ESPLOSIONI SCONVOLGONO LA BASE DEGLI STATI UNITI NEL NORD-EST DELLA SIRIA POCHI GIORNI DOPO L’ATTACCO ISRAELIANO AD ALEPPO E DAMASCO

Verso la fine del 3 settembre, una serie di esplosioni ha scosso la base della coalizione guidata dagli Stati Uniti Green Village che si trova nei giacimenti petroliferi di al-Omar nel governatorato siriano nord-orientale di Deir Ezzor.

Secondo quanto riferito, fuoco e colonne di fumo sono stati visti salire dalla base dopo le esplosioni, che sarebbero state il risultato di un attacco di fuoco indiretto. I droni della coalizione hanno anche sorvolato i giacimenti petroliferi di al-Omar e altre parti della campagna sud-orientale di Deir Ezzor.

La coalizione guidata dagli Stati Uniti deve ancora chiarire cosa sia successo esattamente alla base del Green Village. Di solito, la coalizione riconosce qualsiasi attacco alle sue basi in Siria entro 24 ore.
Le misteriose esplosioni sono arrivate appena tre giorni dopo un attacco aereo israeliano su larga scala alla Siria che ha preso di mira gli aeroporti di Aleppo e Damasco. L’attacco ha ferito cinque membri del servizio e ha causato notevoli perdite materiali.

Se confermato, l’attacco alla base del Green Village potrebbe essere una risposta delle forze sostenute dall’Iran in Siria all’ultima ondata di attacchi israeliani.

Asse della resistenza

Un recente rapporto del New York Times afferma che Damasco e i suoi alleati, conosciuti come “l’asse della resistenza”, hanno accettato di rispondere agli attacchi israeliani attaccando le basi statunitensi in Siria.

Le forze sostenute dall’Iran hanno già risposto a una serie di attacchi israeliani che hanno colpito le basi della difesa aerea a Tartus e Damasco il 14 agosto, prendendo di mira la guarnigione della coalizione guidata dagli Stati Uniti nell’area siriana sudorientale di al-Tanf con una serie di droni suicidi sulla molto il giorno dopo. Tuttavia, l’attacco dei droni ha portato a uno scontro con la coalizione, che ha risposto meno di dieci giorni dopo colpendo le posizioni delle forze sostenute dall’Iran a Deir Ezzor.

Un nuovo attacco a una delle basi della coalizione in Siria provocherà sicuramente una feroce risposta da parte degli Stati Uniti, che sembrano determinati a scoraggiare l’Asse della Resistenza.

Fonte: South Front

Traduzione: Luciano Lago

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