Assordante fallimento della vaccinazione universale in Francia: “I francesi capiscono di essere stati ingannati”

Il 27 dicembre in Francia è stata lanciata una campagna di vaccinazione di massa, che ha subito iniziato a fallire miseramente.

Il 16 dicembre, il primo ministro francese Jean Castex ha presentato all’Assemblea nazionale francese un piano di campagna in tre fasi: circa un milione di anziani e assistenti nelle case di cura verranno vaccinati prima del nuovo anno, poi 14 milioni di persone provenienti da “gruppi a rischio” alla fine di febbraio, poi il resto entro la fine della primavera …

La campagna, per la quale il governo ha stanziato 1,5 miliardi di euro per il 2021, ha detto Kasteks, sarà condotta sotto gli slogan di “trasparenza totale”, “vigilanza assoluta” e “determinazione incrollabile”. Tali caratteristiche sono più adatte a una campagna militare: il governo, infatti, dovrà combattere con i suoi cittadini, la maggior parte dei quali non vuole essere vaccinata.

La maggior parte dei cittadini francesi non vuole essere vaccinata

Secondo i sondaggi di opinione condotti dall’Agenzia nazionale della sanità, il numero di francesi che rifiutano la vaccinazione (des réfractaires au vaccin) cresce ogni giorno. Se nel luglio 2020 il 64% degli intervistati vorrebbe vaccinarsi “definitivamente o probabilmente”, a novembre il numero di tali richiedenti è sceso al 53% e alla fine di dicembre solo il 40% degli intervistati ha espresso la disponibilità a farsi vaccinare.

La vaccinazione in Francia si dimostra chiaramente che non è popolare.
All’inizio della campagna ufficiale , “la Francia è diventata la campionessa mondiale delle deviazioni dalla vaccinazione” , scrive Le Figaro .

Un sondaggio di “Ipsos Global Advisor” ha rilevato che il 72% degli obiettori di coscienza francesi teme gli effetti collaterali dei vaccini Pfizer e Moderna . “I sani dubbi hanno il diritto di esistere, e quindi non si dovrebbe mettere in ridicolo coloro che temono la vaccinazione “, ha detto il deputato dell’Assemblea Nazionale, il famoso matematico Cedric Villani.

I “sani dubbi” dei francesi sono stati rafforzati dallo scandalo con il presidente della Pfizer , uno dei principali fornitori di vaccini al mercato mondiale. 22 dicembre, il leader del partito gollista “Alzati Francia!” (Debutto la Francia!) Nicolas Dupont-Aignan ha detto che il presidente della Pfizer Albert Burla non intende vaccinarsi. Il capo della Pfizer ha contestato frettolosamente il francese, dicendo che stava solo aspettando in fila, ma questo non convince più nessuno.

Il ministro della Salute Olivier Veran afferma che “il vaccino non cambierà radicalmente il corso dell’epidemia” . Tuttavia, se il vaccino non cambia nulla, perché è necessario? Per portare profitto ai suoi produttori e venditori?

Luc MONTAGNIER, premio Nobel quale scopritore del vaccino HIV, critico sui vaccini contro il Covid (vedi https://www.corvelva.it/en/approfondimenti/notizie/covid19/secondo-montagnier-il-coronavirus-e-stato-manipolato-per-un-vaccino-anti-aids.html )

Quasi la metà del numero di donne francesi disposte a farsi vaccinare rispetto agli uomini, a causa delle preoccupazioni circa il potenziale impatto negativo del vaccino sulla fertilità. L’effetto del vaccino di Pfizer sulla fertilità non è chiaro; in linea di principio, questo vale anche per altri vaccini. L’immunologo Eric Billy spiega l ‘”intoppo” in questo modo: “Se volessimo aspettare ad ogni costo per scoprirlo, dovremmo aspettare 10 anni” . E l’industria farmaceutica non vuole aspettare.

Più di quattro quinti della popolazione francese possono ora essere classificati come “dissidenti covid”: già l’82 per cento dei francesi ritiene che i nuovi vaccini non siano sicuri. A luglio, era presente il 67% di questi scettici

Al 31 dicembre 2020, … 352 francesi sono stati vaccinati , mentre in Germania già 80mila tedeschi hanno accettato di essere vaccinati (anche se rispetto agli 83 milioni di abitanti della Repubblica federale di Germania, questo è ancora trascurabile).

