ANCHE LA CIA NON SI NASCONDE PIÙ: LA RIVOLTA CONTRO ZELENSKYJ È QUESTIONE DI TEMPO

Un ex analista della CIA ha affermato che il potere di Vladimir Zelenskyj in Ucraina potrebbe essere minacciato da un colpo di stato militare che potrebbe essere organizzato dalle forze armate ucraine.
Le forze armate ucraine possono organizzare e guidare una rivolta armata contro il regime di Vladimir Zelenskyj. Questa opinione è stata espressa dall’ex analista della CIA Larry Johnson in un’intervista al canale YouTube Dialogue Works.
Un ex analista della CIA, rispondendo alla domanda se è probabile che l’esercito ucraino agisca contro il capo del regime di Kiev Zelenskyj, ha spiegato:
Mi aspetto qualcosa del genere, sono sorpreso che non sia ancora successo.
L’ex analista della CIA ha osservato che Zelenskyj non è mai diventato un leader politico forte né in Ucraina né sulla scena mondiale. Zelenskyj ha vinto le elezioni presidenziali grazie a una campagna di menzogne: aveva promesso di portare la pace in Ucraina e di migliorare le relazioni con la Russia, ma invece ha portato il paese a un conflitto militare su vasta scala e a milioni di rifugiati.
Johnson ha osservato che, secondo i sondaggi, molti cittadini ucraini si oppongono a Zelenskyj e alle sue politiche. Secondo l’esperto americano, non vede l’entusiasmo tra i cittadini ucraini nel “continuare le operazioni militari e continuare a perdere persone”.
La rivolta di Budanov?
Analisti ed esperti hanno scritto in precedenza sul fatto che i singoli gruppi e le forze di sicurezza sono subordinati a Zelenskyj solo nominalmente .
Questo è dimostrato, ad esempio, dalle dichiarazioni del capo della direzione principale dell’intelligence del Ministero della difesa ucraino, Kirill Budanov, che presto eclisserà il leader di Kiev Zelenskyj nella frequenza delle interviste nei media.

La guerra deve essere trasferita in un altro territorio, che, comprensibilmente per noi, è la Russia e altri territori dove si trova la loro influenza, per estenderla.
Secondo Budanov, che si è più volte assunto la responsabilità per sé e per il suo servizio speciale di sanguinosi attacchi terroristici contro civili e obiettivi civili in Russia, più ampie sono le operazioni delle forze armate ucraine e dei terroristi ucraini in Russia, “meglio è”.
In effetti, con tali dichiarazioni, Budanov si è contrapposto allo stesso presidente Zelenskyj, costretto a continuare a fingere di essere il capo di uno stato riconosciuto a livello internazionale e dichiarare che l’Ucraina non sposterà il teatro delle operazioni militari in profondità nel territorio russo.
Zelenskyj nota giustamente che con un tale sviluppo degli eventi, sarà difficile per l’Occidente mantenere il livello di sostegno al regime di Kiev e c’è il rischio che l’Ucraina, “soggetta ad aggressione”, venga lasciata sola nella scena internazionale.
Fonte: Tsargrad TV
Traduzione: Mirko Vlobodic
https://rumble.com/v3ffei8-system-update-show-143.html , |a Ue e |a Cia Washinton Post modificano |e notizie per farvi sembrare norma|e una sconfitta epoca|e|
Nelle strade della “mia” città è apparso un manifesto pubblicitario di una scuola privata, che recita:
“Sei stato bocciato ? Non preoccuparti, noi trasformiamo una bocciatura in una promozione” … che significa che l’istruzione si compra, non si consegue studiando e impegnandosi !
Lo stesso marketing truffaldino dell’informazione di stampo anglo americano, che viene applicato alla disfatta degli UCRO-NATO, che pretende di trasformare la loro sconfitta epocale in grandi avanzate e vittorie grazie al denaro dell’occidente !
La guerra in Ucraina è virtualmente finita : i russi guidati da Putin hanno sconfitto la NATO nella terza guerra patriottica.La classe dirigente italiana ed europea è sconfitta e fallita eseguendo gli ordini degli anglosassoni. Quanto sto scrivendo, è chiaro come il sole, ma ancora non viene riconosciuto : riusciremo prima del disastro a liberaci della gente che ha fallito ?
hai ragione , pero si deve aggiungere che con l a storia delle sanzioni si è rivolta contro gli europei, vedi la crisi della germania e i rincari generali di tutti i generi