Inserito alle 17:39h in
Imperialismo da Redazione di Tom Engelhardt *
L'auge e la caduta delle grandi potenze e dei loro domini imperiali sono stati un fatto fondamentale della Storia nel corso dei secoli. Una ed un'altra volta è servito come contesto per fare riflessione sul destino del pianeta. Così che mi risulta sorprendente, di fronte ad un paese che era solito essere etichettato come 'l'unica superpotenza", o "l'ultima superpotenza", ed incluso la "iper potenza globale" ed adesso curiosamente, non si chiama più in alcun modo, mentre torna ad affacciarsi la questione del "declino".
Sono o non sono gli Stati Uniti? Potrebbe essere già iniziata la discesa verso il basso della sua grandezza imperiale? Salite su un treno lento-che significa qualsiasi treno- in qualsiasi parte degli Stati Uniti, come ho fatto io poco tempo fa nel nordeste, poi salite su un treno di alta velocità in qualsiasi altro luogo della Terra, come ho fatto anche io di recente, e non vi sarà difficile immaginare quale sia il declino degli Stati Uniti. La maggior potenza della Storia, la potenza unipolare, non può neppure costruire un solo miglio di alta velocità? Veramente? In questi momenti il Congresso si trova incartato su come ottenere fondi per aggiustare le buche delle autostrade statunitensi.