Quando il ministro della Salute Olivier Veran afferma che la vaccinazione nel paese aumenterà di ritmo nel prossimo futuro, nessuno lo crede. “Non siamo pronti ” , dice Philippe Jouvin, capo del pronto soccorso dell’ospedale europeo Georges-Pompidou. “I francesi “, aggiunge, ” capiscono di essere stati ingannati” .

Il presidente Emmanuel Macron ha recentemente affermato di essere molto diffidente nei confronti del vaccino Pfizer e ha riconosciuto che il governo “non sapeva tutto del vaccino” (su ne “savait pas tout”).

Il quotidiano Midi Libre ha chiesto ai residenti della città di Montpellier le ragioni della generale sfiducia nei vaccini. Risposta tipica: “Le società farmaceutiche Pfizer e Moderna hanno sviluppato rapidamente la propria formula. La malattia è molto recente, ci vogliono anni per creare un vaccino e loro, come per magia, hanno un vaccino per il mondo intero ” . E un residente di Montpellier Boris Czajka ha parlato ancora più francamente: “Più mi convinceranno a fare il vaccino, meno lo vorrò. Non mi fido di loro, né del governo, né della medicina ” .

“Il motivo per cui i francesi si rifiutano di vaccinare è proprio la loro sfiducia nei confronti del governo ” , ha confermato in un’intervista a FGC Alesya Miloradovich, dipendente dell’Accademia di geopolitica di Parigi. – Molti scienziati francesi in tutti i siti possibili dicono che questa è tutta una frode. E la provincia rifiuta semplicemente sia le maschere che i vaccini. Pertanto, i parigini partono per ritirarsi in provincia. I prezzi degli immobili sono diminuiti drasticamente. Tutti quelli che possono andarsene se ne vanno. E tradizionalmente, i francesi si fidano soprattutto dei loro medici di famiglia, non dei politici. Il mio endocrinologo ha detto che se fosse stata costretta a vaccinarsi sul lavoro, sarebbe stato meglio per lei andare in pensione ” .

Montano le proteste in Francia contro i vaccini

Sullo sfondo dell’assordante fallimento della vaccinazione universale in Francia , si sentono voci sull’introduzione di privilegi per i vaccinati. La deputata dell’Assemblea nazionale Valerie Six ha lanciato una campagna per creare un “passaporto verde” che consente alle persone vaccinate di visitare ristoranti, musei, concerti e sport. Tuttavia, il governo francese deciderà di introdurre privilegi per i vaccinati, creando una società a due caste , sulle cui prospettive sta già sorgendo un’ondata di polemiche pubbliche nella vicina Germania?
Un altro fatto di accresciute tensioni politiche come conseguenza della “lotta alla pandemia”: il 21 dicembre il governo ha introdotto un disegno di legge per introdurre un “regime di gestione sostenibile delle emergenze sanitarie” , che ha causato uno scandalo tale da essere ritirato.
La sezione 2 dell’articolo 1 del progetto di legge stabiliva che “il Primo Ministro può … far dipendere il movimento delle persone, il loro accesso a veicoli o a determinati luoghi, nonché l’attuazione di determinate azioni, dalla presentazione dei risultati di un test che stabilisce che una persona non è infetta e dalla successiva osservazione per il trattamento preventivo, compresa l’introduzione di un vaccino . ” Il titolo del disegno di legge afferma che dovrebbe essere adottato “con una procedura accelerata”.

I membri dell’Assemblea nazionale francese hanno accusato il governo di “tentare in modo indiretto, fuori dal controllo parlamentare, di introdurre vaccinazioni obbligatorie” . “Questa è essenzialmente una misura totalitaria “, ha detto Marine Le Pen. Il governo ha fatto marcia indietro. Per il momento.

Traduzione: Fond.sk.ru

Traduzione: Sergei Leonov

22 thoughts on “Assordante fallimento della vaccinazione universale in Francia: “I francesi capiscono di essere stati ingannati”

  1. Capisco tutte le riserve sui vaccini. Tuttavia è bene rilevare che anche la Russia ha sviluppato in tempo record un vaccino antinfluenzale covid. È sta procedendo anch’essa alla vaccinazione collettiva. A parte la tecnologia innovativa del vaccino Pfizer, non mi pare che ci sia alcuna differenza nell’approccio generale.

