Inserito alle 18:33h in
Opinioni ed analisi da Redazione di Luciano Lago
La guerra ed il genocidio dei palestinesi avvenuto ultimamente a Gaza sono una prova in più dell'assoggettamento del mondo occidentale alla lobby pro Israele.
Fino all'inizio della campagna di bombardamenti attuata dal governo Netanyhau, sui media occidentali si parlava poco o per nulla di quanto avveniva in Palestina, niente di diceva dell'alto muro di cemento armato che circonda il territorio palestinese dividendo le comunità, quasi mai comparivano notizie sulle centinaia di insediamenti illegali dei coloni israeliani attuati in Cisgiordania e negli altri territori occupati, niente dello stillicidio di uccisioni di civili palestinesi (fra cui diversi minori) che avveniva quotidianamente nelle zone occupate ed a Gaza, delle continue incursioni dell'esercito israeliano nei villaggi palestinesi con arresti e detenzioni arbitrarie anche di molti bambini, del blocco illegale a Gaza, salvo nelle sporadiche denunce di organismi internazionali come "save the children" e pochi altri.
Una cappa di silenzio circondava questi avvenimenti anche perchè chiunque avesse voluto denunciare ed elencare questi fatti veniva immediatamente tacciato di propaganda anti ebraica, simpatie naziste, ecc. Peggio ancora per chi avesse voluto sostenere che gli israeliani sono coperti dall'omertà e dal'appoggio dei governi che controllano nonchè dal grande apparato mediatico internazionale capeggiato dai "megamedia" USA e britannici come CNN, Fox News, ABC News, Sky News, BBC, ecc. e da quelli europei che ne riprendono a pappagallo le tesi e le corrispondenze.