Dr. Louis Fouché: “Non lasciarti andare e trasforma la rabbia in coraggio”

di Daniel Vanhove.
Fino a che punto si spingerà la sottomissione ai dettami della Bigpharma? Pensavo che non avrei dovuto tornare indietro per lavorare finalmente su qualcos’altro, ma ogni settimana che passa ci porta la sua parte di nuove misure “anti-covid”, sempre così incoerenti, e senza vedere la fine del tunnel. Quindi eccomi di nuovo, mio malgrado …
Tuttavia, i dati che dovrebbero guidare le decisioni delle autorità politiche sono chiari: nonostante una campagna mediatica degna degli ex paesi dell’Europa orientale, questo virus non provoca più morti di un altro, come l’influenza ed i suoi vari ceppi, misteriosamente scomparsa, hey-hey … E il 95% delle vittime classificate come “Covid” sono chiaramente identificate come persone anziane (oltre 82 anni) e / o già affette da varie patologie (debolezza respiratoria, malattie cardiovascolari, diabete, sovrappeso, cancro, ecc.). Perché dunque persistere nel voler fermare tutto nella vita di una società, di un intero Paese?
Niente funziona. Stiamo scoprendo l’onnipotenza di alcune lobby. E i governi sono decisamente complici. L’episodio di un segretario di Stato belga che ha “abbassato” il prezzo dei vaccini e si è fatta tirare la cinghia senza ricevere tutta l’attenzione che questa rivelazione meritava, mostra cosa c’è davvero lì: una grande domanda di soldi. E sarebbe necessario che i giornalisti investigativi perquisissero questa parte “riservata” di certi contratti, al fine di determinare chi sono i vari beneficiari.
https://www.atlantico.fr/pepite/3594763/covid-19–la-secretaire-d-etat-belge-chargee-du-budget-eva-de-bleeker-a-devoile-les-prix-des-
La paura sostenuta da altre lobby (mediatiche) e l’ignoranza politica delle masse fanno il resto. Risultato: abbiamo davanti agli occhi popolazioni paralizzate, sottomesse, pronte ai comportamenti più irrazionali per salvarsi da un virus che, come la maggior parte si trasmette mutando nel corso delle stagioni, di cui giovano i teppisti nelle manovre per dichiararlo ‘è sempre più pericoloso, il che non è dimostrato. Sembra un periodo di peste bubbonica, quando è un virus comune della famiglia dei coronavirus ben noto agli scienziati. E che tutte le strategie consigliate dall’OMS – di cui ci sarebbe molto da dire in termini di interessi nascosti – si basano su “modelli” e non su prove comprovate.
Ci sono alcuni focolai di contestazione a queste onde ingannevoli qua e là – dove purtroppo alcuni si perdono in deliri che portano più confusione che illuminazione a cittadini già disorientati – ma le loro voci sono attutite dalla maggior parte dei tenori politici. – media… I cui più zelanti incoraggiano i cittadini a denunciare per punire questi “congiurati” per non aver rispettato, dichiarando che è con il loro comportamento ribelle che impediscono il “ritorno alla normalità” per tutti gli altri . Non sorprende proprio in un paese il cui presidente ne parla come di “stronzi” che preferiscono riabilitare un traditore della Nazione nella persona del maresciallo Pétain, e i cui deputati (es. Valérie Six – UDI), alleati del governo , prendi come esempio da seguire,

https://francais.rt.com/france/82043-non-vaccines-futurs-citoyens-seconde-zone-nouveau-projet-loi-polemique-covid-19
https://www.chroniquepalestine.com/covid-19-les-palestiniens-abandonnes-a-leur-sort-pendant-que-israel-vaccine-a-tour-de-bras/
Per giustificare misure sempre più assurde, viene annunciato – senza alcuna prova scientifica – che il virus circola nell’aria? Le persone si mascherano anche in aperta campagna, quando vanno in bicicletta, fanno jogging o camminano in mezzo alla foresta. Diciamo loro che dobbiamo guardarci dalla sua virulenza “fuori dal comune”? Aggiungono la maschera anche da soli al volante della loro auto. Si dice loro che questo maledetto virus si diffonda soprattutto dopo le 18:00?
