15 Nov 2017 Convegno a Firenze sulla Siria
La guerra in Siria passerà alla Storia come il conflitto in cui un piccolo Stato ed un piccolo Esercito sono riusciti a sconfiggere le forze mercenarie di più forti nazioni coalizzate nel piano di Washington teso al rovesciamento del Governo di Bashar al-Assad e dello smembramento della nazione siriana.
Il piano è fallito e nella Storia rimarranno le battaglie epiche come quella che si sta concludendo in questi giorni a Deir Ezzor, località strategica nel centro della Siria, dove le formazioni dell’Esercito siriano (SAA), la Forza Tigre ed i reparti paracadutisti, si sono attestati entrando nel perimetro della città, hanno messo in scacco e chiuso in una sacca le rimanenti forze dei gruppi terroristi. Washington, Tel Aviv e Rijad sono nella confusione e nel panico, i loro terroristi mercenari sono in rotta ed i loro piani si sono sbriciolati davanti alla ferma determinazione dei soldati siriani e dell’aviazione russa.
Convegno sulla Siria a Firenze il 17 di Novembre, alle 21,00, per “Una Voce nel silenzio”, presso il Circolo , in Via Mario Pagano, 12. Sarà presente l’attivista e giornalista siriano Ouday Ramadan insieme a Andrea Saporiti, Stefano Pavesi.
ERNESTO PESCE
Inserito alle 00:45h, 16 NovembreCHIEDO ALLA REDAZIONE DE http://www.controinformazione.info DI PASSARE QUESTO MIO COMMENTO AGLI ORGANIZZATORI E PARTICIPANTI AL CONVEGNO SULLA SIRIA.
INNANZITUTTO UN PROFONDO RINGRAZIAMENTO E RICONOSCIMENTO A “UVNS una voce nel silenzio” UN SALUTO FRATERNO AL PATRIOTA SIRIANO OUDAY RAMADAN. IN SIRIA E’ IN CORSO UNA GUERRA DI LIBERAZIONE NAZIONALE CONDOTTA DAL GOVERNO SIRIAN https://www.controinformazione.info/convegno-a-firenze-sulla-siria/O DI BASHAR ASSAD CONTRO L’AGGRESSIONE ARMATA PERPETUATA DAI MERCENARI TERRORISTI CREATI DALLA COALIZIONE CAPEGGIATA DALL’USA. IL GOVERNO ITALIANO E QUELLI DELL’OCCIDENTE NON SONO IMMUNI AL CONRIBUTO DATO AI TERRORISTI. QUELLI CHE IERI SI PRESENTAVANO COME FORZE DI SINISTRA FEDELI ALL’”internazionalismo proletario”, oggi sostengono i cosidetti ribelli democratici.
Eugenio Orso
Inserito alle 12:05h, 16 NovembreBene questi convegni, assolutamente non pubblicizzati se non dalla stampa e dal web alternativi.
Tali convegni si fanno, credo, per quella minoranza di italiani ancora consapevole e in grado di esercitare facoltà critiche, che dispone di sufficiente cultura per analizzare e comprendere la realtà in cui vivivamo.
Purtroppo, esiste un esercito di zombi-idiotizzati-lobotomizzati, sinistoridi-liberaloidi-libertaloidi, che beve esclusivamente la “postverità” e le “fake news” prodotte dai media neocapitalisti e occidentalisti, con reazioni da cani pavloviani.
Se costoro ascoltassero Ouday Ramadan parlare della guerra d’aggressione alla Siria – poniamo, per assurdo, in diretta su tutte le TV in prima serata – non gli crederebbero e griderebbero allo scandalo, starnazzando come galline impazzite …
Che fare di questa spazzatura etica, politica e (a mio dire anche) genetica? Temo che ormai costoro rappresentino la maggioranza, almeno relativa, della popolazione italiana.
Cari saluti
Anonimo
Inserito alle 12:43h, 16 NovembreOrso, guarda il lato positivo: per fortuna esiste ancora una minoranzxa consapevole e critica e, ciò che più è sorprendente, può ancora aggregarsi ed esprimersi.
Joseph**
Inserito alle 22:22h, 17 NovembreHo timore che quanto prima quei disgraziati degli americani guidati da un Trump che oscilla come una canna sbattuta dal vento, assieme a quei delinquenti dei sauditi e degli israeliani, appoggiati da un’europa senza morale il cui unico dio è il danaro e con una sciagurata irrazionale devozione al più forte (Italia docet), scateneranno una guerra come bestie ferite assetate di sangue.
Prepariamoci a una situazione insostenibile per le conseguenze che deriveranno.
Interverrà il Signore suscitando persone all’altezza della situazione? Speriamo. Chi non crede in Dio Lo ricerchi e Lo preghi.
Maschietti è inutile che vi grattate avanti. Questo gesto non salva da una prova che forse dovremo affrontare.