    1. “non mi pare che ci sia alcuna differenza nell’approccio generale” ….. niente di più sbagliato!!!! Innanzitutto i vaccini Russi non sono sperimentali, utilizzano tecniche da loro ben assodate e collaudate, secondo da loro la vaccinazione è assolutamente su base volontaria e nessuno ha insistito su una obbligatorietà o su restrizioni per chi non la farà, terzo le autorità Russe a differenza di quelle occidentali puntano anche molto sull’implementazione di una cura efficace prendendo in considerazione tutto lo spettro del possibile, anche le medicine popolari e quelle non convenzionali. Si potrebbe disquisire sul perchè di queste differenze, in breve: le autorità Russe non hanno scopi luciferini e quindi propongono vaccini il più possibile puliti e sicuri, il Cremlino sa che l’operazione covid è stata ordita dal deepstate come attacco terroristico al mondo intero, ma ancora meglio è consapevole che si tratta di un attacco che è per l’90% mediatico e per il 10% cinetico e che quindi anche se la maggior parte dei Russi non si vaccina forse è meglio così, o si i loro media e persino nelle metropolitane cercano di convincere la gente a vaccinarsi, ma non fanno il terrorismo mediatico come da noi, forse condividono una certa retorica allarmistica per, in un certo modo, aiutare l’occidente a castrarsi con le proprie mani, “l’unica nostra preoccupazione è prenderci un raffreddore al funerale dell’occidente” disse Putin, l’occidente usa la pseudopandemia per portare avanti una demolizione controllata dell’occidente stesso e per imporre i vaccini, cavalli di troia da inserire nel corpo dei cittadini per controllarli meglio in previsione del fallimento della società occidentale e del loro tentativo di sconfiggere i loro avversari, Russia & Cina. Chi si vaccina con le pozioni di bigpharma è un idiota…….

      1. Ben detto, condivido al 10% questa analisi anche per informazioni avute da un amico di un mio conoscente che abita in Russia e conferma il tutto.

    2. “non mi pare che ci sia alcuna differenza nell’approccio generale” ….. niente di più sbagliato!!!! Innanzitutto i vaccini Russi non sono sperimentali, utilizzano tecniche da loro ben assodate e collaudate, secondo, da loro la vaccinazione è assolutamente su base volontaria e nessuno ha insistito su una obbligatorietà o su restrizioni per chi non la farà, terzo, le autorità Russe a differenza di quelle occidentali puntano anche molto sull’implementazione di una cura efficace prendendo in considerazione tutto lo spettro del possibile, anche le medicine popolari e quelle non convenzionali. Si potrebbe disquisire sul perchè di queste differenze, in breve: le autorità Russe non hanno scopi luciferini e quindi propongono vaccini il più possibile puliti e sicuri, il Cremlino sa che l’operazione covid è stata ordita dal deepstate come attacco terroristico al mondo intero, ma ancora meglio è consapevole che si tratta di un attacco che è per l’90% mediatico e per il 10% cinetico e che quindi anche se la maggior parte dei Russi non si vaccina forse è meglio così, o si i loro media e persino nelle metropolitane cercano di convincere la gente a vaccinarsi, ma non fanno il terrorismo mediatico come da noi, forse condividono una certa retorica allarmistica per, in un certo modo, aiutare l’occidente a castrarsi con le proprie mani, “l’unica nostra preoccupazione è prenderci un raffreddore al funerale dell’occidente” disse Putin, l’occidente usa la pseudopandemia per portare avanti una demolizione controllata dell’occidente stesso e per imporre i vaccini, cavalli di troia da inserire nel corpo dei cittadini per controllarli meglio in previsione del fallimento della società occidentale e del loro tentativo di sconfiggere i loro avversari, Russia & Cina. Chi si vaccina con le pozioni di bigpharma è un idiota……. Molti Francesi forse l’hanno capito….

      1. Il Covid 19, è un virus prodotto negli Usa per conto della Bill&Melinda Gates foundation, presumibilmente dietro ordine del cosiddetto nuovo ordine mondiale dei rotshild Rockefeller e il loro galoppimo, vermicisttolo, che già fa i vermi, soros.
        Perché, per imporre con un Golpe sanitario mondiale, le regole strettissime del n.vo ord.mond….attraverso il virus e con il controllo pressoché totale dei mainstream, dei canali d’informazione mondiali, ai quali abbiamo visto che sono in grado di far dire la “qualsiasi idiozia”, senza che nessuno osi opporsi..difondendo la paura e il panico, stanno provocando più psicosi che ammalati veri..
        Mi potreste dire, ma sono più di 2 milioni i morti, ma a chi di noi hanno mai detto quanti morti provoca ogni anno l’influenza, sembra molti di più… E quest’anno i malati di influenza, se mbra che siano spariti, strana coincidenza, o una Mega Gallattica truffa…?

