Crollo della Borsa italiana e grande business per la speculazione finanziaria

Lo avevano richiesto vari esponenti politici dell’opposizione al Governo Conte, intevenire sulla Consob per chiudere la Borsa Italiana e impedire la speculazione finanziaria. Fra questi la leader di F.lli d’Italia Giorgia Meloni e Alberto Bagnai l’economista della Lega.
Non sono stati ascoltati e puntualmente c’è stato il crack, con quotazioni scese in mattinata di oltre l’11% in media con punte del 15% per alcuni titoli bancari.
Non ci voleva molto a capire che sarebbe stato necessaria una forte azione di contrasto ma, non avendo una Banca Centrale di riferimento, l’Italia deve appellarsi alla BCE, un organismo europeo che si muove sulla base di precisi interessi della elite finanziaria e questi sappiamo bene che non coincidono con l’interesse nazionale dell’Italia.
Significativo il commento che era stato fatto dallo stesso Bagnai e riportato sulla sua pagina FB: “……..il momento particolarmente drammatico, rende imperativo attivarsi contro le azioni di vendita allo scoperto sugli asset italiani. (……)….auspico che la Consob intervenga al più presto per chiarire se dietro l’ondata di vendita che sta colpendo i nostri asset vi siano anche manovre di speculazione che, approfittando di un’emergenza nazionale, lucrano, danneggiando il risparmio degli italiani».
Aveva poi proseguito Bagnai dichiarando che: “…..al fine di contribuire a stabilizzare il quadro generale, è a questo punto necessario l’intervento della BCE sulla falsariga di quello che fece la Federal Reserve nel corso della crisi finanziaria del 2008. Siamo giunti a un punto in cui gli speculatori possono essere fermati solo se si trovano davanti una potenza di fuoco finanziaria in grado di non essere abbattuta dagli investitori, come è solo quella offerta dalle banche centrali “. Tuttavia – conclude Bagnai – anziché incalzare l’Europa su questo fronte, l’attuale governo sembra essere più preoccupato dalla tenuta dei conti pubblici, confermando di vivere fuori dalla realtà». Bagnai è uno dei pochi che dimostra di avere le idee chiare.
Interessante anche la dichiarazione di Claudio Borghi, anche lui dalla sua pagina FB : “Io comunque pensavo di averle viste tutte ma un Ministero dell’economia che, prima di una seduta che tutti sapevano sarebbe stata drammatica per la nostra borsa, invece di dire “sosterremo le nostre imprese con ogni mezzo” dice “faremo più austerità” è di una gravità fuori scala”.
Si riferisce Borghi alle dichiarazioni dell’attuale ministro dell’economia, Gualtieri, il quale ha detto che “..il governo si impegna a riprendere il sentiero del consolidamento di bilancio e di riduzione del rapporto del debito/Pil non appena ciò sarà possibile alla luce dell’evoluzione dell’epidemia in Italia e a livello internazionale”.
Da segnalare anche la dichiarazione fatta da Carlo Cottarelli (ex fiduciario del governo Monti) il quale, qualche giorno fa, in un studio Tv ha detto “Se facciamo vedere che ora andiamo in deficit però facciamo le riforme, tranquillizziamo i mercati finanziari”. (Carlo Cottarelli a mezzorainpiù).

Si vede bene quindi quale sia il livello di una classe politica di governo che risulta prezzolata agli interessi delle oligarchie finanziarie, visto che, in un momento di emergenza sanitaria ed economica pensa alle riforme per tranquillizzare i mercati finanziari.
Significativa l’intervista rilasciato dall’ex ministro della Sanità e docente, Girolamo Sirchia (governo Berlusconi 2001) il quale, in una intervista riportata dal quotidiano Libero, ha dichiarato che “….tutti i governi degli ultimi anni hanno avallato le disastrose strategie economiche globaliste della UE per incapacità e debolezza. (…..) L’Italia è diventata povera e insicura grazie agli economisti che hanno imposto la globalizzazione cavalcata dagli speculatori e l’Europa e l’Europa si è accodata pur vedendo che i paesi crollavano…”.
In precedenza lo stesso Sirchia aveva detto delle verità incontrovertibili: ” L’Italia negli ultimi anni si è messa in mano a dei guru, spesso al servizio della grande finanza internazionale e delle banche, che hanno imposto al paese un MES da 120 miliardi come contributo ad un Fondo Salva Stati che è in realtà un fondo di salvataggio delle banche franco-tedesche”.

