Chi semina vento raccoglie tempesta… Gli Stati Uniti pagano a caro prezzo le loro decisioni sbagliate

di Valentin Vasilescu.

Gli Stati Uniti si sono ritirati unilateralmente da diversi trattati sulla limitazione delle armi nucleari firmati con la Russia. È stato un grosso errore.

Il Financial Times ha pubblicato un articolo affermando che ad agosto la Cina ha testato un’arma ipersonica simile al missile ipersonico Avangard russo.

L’aliante spaziale sarebbe stato messo in orbita attorno alla Terra con un razzo Long March. Ha quindi frenato per rientrare nell’atmosfera ed eseguire manovre correttive per raggiungere il bersaglio situato nel poligono di tiro.

L’aliante spaziale cinese può colpire un bersaglio in qualsiasi parte del mondo. A causa della sua alta velocità, il tempo di reazione quando si trova nel raggio di un’arma di difesa contraerea è troppo breve e la probabilità che venga intercettata è vicina allo zero.

Lo scudo antimissile americano non è in grado di far fronte a missili ipersonici che modificano i loro parametri di traiettoria, ovvero quale manovra. Oltre ad essere completamente impotenti di fronte a questi missili ipersonici, gli Stati Uniti non dispongono ancora di tali armi.

Per americani e russi, di norma, i primi 3 o 4 test di nuove armi complesse sono fallimenti. I cinesi hanno superato il test al primo tentativo. Nota che la Corea del Nord ha appena annunciato di aver appena superato il test di lancio per il suo primo missile ipersonico.]

A questo punto potrebbero sorgere molte domande, tra cui questa: c’è un nesso tra la visita della signora Nuland a Mosca e il test cinese?

Valentin Vasilescu

Missile ipersonico cinese

Fonte: Reseau International

Nota: Il F.T. riferisce di Michael Gallagher, un membro repubblicano della commissione per i servizi armati della Camera, il quale ha affermato che il test dovrebbe “servire come un invito all’azione”.

“L’Esercito Popolare di Liberazione ha ora una capacità sempre più credibile di minare le nostre difese missilistiche e minacciare la patria americana con attacchi sia convenzionali che nucleari”, ha detto Gallagher. “Ancora più inquietante è il fatto che la tecnologia americana abbia contribuito al programma missilistico ipersonico del PLA”.

Laa stessa fonte afferma che i funzionari militari statunitensi negli ultimi mesi hanno messo in guardia sulle crescenti capacità nucleari della Cina, in particolare dopo il rilascio di immagini satellitari che mostravano che stava costruendo più di 200 silos di missili intercontinentali. La Cina non è vincolata da alcun accordo sul controllo degli armamenti e non è stata disposta a coinvolgere gli Stati Uniti nei colloqui sul suo arsenale nucleare e sulla sua politica.

Due delle persone che hanno familiarità con il test cinese hanno affermato che l’arma potrebbe, in teoria, sorvolare il Polo Sud. Ciò rappresenterebbe una grande sfida per l’esercito americano perché i suoi sistemi di difesa missilistica sono concentrati sulla rotta polare settentrionale.

Hu Xijin, direttore del Global Times, un media statale cinese ultranazionalista, ha twittato che Pechino migliorerebbe la sua deterrenza nucleare per ” assicurare che gli Stati Uniti abbandonino l’idea del ricatto nucleare contro la Cina“.

Traduzione e nota: Gerard Trousson

6 thoughts on “Chi semina vento raccoglie tempesta… Gli Stati Uniti pagano a caro prezzo le loro decisioni sbagliate

  1. ahahahahaha forse in cambio di molti soldoni la Russia ha aiutato il suo alleato nell’implementare l’aliante? W L’EURASIA, sempre più unita

    1. non perda tempo a postare certi articoli tra utenti che in camera hanno il santino del supremo orsetto Xi sul comodino…

      1. infatti. Perdita di tempo. Nei siti democratici di PD e sforza italia verrebbero osannati. Invece quì ci pisciamo liberamente sopra. Con tutto il rispetto democratico per i liberali ovviamente

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