Accettano senza batter ciglio il coprifuoco di cui nulla prova l’utilità. Impediamo loro di incontrare più di poche persone; li incoraggiamo a tenere lontani il nonno e la nonna; è loro proibito baciare; soprattutto per non rimandare il salvataggio di “gesti barriera” – anche vaccinati! ; Li esortiamo a fare il test, un test che fornisce il risultato solo in un momento specifico e potrebbe quindi rivelarsi obsoleto il giorno successivo a seconda degli incontri e delle attività della giornata? Lo fanno con una docilità confusa … al punto da nascondere i loro figli, senza chiedersi se non stanno andando peggio che bene … quando gli specialisti, tuttavia, attenti alle conseguenze a lungo termine sulla perdita dell’immunità di un giovane sacrificato, anche psicologicamente. E fino a quando il consiglio del anche psicologicamente. E fino a quando il consiglio del anche psicologicamente. E fino a quando il consiglio della BBC per fare l’amore con una maschera scegliendo posizioni che evitino il faccia a faccia! Ma che follia, che stupidità, che follia! In quali società assurde e imbecilli ci immergiamo, anche passivamente !?
https://reseauinternational.net/la-bbc-demande-aux-gens-de-porter-un-masque-quand-ils-font-lamour
Fin dall’inizio, ho detto e scritto come pochi altri troppo rari, che era tutto sordido calcolo della Bigpharma che avevano già cercato diì intrappolarci in questo modo, senza riuscirci (ricordate la campagna di vaccini durante l ‘“influenza H1N1”…) con i milioni di dosi ordinate dagli Stati che dovevano negoziarne la ripresa o la rivendita ad altri paesi. Quindi, se siamo pochi “cospiratori” semplicemente perché scegliamo di guardare tutto con il senno di poi, cosa possiamo dire di questa cricca e della sua corsa ai vaccini, se non che è certamente “cospirativa”: una campagna del genere non si improvvisa!

Inoltre, i vaccini – come le maschere dove compare la menzione sulle scatole – sono già pubblicizzati come non protettivi per una possibile (ri) infezione del virus – proprio come quelli contro l’influenza, del resto. E i laboratori che li hanno prodotti hanno cautamente evitato ogni possibilità di ricorso contro di loro. Nessun impatto !, la popolazione è impaziente di sapere quando i vaccini saranno finalmente disponibili. In effetti, la situazione è terribile: non resta che dire loro in quale auto salire. D’ora in poi si supera la formula all’ingresso dei campi nazisti “Arbeit macht frei” (Lavorare rende liberi), a favore di “Impfung macht frei” (Essere vaccinati rende gratuiti) che segnerà l’ingresso dei centri vaccinali richiesti da molti. eletti e dove spingeranno le linee di candidati!
Ripeto: niente aiuta: si vede che un “intox” che prende di mira in modo particolare quello emotivo, ripetuto in loop ogni giorno, finisce per convincere in meno di un anno la maggior parte dei cittadini del messaggio che veicola , anche quando si basa su dati discutibili, come lo sono i “test PCR” utilizzati e manipolati per annunciare il numero di “casi” – che di per sé non significa nulla – come alcuni hanno denunciato.
https://www.liberation.fr/checknews/2020/11/09/covid-19-le-nombre-de-cycles-retenus-en-allemagne-pour-les-tests-rt-pcr-est-il- less-high-qu-en-fra_1804789
Tuttavia, i problemi sono davvero altrove: in primo luogo, è in questo desiderio dei governi di liquidare l’intero settore pubblico, compresi gli ospedali, a vantaggio del settore privato, come hanno già fatto con altre parti della società. , con bilanci spesso disastrosi, e si apprestano a proseguire con il sistema pensionistico che anche loro vogliono privatizzare. Queste squadre di giovani dirigenti dinamici acquisti nel neoliberismo, pensano che uno Stato si gestisca come una società, come una “start up”, ma visti i risultati, cercano di camuffare la loro immaturità, la loro incompetenza negli affari di una Nazione. , i loro cupi calcoli, e soprattutto i loro evidenti fallimenti, da agitazioni sempre più vane.
