Comunicazione di servizio


Dopo un periodo di sospensione, il nostro sito di Controinformazione.info è tornato visibile du Facebook. (vedi: facebook.com/profile ).
Da oggi i nostri articoli, oltre che sul sito, sono consultabili anche su Facebook che in precedenza ci aveva sospeso il servizio.

Questo naturalmente fino a quando i “padroni del discorso” ci consentiranno di pubblicare e manifestare le nostre opinioni e le informazioni che raccogliamo dalle nostre fonti.
Con l’occasione torniamo a ringraziare tutti i nostri lettori che fino ad oggi ci hanno seguito e sostenuto.

La Redazione

3 thoughts on “Comunicazione di servizio

  1. è una vergogna che il sedicente mondo libero censuri tutte le idee che non siano gradite , basti pensare che dopo la giusta guerra di putin in ucraina hanno oscurato il sito ” sputnik ” che peraltro era assai moderato nei toni e nei contenuti.
    Grazie a Dio ci siete voi altrimenti ” il pane della conoscenza” ci sarebbe dolosamente occultato dai giornalisti delle tv e dei quotidiani che paiono censurati come durante il ventennio, poi hanno anche l’impudenza di dirsi antifascisti e di dare lezioni di democrazia ai paesi che non sono servi sciocchi della plutocrazia.
    Come diceva il mio conterraneo Antonio Gramsci ” la verità è sempre rivoluzionaria”.
    Grazie per il vostro indispensabile, sapiente, serio e libero servizio.
    Auguri di buon lavoro e complimenti .

  2. va bene, e x quanto riguarda Voi, magari non a tutti risulterà simpatico che una volta, commentando, se si scriveva il sito web opzionale, il sito web non compariva a tutti su questo sito, mentre adesso (senza preavviso, mi sembra) appare [cambio di struttura grafica di questo sito avvenura pochi giorni fà, inizio marzo2023] anche su commenti vecchi dove prima indirizzo web nn apparivano (oltre che x commenti nuovi, ovviamente). una nuova funzionalità in+ che ulteriormente potrebbe aprire nuove interessanti strade telematiche, cmq

  3. buon x voi , io come molti tanti non abbiamo social e stiamo apposto cosi’ , i social sono la tana del nemico e no ci si puo convivere in santa pace, ergo stiamo alla larga

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