Attacco Israele contro Hezbollah e Iran: il dado e’ tratto, iniziera’ una nuova guerra
BAGHDAD (FARS NEWS) – “L’aggressione di Israele ai danni dei membri di Hezbollah nella zona di Quneitra (Siria) e’ la scintilla che fara’ scoppiare una nuova guerra contro il regime sionista e, con tutta probabilita’, Hezbollah rispondera’ con fermezza ad Israele”.
Questa l’analisi del deputato iraqeno Rasoul Radhi che ha spiegato che il raid di Tel Aviv contro il territorio siriano e’ stato un segnale dell’ira di questo regime per via delle ripetute vittorie degli eserciti di Siria e di Iraq contro l’Isis, alleato e dipendente di Israele.
Iran: ministro difesa garantisce, “attacco di Israele non rimarra’ senza risposta”
TEHERAN (PRESS TV) – Il ministro della difesa iraniano ha reagito ufficialmente all’attacco di Israele contro le alture del Golan, costato la vita a sei combattenti di Hezbollah e ad un comandante iraniano dei Pasdaran, dichiarando che l’affronto di Tel Aviv non verra’ lasciato “senza risposta“.
“La mossa dei sionisti non rimarra’ senza risposta e la replica arrivera’ nel momento giusto”, ha affermato il generale Hossein Dehqan, mercoledi’. “Simili atti di terrore ad opera del regime israeliano, ha aggiunto, avranno l’unico esito di rafforzare il fronte della resistenza che combatte contro gli israeliani ed i takfiri”(miliziani yihadisti armati dall’Occidente e da Arabia Saudita e Qatar per rovesciare il governo siriano di Bashar al-Assad).
Domenica un elicottero dell’aviazione sionista ha bombardato la zona di Quneitra, nel Golan siriano occupato, causando il martirio di 6 membri di Hezbollah e di un comandante iraniano dei Pasdaran.
L’Iran ha dichiarato che “rispondera’” e cio’ ha seminato il panico tra le autorita’ sioniste che hanno dichiarato che il comandante iraniano non era loro obbiettivo. Sulla stessa lunghezza d’onda gli Usa che tramite l’ambasciatore in Libano hanno informato di non essere stati messi al corrente da Israele della mossa.
Fonte: ItalianIrib
Il ministro degli esteri del governo siriano, Walid al Muallim ha dichiarato che Israele sa bene che dovrà pagare un prezzo per la sua aggressione
Il ministro degli esteri siriano ha denunciato il Mercoled’ che l’attacco israeliano che ha ucciso i militari iraniani e del movimento libanese Hezbollah nella zona di Quneitra fa parte di una strategia per prolungare la guerra in questo paese.
“Le autorità israeliane sono una parte essenziale nella cospirazione contro la Siria”, ha assicurato il ministro degli Esteri al canale televisivo Al Ikhbariya.
“L’incursione di Tel Aviv nella provincia meridionale di Quneitra è una violazione contro la sovranità del nostro paese ed un atto di sfacciata aggressione contro il territorio siriano”, ha sottolineato.
“Israele ha commesso una stupidaggine nel lanciare questo attacco perchè sa molto bene che dovrà pagare per questo”, ha avvisato il diplomatico.
Al Mullin accusato il paese vicino di utilizzare ed appoggiare i gruppi terroristi, come il Fronte di Al Nusra, braccio di Al Qaeda, per cercare di destabilizzare la Siria.
La scorsa Domenica l’aviazione israeliana ha bombardato un convoglio di auto causando la morte, tra gli altri, del generale iraniano Mohammad Aliullah Dadi e di sei membri di Hezbollah.
In Dicembre gli aerei dello stato di Israele avevano bombardato due zone vicine alla capitale Damasco ed in Settembre avevano abbattuto un aereo militare siriano a Quneitra.
Secondo la stampa siriana, più di 3.000 estremisti che combattono in Siria hanno ricevuto cure mediche in Israele negli ultimi quattro anni, oltre a rifornimenti ed addestramento militare.
L’appoggio di Israele ai miliziani jihadisti che combattono in Siria è stato ultimamente rivelato anche dal giornale israeliano Haaretz.
Fonte: Al Manar
Nella foto in alto: i funerali degli Hezbollah uccisi dagli israeliani
Nella foto al centro: il ministro della difesa iraniano, Hossein Dehqan