CONSIDERAZIONI N. 94 DI DUGIN: DASHING PERSONE AL POTERE. LIMITE DI CONFIDENZA PER PUTIN
di Alexander Dugin (*)
Ora il nostro potere è chiaramente andato nella direzione sbagliata: ma dobbiamo preparare la strada per il suo ritorno.
· Vi erano contraddizioni insormontabili tra il popolo e lo stato: questa classe politica non vuole sentire nulla del popolo e opera con le sue astrazioni (indicatori digitali).
· Cosa fare? Dobbiamo tener conto di tutti gli errori e i fallimenti delle fasi precedenti del movimento patriottico, dagli anni ’80. Eravamo deboli – se rimaniamo così deboli, non c’è speranza di vittoria.
· Come raggiungere la forza? Non esiste una forza tale che possa rivendicare la politica dopo 30 anni di insuccessi. Compaiono nuovi partiti, movimenti e leader, ma questo non risolve il problema. Le persone stesse – trattiamo con attenzione.
· Non c’è vera sinistra o destra – nessuno è disposto a sacrificare la propria vita per idee. Sì, vogliamo giustizia sociale, rispetto delle tradizioni – ma in realtà non sono né indicazioni giuste né negative. Queste indicazioni siamo noi a fornirle, le persone. Le persone vogliono salvaguardare se stesse, la loro cultura, la loro lingua. Le persone, sia a destra che a sinistra, non vedono alcuna contraddizione tra giustizia e tradizioni.
· Il problema sorge dove sorgono il liberalismo e la burocrazia. La gente li rifiuta. Le persone stanno cercando di dividersi in frazioni artificiali.
· Una “parte del popolo” che difenderebbe i suoi interessi non può funzionare perché la “parte” inizialmente è solo una “parte”. La festa non funzionerà affatto – le persone devono rappresentare qualcosa di integrale.
· Un altro problema è l’opposizione di alcuni leader ad altri, a causa della quale abbiamo costantemente giurato. Forse i leader devono coltivare la modestia nazionale. Al popolo russo non piacciono gli start up. È necessario introdurre una moratoria sull’orgoglio dei leader politici – sinistra e destra.
· Se le persone parlano a nome e in nome del popolo, per salvaguardare sovranità e identità – allora siamo una cosa sola. Se rifiutiamo il liberalismo e il globalismo, se è insopportabile vivere nella corruzione, tale desiderio significa che siamo dalla stessa parte. Come superare l’individualismo tra i leader? Non lo so. Ma se non lo facciamo, non ci sposteremo da nessuna parte.
· Lo scrittore Alexander Prokhanov è stato in grado di riunire una varietà di persone, una varietà di movimenti – e rappresentavano la forza, ma poi è iniziata la discordia. Prokhanov ha forse l’esempio migliore e più efficace di un consiglio di forze patriottiche.
· Le persone devono essere spiegate per quello che sono: cos’è la tradizione, cos’è la giustizia. Non usarle come figure retoriche. Dobbiamo credere nella Russia, nella gente. Un numero enorme di truffatori si è infiltrato: è necessario iniziare a sbarazzarsi dei truffatori presenti fra voi stessi.
Ora è il momento di schiacciare la vanità in se stessi. Altrimenti, saremo di nuovo divisi e contrapposti.
Passiamo al Consiglio, creiamo gradualmente consigli popolari. Dobbiamo svegliarci tutti insieme.
Esistono tre tipi di società (con una varietà di sistemi religiosi, sociali, politici): tradizionale (pre-moderno), moderno (moderno) e post-moderno. La tradizione esisteva ed esiste ancora; la società moderna, negando l’ordine tradizionale e il sacro, sorse in Europa nei tempi moderni.
Tuttavia oggi anche lo stesso paradigma moderno sta collassando: la società dell’educazione, dell’umanesimo, della scienza positiva. Postmoderno è già l‘antitesi della modernità. Nessuna sintesi hegeliana ha luogo oggi fra queste due espressioni.
Il Postmoderno – un paradigma specifico che cambia l’atteggiamento verso tutto. C’era un uomo, è divenuto un postumano (rizoma, rete o intelligenza artificiale), c’era una scienza positiva, e la realtà virtuale è divenuta una simulazione dell’essere … Tutto cambia, sia l’idea della natura che l’idea dell’uomo. Il Postmoderno nega l’uomo, affermando che anche un individuo liberale non è abbastanza: è necessario separarlo, diventa una protesi, e quindi si può stamparlo su una stampante 3D o renderlo un robot.
Il Postmoderno si sta formando sotto i nostri occhi, mentre ciò accade a livello di élite intellettuali e in Occidente. Oggi, l’élite globale utilizza doppi standard, da un lato, continuando il discorso umanistico (diritti umani, migranti, ecc.) E includendo gradualmente il postmodernismo (transumanesimo, ecc.) come punto di arrivo. (………..)
*Aleksandr Gel’evič Dugin è un filosofo e scrittore russo.
Dugin sviluppa il pensiero di Martin Heidegger, specialmente il concetto geofilosofico del Dasein, come centro al contempo universale e particolare, uno e molteplice, coniugandolo con il pensiero della scuola tradizionalista, ossia René Guénon e Julius Evola. Dugin ha svolto un ruolo importante nella filosofia Russa dopo la caduta del Muro di Berlino, traducendo e contestualizzando i succitati autori. Il suo testo più importante, e sintesi del suo pensiero, è “La quarta teoria politica” pubblicato nel 2009 (in inglese come The Fourth Political Theory).[1]
Tratto da: Geopolitica.ru
Traduzione: Sergei Leonov
Radice
Bravo Dugin. Penso che la moda liberal progressista che conduce al postumanesimo o transumanesimo sia il vero male che dobbiamo eradicare. Ce la faremo in Italia? La Russia ha molte più possibilità di noi di uscirne al momento attuale.
Keki
Ottimo. Credo che questa visione calzi perfettamente anche per la condizione del nostro Paese.
Un pò ciò che dice Scardovelli:
abbandonare l’ego per unirci e lavorare assieme per lo stesso obiettivo.
Teoclimeno
Dugin si lamenta della Russia perché non ha ancora visto cosa sta accadendo in Italia.