  2. Fritz Lang aveva preconizzato, con un film del 1956, le degenerazioni morali del giornalismo nella moderna società dei media di Massa degli anni 50. ( Quando la città dorme). Nello stesso anno Robert Breson, con la storia drammatica ma di grande speranza, del Condannato a morte é riuscito a fuggire, ci avvertiva che la societa edonistica è consumista Dell epoca avrebbe avuto sempre più bisogno di eroi positivi come il tenente la Fontaine. Filone che troverà il suo massimo compimento in Rocky.
    E Ingmar Bergman con il settimo sigillo del 1957 esortava a a non trascurare la parte spirituale che è in ognuno di noi contro l esasperante materialismo delle società contemporanea, Fellini ha denunciato con la Dolce vita, nel 1960, come sarebbe stata la natura insidiosa e antidemocraticissima del malcostume politico nelle società moderne post seconda guerra mondiale e Louis Bunuel i pericoli di una eccessiva militarizzazione della società con l Angelo Sterminatore.(1962) E ora invece, di fronte al Covid, un regista coraggioso dovrebbe fare un bel film film di denuncia sulla speculazione Covid, i suoi divieti assurdi e, ciliegina sulla torta, la vaccinazione imposta con inasprimento vari. Come dire morto uno Stalin, se ne fa un altro. Che è tra l altro il titolo del film che faranno stasera su rai5 e che dovrebbe essere interessante. La speranza è sempre l ultima a morire.

    1. Bravo, ottima riflessione! La Russia ha creato un suo vaccino interno per zittire le forze atte a distruggere l’umanità. E non appena uscì il vaccino della Pfizer, inizialmente sicuro al 90%, subito i russi si preoccuparono di dire che il loro era sicuro al 93%. Chiaramente nessuno darà all’altro il proprio vaccino per analizzarlo! Ma sicuramente quello russo è a base di vitamine e probiotici per rinforzare il sistema immunitario, mentre quelli occidentali sappiamo già tutti con che merda sono fatti. Parlano di trasparenza, ma una medicina che salva le vite non può essere scortata militarmente e sotto controllo h24 per paura di sabotaggi! Eppure poco prima di vaccinare la gente, gli fanno firmare dei fogli dove si sollevano da ogni responsabilità per eventuali effetti collaterali. La verità è che non sanno niente di questo vaccino, mentre invece ormai ci sono cure molteplici per il covid19.

  3. questi della radio ci vanno piano, magari si muovono in canoni e alvei democratici, ma sono incisivi lo stesso

    ” Radio Radio TV

    Sin dall’inizio dell’emergenza, ciascuno dei paesi europei ha reagito in modo diverso rispetto al diffondersi del virus. La più seguita è certamente stata la linea della chiusura, delle mascherine e del distanziamento sociale, adottata da gran parte delle nazioni, ma in modalità e tempi diversi. Emblema di una strategia totalmente opposta, invece, è sempre stata la Svezia: niente mascherine e nessuna norma a limitare i movimenti e le azioni dei cittadini, solo raccomandazioni.

    A un anno esatto dai primissimi contagi in Europa, ci si chiede: qual è la situazione degli ospedali svedesi ? Quali sono le conseguenze della linea adottata dagli scandinavi ?

    Taluni giornali italiani riportano che prima e seconda ondata in territorio svedese siano state devastanti. Le testimonianze dal paese, tuttavia, sembrano far emergere tutt’altra realtà.

    Per fare un po’ di chiarezza, Fabio Duranti e Francesco Vergovich hanno interpellato il Prof. Rosario Leopardi, già docente di virologia al Karolinska Institutet di Stoccolma, psichiatra e responsabile Covid di reparto dell’ospedale svedese. Ecco cosa ha detto in diretta a ‘un giorno speciale’. ”

    https://www.youtube.com/watch?fbclid=IwAR3U5m7f76jD-LabtxqUVIRku8s5xtIhJ5QC_CWVX0g03OqRwV6dMaB5948&v=F0Z__yFpnrc&feature=youtu.be