Il secondo problema è che non fa l ‘”Uno” dei principali media poiché questi ultimi sono i suoi diretti complici e preferiscono trasmettere l’ “intox”. Così, dopo anni di tagli di bilancio e risparmi nel settore “sanitario”, e nonostante le loro ripetute promesse, nessun governo europeo ha seriamente investito in letti e infrastrutture aggiuntivi di fronte alle dimensioni di una crisi di cui continuano a parlarci massimizzand i pericoli. E lì spendono miliardi per terapie geniche chiamate “vaccini” senza nemmeno avere il senno di poi necessario per verificare la loro affidabilità. Il vaccino contro l’influenza è stato rilasciato sul mercato solo dopo più di 10 anni di ricerca. Quello del Covid dopo pochi mesi. Finora nessuna applicazione del sacrosanto “principio di precauzione”.
https://www.francesoir.fr/opinions-tribunes/le-vaccin-pfizer-augmente-t-il-le-risque-de-contamination-et-de-mort-par-covid19
Terzo problema (e forse il più difficile): le mentalità occidentali e in particolare europee si considerano da tempo superiori. I nostri governi, i nostri media, i nostri “esperti” in tutte le questioni, i nostri tecnocrati e funzionari, ma anche una gran parte delle nostre popolazioni hanno questa fastidiosa tendenza a considerare tutto ciò che viene dall’esterno all’occidente come inferiore, meno evoluti o addirittura sottosviluppati. Se da un lato bisognerebbe mettere in dubbio le certezze che ci colpiscono, questa sufficienza non aiuta quando al contrario è necessario essere aperti e attenti a ciò che altri hanno messo in atto per affrontare questo genere di crisi dalla quale sembrano uscire più velocemente di noi e in condizioni migliori.
Infine, alcuni “esperti” ci spiegano che la crisi maggiore che minaccia l’intera economia mondiale di un vero collasso è il rigonfiamento del debito globale, stimato secondo loro intorno ai 250 trilioni di dollari (avete letto correttamente ?!). Che dire poi degli annunci di prestiti ad aziende, indipendenti e altri attori per cercare, da un lato, di restare a galla e salvare ciò che può ancora essere, da un’economia che stanno silurando dall’alto, dalla moltiplicazione di misure assurde? Queste scelte politiche incoerenti che paralizzano tutta l’attività della società non fanno che aumentare questo debito di miliardi. Cerca l’errore … o meglio, l’impostura!
Per concludere, cosa c’è da aspettarsi da funzionari eletti che non hanno altro orizzonte che il loro piano di carriera e il successo personale? E quanto tempo dovremo aspettare per assistere alla vera disobbedienza civile, al rovesciamento di questo ordine mafioso e alla ripresa degli Stati da parte di una vera democrazia popolare?

Nel 2010, in quello che alcuni vedevano come il suo testamento per le generazioni future, Stéphane Hessel ci ha regalato il suo saggio “Indignant yourself” , dove metteva in guardia sui rischi di sostituire la dittatura di Hitler con quella dei mercati finanziari. Ha ricordato gli impegni assunti dal CNR (Consiglio Nazionale della Resistenza) a fondamento della democrazia. Appena 10 anni dopo, le giovani generazioni hanno perso questa capacità di indignarsi, prima condizione prima di potersi unire e impegnarsi contro questa dittatura dei mercati e le loro morbose strategie per trarre vantaggio da qualsiasi situazione. la cui lista è sistematicamente pagata dal popolo.
Traduzione: Gerard Trousson