Si rende evidente che la crisi dell’epidemia del Coronavirus spinge taluni personaggi , di un certo spessore, a dire le verità scomode che i media asserviti e i gli esponenti della classe politica italiana cercano di nascondere.
Da notare che il nuovo trattato del MES è stato messo in calendario dall’Eurogruppo per il 16 Marzo. In piena crisi epidemica ed economica questo è l’obiettivo prioritario della grande finanza dietro i governi asserviti: far approvare le riforme finanziarie a loro vantaggio.
Luciano Lago
L’epidemia (o pandemia) cade a fagiolo.
I maggiori beneficiari del virus (e delle morti) saranno coloro che manovrano la grande finanza e … big farma, che prima o poi “ci salverà” con un vaccino.
Non dimentichiamoci, per completare il quadro, dei profughi lanciati dall’infame turchia (complice degli usnato) contro la Grecia e delle manovre militari usnato in Europa, chiamate ironicamente Defender Europe 20, mentre i turchi di erdogan continuano a occupare pezzi di Siria, ad appoggiare sul campo i terroristi e minacciano l’invasione del psese..
Tutto secondo copione.finanz-globalista-giudaico …
L’attacco globalista è in pieno corso, senza interruzioni e diventa di giorno in giorno più feroce.
Cari saluti
se non capite che LORO sono tutti d’0accordo….siete messi male.
il signor bagnai ha twittato 1 mese fa: POVERO GIUSEPPI ORA ANCHE IL CROLLO DELLA BORSA…
borghi no comment lo trovate su finanzaonline a vender quadri.
godetevi il governo di unità nazionale premier mario draghi.
appoggiato da lega e fratelli d’italia, naturale
un ringraziamento speciale al sovranista paolo savona (se è ancora vivo) che da presidente consob non sta monitorando nulla.
sopra di lui, la lagarde, che dorme della grossa.
sono ttuti d’accordo.
svegliatevi.
https://t.me/coronavirusnewsita
6387 infetti su 50000 tamponi…..li cercano col lanternino…
cliccate su prewieuw
panico panico panico….dobbiamo svendere eni enel posteitaliane !!!!
privatizzare lo dice cottarella!!!!
Se gli italiani in questo grave momento scappano al sud e non si muovono anche a forconi contro il peggior governo dell’Italia, forse da un secolo, non si muoveranno mai più ! FINE ! Ciao-ciao Italiani !
Neanche un briciolo di dignità e di orgoglio nazionale…scrisse giusto un apostata poco tempo fa: “Avete impiccato (appeso per i piedi) Mussolini, ora pagate tutto!”. Gli italiani dovranno rimpiangere a copiose lacrime chi ha amato la Patria come pochi . Io, da fuori Italia, guardo e sono triste per tutti quelli che non meritano questo. Ma anche loro non hanno mosso un dito e la fine diventa comune a tutti. Ne sono dispiaciuto; mi rimane solo il ricordo dei Caduti per la patria, nelle guerre e dei caduti della Seconda Guerra mondiale ,specialmente i giovani della RSI e i pochi partigiani NON comunisti che lottarono e morirono realmente convinti di un’idea di libertà. Onore a loro ! Le generazioni successive Vi hanno dimenticato negli Happy-hour ,negli sballi, nelle donnine facili. Io, NO !
attacco anche alla russia:http://www.profinance.ru/_quote_show_/java/
gazprom -15%
lukiolv-20
rosneft-22
norisk nickel -13%
riguardo agli increduli al di fuori della realtà:
https://www.affaritaliani.it/medicina/coronavirus-lo-sfogo-del-giovane-medico-altro-che-influenza-657312.html
Questa situazione esemplifica a cosa serve lo Stato Nazionale Sovrano batente la propria moneta.
Nel 1980 i posti letto per le cure acute, compresi quelli per le terapie intensive, erano in Italia 922 per ogni 100.000 abitanti, quasi 1 ogni 100 abitanti. Oggi, dopo i tagli alla spesa sanitaria che abbiamo subito soprattutto negli ultimi 20 anni, siamo scesi sotto la media europea e siamo arrivati a 275 posti letto per ogni 100.000 abitanti, circa 1 su 400 abitanti. La prossima volta, a mes operativo, basterà una semplice influenza a creare il disastro.
Giuseppi: Tutta l’Italia è zona rossa. Circa 8000 contagiati, 463 morti, ripeto 463 morti di cui molti per altri motivi ( per i quali ho profondo rispetto e pietà.) Ma gli Statisti dovrebbero ragionare e decidere con una visione diversa dell’uomo qualunque, come peraltro hanno sempre fatto. (Asiatica 1969)Il numero di morti non giustifica il disastro approntato per i nostri disgraziati figli. Anch’io non ho più vent’anni, eppure condividerei pienamente la scelta di andare avanti evitando di evocare in continuazione la follia sempre presente in ognuno che attende solo di essere rinvigorita. È legittimo qualche sospetto.