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Geopolitica da Redazione di Alfredo Jalife Rahme
Dimitri Trenin (DT), direttore del "Carnegie Moscow Center", filiale regionale del "Carnegie Endowment for International Peace", un think tank collegato con gli USA, in un articolo pubblicato sul giornale cinese "Global Times",
affronta l'argomento di come "la crisi dell'Ucraina stia provocando un cambio strategico e mentale nell'ordine globale". Il suo articolo è stato ripubblicato due giorni dopo nel portale Russia Insider. Di sicuro, circa otto mesi addietro, avevo definito che l'Ucraina costituiva "la placca tettonica della geopolitica globale". DT giudica che le recenti visite effettuate dalla cancelliera tedesca Angela Merkel ed il Segretario di Stato John Kerry in Russia" hanno determinato la conseguenza che "la crisi ucraina sia stata non soltanto limitata all'Ucraina, o neppure soltanto all'Europa ma piuttosto sull'intero ordine globale (sic!) che promette una estesa concorrenza con un risultato imprevisto (sic!) e "appartiene in forma cruciale ad un modello di relazioni in fase di cambiamento tra le potenze mondiali, con gli USA che stanno lottando per mantenere la loro egemonia".