  4. Qui si gira intorno al discorso, una volta il problema sono le mascherine, una volta il distanziamento, una volta il coprifuoco e adesso il vaccino.
    Io invece penso che il problema stia solo nell’obbedienza, se la maggioranza dei cittadini italiani avesse rifiutato queste misure fin dall’inizio questa storia sarebbe già finita perché lo stato neanche con l’aiuto della NATO può riuscire a reprimere 35 milioni di persone.
    Mi risulta che in Francia i contrari al vaccino siano più di 40 milioni.
    Può lo stato francese permettersi di emarginare un numero così alto di cittadini e non fallire? Non credo proprio, quindi le tenterà tutte, persuasione, minacce, colpire uno per educarne cento, ma se questo numero resterà sostanzialmente immutato lo stato dovrà arrendersi e ritirare ogni progetto che possa determinare una penalizzazione sociale a queste persone.
    Se ci si rifiuta in maggioranza non c’è bisogno di fare altro e i governi e chi li manovra saranno sconfitti. Vale per ogni provvedimento o legge, se la maggioranza non li osserva sono fuffa.

  5. Si ipotizzano scontri di piazza violenti ma sappiamo da Genova 2001 che:
    – in caso di necessità in un punto caldo di ribellione ove confluiscano milioni di persone si possono predisporre misure di contenimento molto efficaci
    – che le polizie europee se uno stato membro è in difficoltà nella gestione di una ribellione possono essere inviate a dare man forte
    – che nel caso si muovono anche gli eserciti e anche se sei in tanti trovarsi di fronte i carri armati è un brutto affare

    Quindi una disobbedienza civile generalizzata restando nelle proprie città sarebbe molto più efficace piuttosto che convergere che so, a Roma. A Berlino erano un milione e li hanno fermati proprio perché erano tutti insieme.
    La mia città fa 140.000 abitanti, se anche solo 50.000 violassero le norme (distanziamento, mascherina, orari) e al contempo ciò avvenisse in ugual proporzione in tutta Italia non ci sarebbero forze di repressione sufficienti neanche mobilitando tutto il mobilitabile.

    1. concordo. Ma il fatto E’, che sin dall’inizio TUTTI hanno obbedito. Non solo, hanno creato lo scontro fra quelli che ad es. indossano la mascherina e quelli che non la indosserebbero. Già non ci si può avventurare da soli a rifiutarsi d’indossarla, indipendentemente dalla presenza di gentaglia in divisa

      e, come massoneria insegna, la verità è rivestita di menzogna e la menzogna di verità: chi sarà veramente infettivo e da cui proteggersi, sarà proprio il vaccinato. Che sarà l’ammalato

      soluzioni non ce ne sono oppure

      – una guerra totale nucleare, nè vincitori nè vinti

      – una morte onorevole combattendo con tutto ciò che si ha a disposizione, nè vivo nè vinto (piegato)

      – la discesa, a breve tempo però, di Gesù sulla terra

  6. Altro motivo di mobilitazione e scontro con il sistema ….. il deposito unico nazionale di scorie nucleari ……
    Per il resto totale concordanza con Aureliano71 e Atlas …..

  7. Possiamo credere veramente che in Italia tutti corrono a vaccinarsi? Tuttr le persone che conosco non vogliono farselo questo vaccino, mi pare strano che la maggioranza del popolo adesso non eda l ora di iniettarsi il veleno. Credo che sia l’ennesima menzogna che il potere usa per spingere la gente a credere nel vaccino. Però rimane un grosso dubbio: perché in tanti altri paesi viene sbandierato che la maggioranza della popolazione non vuole vaccinarsi? E per questo c è un chiaro intento a scoraggiare? Ma non è che sto vaccino lo vogliono RIFILARE SOLO AGLI ITALIANI? smettiamola di credere che gli altri popoli siano tanto più svegli e intelligenti di noi. Mi sa tanto una guerra contro il popolo italiano. Del resto qui abbiamo la sede del cristianesimo, anche se ormai quasi disintegrato dal mafioso kazaro bergoglio, e so quanto gli aschenazi abbiano in odio la religione di Cristo. Sono attaccati, ancora dopo millenni, ad odi e rancori degni di gente invasata e psicopatica.

  8. vaccino hiv?? non sapevo esistesse!!!! montagner ha scoperto il virus hiv non il vaccino quando scrivete siate precisi altrimenti che credibilità avete???

  9. Montagner non ha scoperto nessun vaccino per l’HIV, primo perché i vaccini non si scoprono, si inventano, secondo perché non esiste un vaccino per l’HIV in quanto RNA virus (per questo è scettico anche in merito a quello per i SC2), terzo perché lui ha semmai scoperto la correlazione tra virus ed AIDS (per la quale ha vinto il Nobel) e fra l’altro ha anche rivisto tale teoria negli anni.

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