di GERMÁN GORRAIZ LÓPEZ *
Il padre della Costituzione argentina, Juan Bautista Alberdi, nel suo libro “El Crimen de la Guerra “ scritto nel 1872 , afferma che "le guerre saranno sempre più rare nella misura in cui la responsabilità per i loro effetti si facciano sentire fra tutti quelli che le promuovono e le incitano". Con questa affermazione si anticipa di quasi un secolo il finale della escalation nucleare che si trovò quasi sul punto di inflessione nella crisi dei Missili di Cuba e che ebbe il suo culmine con la firma degli accordi, tra Kennedy e Krushchov, per la sospensione delle Prove Nucleari (1962) e lo sviluppo della Coesistenza Pacifica.
Tuttavia, dopo l'annessione della Crimea alla Russia mediante il referendum, assisteremo alla divisione dell'
Ucraina in due metà quasi simmetriche e separate dal meridiano 32 Est, rimanendo il Sud del paese (inclusa la Crimea) sotto l'orbita russa mentre il Centro e l'Ovest dell'attuale Ucraina navigheranno sotto la stella della UE, divisione che lascerà frenato il nuovo accordo di Ginevra e significherà "de facto" il ritorno all'endemica ricorrente
Guerra Fredda Russia- USA, con la riattivazione della corsa agli armamenti mondiale e con una possibile scissione dell'attuale NATO.