Forze USA in Allerta: L’ Iran ha schierato i missili per colpire Israele

L’esercito americano è stato portato al massimo grado di allerta a causa del dispiegamento di sistemi missilistici iraniani.
La situazione in Medio Oriente si è rivelata molto tesa dopo che le truppe americane di stanza nel territorio degli stati della regione sono state portate al massimo livello di prontezza al combattimento. La ragione di ciò è stato il dispiegamento da parte dell’Iran dei suoi sistemi missilistici, che dovrebbero essere utilizzati per lanciare attacchi sul territorio israeliano, in rappresaglia per l’eliminazione dell’ingegnere nucleare iraniano Fakhrizadeh.

“L’esercito americano in Medio Oriente ha aumentato la sua prontezza al combattimento a causa dei timori in caso di un possibile attacco dall’Iran. Lo riporta Politico, citando un anonimo ufficiale militare. Secondo il funzionario, il Pentagono sta monitorando da vicino “allarmanti indicatori della preparazione di un potenziale attacco” delle milizie iraniane in Iraq. In questa edizione della fonte ha notato che non stiamo parlando di azioni offensive, ma solo di dissuadere l’Iran da qualsiasi azione ostile contro gli Stati Uniti o le forze della coalizione internazionale nella regione ” – questo secondo l’edizione russa” Lenta.ru “.
Due giorni prima, il comando iraniano dell’IRGC ha annunciato l’inizio dei preparativi per una risposta all’eliminazione del suo scienziato da parte dei servizi speciali israeliani, mentre Teheran non ha trovato alcun coinvolgimento in questo da Washington, in relazione al quale gli obiettivi principali saranno gli oggetti e le città di Israele.
È interessante notare che due giorni fa l’Iran ha schierato radar, sistemi di difesa aerea e, probabilmente, sistemi missilistici per colpire Israele da vicino alla Siria con il suo cargo board.
Fonte: Avia Pro.ru
Traduzione: Sergei Leonov
Il vice comandante dei pasdaran Ali Fadavi ha dichiarato che ad uccidere Fakhrizadeh è stata una mitragliatrice automatica munita di telecamera e collegata ad un satellite, la moglie dello scienziato era a pochi centimetri e non è stata colpita, quindi secondo l’Iran è stata usata tecnologia NATO (ne saranno contenti russi e cinesi che visioneranno la tecnologia).
Normale quindi che la reazione iraniana sia rivolta non solo contro la criminale entità sionista ma pure contro le truppe NATO nella zona, non appena partirà il primo colpo le città dei sionisti saranno spianate.
CHE DIO TI BENEDICA GRAZIE ONORATISSIMO PRESIDENTE.
Egregio Signor EUSEBIO, “le città dei sionisti saranno spianate”. Molto bene! Molti cordiali saluti. TEOCLIMENO
Non credo che gli iraniani vogliano attaccare i sionisti d’israele…se stanno schierando radar e missili in siria è solo per difendersi da probabili attacchi dei lerci sionisti e del pappone americano che li spalleggia.
Ma se gli iraniani davvero attaccheranno i sionisti con missili non possono non essere consapevoli del conseguente allargamento delle stato di guerra con i sionisti-americani e, quindi, un’azione del genere significherebbe solo una cosa: gli iraniani hanno optato per anticipare la guerra delle canaglie sioniste-americane….e che guerra sia! Mi auguro solo che il tutto avvenga solo dopo che quel bullo sionista di trump sia stato sbattuto fuori dalla casa bianca.