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Opinioni ed analisi da Redazione Nelle elezioni della scorsa Domenica, in Brasile Dilma Rousseff ha vinto al secondo turno le elezioni per la presidenza con il 51,45% dei voti, sorpassando nettamente il candidato socialdemocratico Aecio Neves, che ha ottenuto il 48,55% dei suffragi. Poco tempo prima , in Bolivia, il presidente Evo Morales aveva trionfato in Bolivia lo scorso 12 Ottobre ottenendo il 61 % dei voti e riconfermandosi alla presidenza del paese.
Per parte sua, il candidato bolivariano in Uraguay, del "Frente Amplio", Tabarè Vasquez, ha ottenuto il 46 % dei suffragi sconfiggendo il suo rivale Luis Lacalle Pou, del partito Nazionale, l'altro partecipante al ballottaggio elettorale.
Il presidente dell'Ecuador, Rafael Corea, ha manifestato la sua allegria (mediante la rete Twitter) per il risultato elettorale che conferma quanto sia cambiato in questi anni il panorama dell'America Latina, visto che il fronte bolivariano continua a vincere nei paesi come Brasile, Uruguay, Bolivia e risulta il movimento politico al potere anche in paesi come Venezuela, Ecuador, Nicaragua, con forti vincoli di collaborazione anche con l'Argentina della Cristina Kirchner.