
In un mondo razionale, il coinvolgimento di Rothschild e Murdoch in questa attività criminale internazionale li dimostrerebbe inadatti a portare avanti importanti interessi commerciali ovunque, e si agirebbe di conseguenza. Ovviamente, non succederà nulla del genere.
Fonte: Craigmurray.org.
Traduzione: Anacronista

In aggiunta all’articolo di cui sopra, sullo stesso argomento (coinvolgimento di Israele nel piano di destabilizzazione della Siria) ci sembra opportuno pubblicare di seguito  l’intervista rilasciata dall’ex ministro francese Roland Dumas :

Youtube.com/watch

Nella foto in alto: Truppe israeliane sulle alture del Golan siriano

 

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